Trecento chili di pesce in cattivo stato di conservazione sono stati sequestrati a Palermo dalla Polizia e dalla Capitaneria di porto nel corso di un’operazione congiunta, che ha portato anche alla denuncia di otto persone. Nel mirino degli agenti e degli uomini della Guardia costiera sono finiti i venditori ambulanti dei…
quartieri dell’Arenella e dell’Acquasanta. Le irregolarita’ riscontrate sono relative al rispetto delle norme sanitarie vigenti in materia di vendita e conservazione dei prodotti ittici: tutte le norme d’igiene, infatti, sono state violate.
In particolare, e’ emerso che il pesce era esposto alle intemperie ed alle polveri sottili originate dal transito delle auto, e in alcuni casi senza il ghiaccio necessario alla sua corretta conservazione. Per due pescherie di via Montalbo sono scattate cosi’ le sanzioni amministrative per un valore complessivo di 2mila euro. I prodotti ittici sono stati controllati dal personale veterinario, che ne ha attestato la non idoneita’ al consumo. La merce e’ stata consegnata ad una ditta autorizzata per l’immediata distruzione. (ADNKRONOS)