Plastica negli oceani, delfini e balene a rischio

QUADRO NEWS.pngLe balene e gli altri cetacei sono a rischio a causa di milioni di tonnellate di plastica riversata negli oceani ogni anno. Lo afferma un rapporto che verra’ presentato nel convegno della Commissione Baleniera Internazionale (Iwc), che inizia oggi nell’isola britannica di Jersey…

Il documento, elaborato da Mark Simmonds della commissione scientifica dell’Iwc, ha raccolto tutte le segnalazioni e gli articoli scientifici degli ultimi decenni sul tema, verificando che la plastica, oltre che per uccelli marini, tartarughe e piccoli pesci, e’ un pericolo anche per i piu’ grandi abitanti del mare: ”in molte aree del mondo – spiega l’esperto – le balene spiaggiate non sono registrate ed esaminate, o quando lo sono non viene fatta un’analisi del contenuto dello stomaco.

Tuttavia ci sono sufficienti prove che la plastica puo’ essere letale per questi animali, sia per ingestione che per intrappolamento”.

Tra gli esempi riportati dal rapporto, quello di due capodogli trovati sulle spiagge della California nel 2008, uno dei quali aveva 250 chili di plastica nello stomaco: ”per le balene il livello di minaccia cambia a seconda della specie e del tipo di rifiuto – spiega il rapporto – per gli esemplari del genere Odontoceti, che comprende delfini e orche, l’ingestione di plastica e’ un pericolo molto grande, perche’ mangiano aspirando l’acqua, mentre meno si sa su altre specie, come le megattere, per le quali servono maggior indagini, ma che probabilmente sono altrettanto minacciate visto che consumano fino a 3.600 chili di plancton al giorno” (ANSA)

Plastica negli oceani, delfini e balene a rischioultima modifica: 2011-07-11T21:04:31+02:00da football12
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