Forte vento fa sganciare tubo d’acciaio, operaio muore schiacciato nel cantiere

QUADRO NEWS.pngUn operaio metalmeccanico di Gela, Francesco Romano, 30 anni, dipendente dell’impresa appaltatrice Cosmi Sud è morto schiacciato sotto un pesante tubo di 32 pollici sganciatosi da una gru, durante i lavori di movimentazione all’interno dell’area della ditta alla radice-pontile del porto-isola dello stabilimento. L’incidente è avvenuto mercoledì pomeriggio in un cantiere dell’indotto al petrolchimico di Gela nel Nisseno.

VENTO – Il forte vento che soffia da diverse ore sulla costa gelese sarebbe la causa dello sganciamento della benna che reggeva il tubo. Romano e i suoi colleghi stavano operando per preparare una barra pre-saldata da montare lungo il pontile dove sono in corso i lavori di sostituzione della condotta per lo scarico di greggio dalle petroliere in arrivo, destinato alla lavorazione nella raffineria gelese. L’area di cantiere dove è avvenuto l’incidente è stata sequestrata. Anche la direzione della raffineria dell’Eni, committente dei lavori, ha avviato una sua indagine interna. I sindacati confederali hanno convocato per giovedì una riunione d’urgenza dei direttivi di categoria e delle Rsu per la sicurezza. (Corriere del Mezzogiorno)

Forte vento fa sganciare tubo d’acciaio, operaio muore schiacciato nel cantiereultima modifica: 2012-11-29T14:00:00+01:00da football12
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