Trasferta amara a Bologna, tre gol e tre espulsi. Zamparini: “Gasperini non rischia nulla”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie a, maurizio zamparini, giampiero gasperiniAncora una sconfitta esterna e i rosa sono risucchiati nuovamente nel “gruppone” della zona calda della classifica. Pessimo viatico per il derby di sabato, visto che il 3-0 del Bologna porta in dote anche tre squalificati, ovvero il portiere Ujkani, il difensore Labrin e il centrocampista Barreto. Dopo l’exploit casalingo con la Samp, la formazione rosanero in versione da trasferta ha fatto vedere di nuovi molti dei suoi limiti. In dieci partite della gestione Gasperini sono stati conquistati dieci punti: una media che non lasci sperare nulla di buono e che rilancia l’opportunità di innesti importanti nel mercato di gennaio. Interpellato sul destino dell’allenatore, Zamparini gli ha ribadito fiducia: «Non cambio assolutamente tecnico, Gasperini rimane dov’è».

TRE ESPULSI – In campo s’è vista una squadra che lontano dal Barbera perde verve, geometrie e anche i… nervi. Se il suo calciatore più importante fra quelli in campo al Dall’Ara (non convocato Miccoli, che sta definendo la condizione per vivere da protagonista la sfida col Catania), ovvero Massimo Donati, va in tilt, diventa tutto tremendamente complicato. Travolto anche dall’intransigenza di un arbitro, come Valeri, che non ha fatto sconti (o quasi, visti i cartellini rossi a Ujkani, Barreto e Labrin per il Palermo, Taider per il Bologna, solo Gabbiadini becca un “giallo” rischiando forse qualcosa di più), il gruppo rosanero si è liquefatto. L’avvio di gara è tutto sommato di marca rosanero e, a fine partita, gli ospiti saranno anche in vantaggio per quanto riguarda il possesso palla, ma si rivelerà un possesso sterile. Kurtic e Ilicic provano a combinare qualcosa, anche su punizione, e il tiro più pericoloso è del primo, con Curci (poi costretto a uscire, sostituito dall’ex Agliardi) che respinge. Nell’area del Palermo al 22’ colpisce Gilardino, controlla un pallone di Taider, si sbarazza della marcatura di Donati e batte Ujkani.

CALCIO DI RIGORE – Alla mezzora il numero 10 del Bologna può firmare la doppietta personale, saltando ancora Donati, ma stavolta il portiere respinge di piede. Il Palermo fa davvero poco nel resto del primo tempo, ad eccezione di una conclusione alta di Brienza. Fioccano i cartellini gialli e quello per Gabbiadini, per fallo di Morganella, forse è un atto di… clemenza. A un minuto dal 45’ il patatrac: Donati si trasforma in pallavolista e ferma platealmente un pallone con la mano in area: ammonizione e calcio di rigore, dagli undici metri Gabbiadini trasforma per il 2-0. La ripresa inizia peggio: altro penalty con fallo di Ujkani su Gilardino, che costa l’espulsione del portiere. Entra Benussi (al posto di un irriconoscibile Donati), che nulla può sulla conclusione dal dischetto di Diamanti. È 3-0 e il risultato non cambierà.

GASPERINI: PER NOI, BRUTTO MOMENTO – Ilicic e Brienza fanno qualche tentativo estemporaneo, ma è Gilardino ad essere molto più pericoloso, sfiorando il 4-0 al 10’. L’unico vero sussulto del Palermo, con uomo è meno, arriva una decina di minuti più tardi, quando Barreto colpisce il palo su punizione. Il centrocampista paraguayano, dopo sette minuti però, riceve il secondo cartellino giallo di giornata: espulso, sarà squalificato per il derby come Ujkani, e come Labrin che, entrato in campo da una ventina di minuti, si esibisce in un colpo da kung fu su Morleo. Per espulsioni il Palermo “vince” 3-1, visto che anche Taider becca una doppia ammonizione. A fine partita Gasperini ha tirato le somme di una pessima giornata: «Non è un bel momento per noi, non è stata una gran domenica per noi, ma i rigori a cavallo tra primo e secondo tempo hanno modificato il corso del match. Il nostro campionato è questo e ce la giochiamo con altre sette, otto squadre. Il Palermo negli ultimi anni è stata una squadra blasonata, ma ora deve pensare a questo tipo di campionato. Sappiamo che c´è la volontà da parte della società di mantenere la categoria e rinforzare la squadra a gennaio, ma non sarà facile perché vorranno rinforzarsi anche gli altri». (Corriere del mezzogiorno)

Trasferta amara a Bologna, tre gol e tre espulsi. Zamparini: “Gasperini non rischia nulla”ultima modifica: 2012-11-19T13:32:20+01:00da football12
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