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Palermo – Catania, Lo Monaco: “Loro troppo avanti, pensano di essere il Barcellona. Non saluterò Pulvirenti”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie a, derby, pietro lo monacoSi avvicina il derby tra Palermo e Catania, il grande ex di turno questa volta è un dirigente: si tratta di Pietro Lo Monaco, passato ora alla corte del patron Zamparini. Lo stesso direttore sportivo rosanero ha punzecchiato i rivali, affrontando diverse tematiche, dal match in questione al mercato.

Intervenuto in conferenza stampa Lo Monaco ha fatto ironia sulla presunta sicurezza di vittoria dell’ambiente Catania: “Il Catania è il Barcellona, sono tutti campioni, sono sicuramente in grado di fare una passeggiata dappertutto. Noi piccoli come siamo ci auguriamo di poterli fronteggiare nel migliore dei modi. Ho letto i toni trionfalistici del vicino della porta accanto, mi sembra che la partita sia già decisa, che è inutile pure giocarla visto e considerato che il Real Madrid, il Barcellona viene qui a fare la passeggiata. Vogliamo avere la presunzione che ci rimboccheremo le maniche e cercheremo di fronteggiare il Barcellona”.

Il dirigente del Palermo pone l’accento sulle motivazioni: “Se potessi scenderei in campo io in partite del genere. Ho detto prima che un derby, così come quando giochi contro una grande squadra, ti autocarica. Un calciatore che arriva scarico a un derby deve domandarsi seriamente se può fare quel lavoro o meno. Sono sicuro che le due squadre si affronteranno al massimo della tensione sportiva“.

Lo Monaco ritroverà il suo ex presidente Pulvirenti, al quale però dice di non voler rivolgere nemmeno il saluto: “Non saluterò Pulvirenti, non ho mai fatto polemica e non voglio farlo. Non ho mai detto e non voglio dire il vero motivo per cui sono andato via da Catania. Lui lo conosce perfettamente, è un discorso chiuso ormai. Tutti a Catania hanno dato un apporto per fare diventare quella realtà quella di oggi. Il suo apporto penso che l´abbia dato nella crescita della struttura. E´ stato importante tanto quanto Antonio Pennisi. E´ stato importante come lo sono stati tanti”.

Poi si sofferma sugli obiettivi delle due squadre: “In palio ci sono tre punti importanti per noi che lottiamo per la permanenza in Serie A e importanti per il Catania che dir si voglia deve necessariamente puntare alla Uefa, qualsiasi ulteriore traguardo che non sia il raggiungimento dell´Uefa per quelle che sono le potenzialità della squadra sarebbe un fallimento. E´ questo che conta per loro come per noi la salvezza. Si è ribaltato il copione di sempre, col Palermo che lottava per l´Europa e il Catania per la salvezza. Sono quelle cose che succedono naturalmente e bisogna pigliarne atto e cercare di andare avanti”.

Infine un altro ironico commento sul mercato tra le due società, in particolare sulle voci che volevano Marchese verso Palermo: “Non penso che la dirigenza attuale del Catania possa mai dare un giocatore alla dirigenza attuale del Palermo. In passato abbiamo avuto dei rapporti cordiali e dei trasferimenti, ma hanno troppe aperture mentali rispetto a noi per pensare a fare operazioni con noi. Sono troppo avanti e noi siamo troppo piccoli, non possiamo trattare con loro. Barrientos? Io ho detto in quell´unica volta che ho fatto una conferenza stampa che per quello che era stato costruito a Catania solo un deficiente potrebbe farla fallire. In questo contesto ho sempre detto che Barrientos è il calcio. Chi ce l´ha deve tenerselo stretto”.

Palermo – Catania: da oggi biglietti in vendita. Nessuna restrinzione dall’osservatorio

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie aSaranno in vendita dalle ore 16 di oggi i biglietti per il derby Palermo-Catania, in programma sabato 24 novembre alle ore 20.45 allo stadio “Renzo Barbera”. Per la prima volta dopo il 2 febbraio 2007, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive non ha comunicato ulteriori restrizioni rispetto a quelle già previste dalla normativa vigente.

I tagliandi si potranno acquistare presso le rivendite Lottomatica autorizzate (clicca qui) e, da giovedì 22 novembre, anche presso la Biglietteria Sud dell’impianto di Viale del Fante che rispetterà i seguenti orari:

– Giovedì e venerdì: 9.30-13 e 16-18.30

– Sabato: 9.30-17

L’acquirente del biglietto per il derby avrà diritto di prelazione per la gara Palermo-Juventus (domenica 9 dicembre, ore 15) presentando il  medesimo titolo d’ingresso, ma non verrà garantita l’assegnazione dello stesso posto occupato per la gara Palermo-Catania.

Questi i prezzi dei biglietti:

Curve: euro 10.00.

Montepellegrino Superiore Laterale: euro 15.00.

Montepellegrino Superiore Centrale: euro 25.00.
    
Montepellegrino Inferiore Laterale: euro 20.00.

Montepellegrino Inferiore Centrale: euro 30.00.
    
Tribuna Laterale: euro 40.00.

Tribuna Centrale Secondo Anello: euro 60.00.
    
Tribuna Centrale Primo Anello: euro 70.00.
    
Centralissima “B”: euro 135.00.
    
Centralissima “A”: euro 140.00.

Tribuna Autorità: euro 200.00.

Settore Ospiti: euro 10.00 (solo per possessori di Tessera del Tifoso)

Trasferta amara a Bologna, tre gol e tre espulsi. Zamparini: “Gasperini non rischia nulla”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie a, maurizio zamparini, giampiero gasperiniAncora una sconfitta esterna e i rosa sono risucchiati nuovamente nel “gruppone” della zona calda della classifica. Pessimo viatico per il derby di sabato, visto che il 3-0 del Bologna porta in dote anche tre squalificati, ovvero il portiere Ujkani, il difensore Labrin e il centrocampista Barreto. Dopo l’exploit casalingo con la Samp, la formazione rosanero in versione da trasferta ha fatto vedere di nuovi molti dei suoi limiti. In dieci partite della gestione Gasperini sono stati conquistati dieci punti: una media che non lasci sperare nulla di buono e che rilancia l’opportunità di innesti importanti nel mercato di gennaio. Interpellato sul destino dell’allenatore, Zamparini gli ha ribadito fiducia: «Non cambio assolutamente tecnico, Gasperini rimane dov’è».

TRE ESPULSI – In campo s’è vista una squadra che lontano dal Barbera perde verve, geometrie e anche i… nervi. Se il suo calciatore più importante fra quelli in campo al Dall’Ara (non convocato Miccoli, che sta definendo la condizione per vivere da protagonista la sfida col Catania), ovvero Massimo Donati, va in tilt, diventa tutto tremendamente complicato. Travolto anche dall’intransigenza di un arbitro, come Valeri, che non ha fatto sconti (o quasi, visti i cartellini rossi a Ujkani, Barreto e Labrin per il Palermo, Taider per il Bologna, solo Gabbiadini becca un “giallo” rischiando forse qualcosa di più), il gruppo rosanero si è liquefatto. L’avvio di gara è tutto sommato di marca rosanero e, a fine partita, gli ospiti saranno anche in vantaggio per quanto riguarda il possesso palla, ma si rivelerà un possesso sterile. Kurtic e Ilicic provano a combinare qualcosa, anche su punizione, e il tiro più pericoloso è del primo, con Curci (poi costretto a uscire, sostituito dall’ex Agliardi) che respinge. Nell’area del Palermo al 22’ colpisce Gilardino, controlla un pallone di Taider, si sbarazza della marcatura di Donati e batte Ujkani.

CALCIO DI RIGORE – Alla mezzora il numero 10 del Bologna può firmare la doppietta personale, saltando ancora Donati, ma stavolta il portiere respinge di piede. Il Palermo fa davvero poco nel resto del primo tempo, ad eccezione di una conclusione alta di Brienza. Fioccano i cartellini gialli e quello per Gabbiadini, per fallo di Morganella, forse è un atto di… clemenza. A un minuto dal 45’ il patatrac: Donati si trasforma in pallavolista e ferma platealmente un pallone con la mano in area: ammonizione e calcio di rigore, dagli undici metri Gabbiadini trasforma per il 2-0. La ripresa inizia peggio: altro penalty con fallo di Ujkani su Gilardino, che costa l’espulsione del portiere. Entra Benussi (al posto di un irriconoscibile Donati), che nulla può sulla conclusione dal dischetto di Diamanti. È 3-0 e il risultato non cambierà.

GASPERINI: PER NOI, BRUTTO MOMENTO – Ilicic e Brienza fanno qualche tentativo estemporaneo, ma è Gilardino ad essere molto più pericoloso, sfiorando il 4-0 al 10’. L’unico vero sussulto del Palermo, con uomo è meno, arriva una decina di minuti più tardi, quando Barreto colpisce il palo su punizione. Il centrocampista paraguayano, dopo sette minuti però, riceve il secondo cartellino giallo di giornata: espulso, sarà squalificato per il derby come Ujkani, e come Labrin che, entrato in campo da una ventina di minuti, si esibisce in un colpo da kung fu su Morleo. Per espulsioni il Palermo “vince” 3-1, visto che anche Taider becca una doppia ammonizione. A fine partita Gasperini ha tirato le somme di una pessima giornata: «Non è un bel momento per noi, non è stata una gran domenica per noi, ma i rigori a cavallo tra primo e secondo tempo hanno modificato il corso del match. Il nostro campionato è questo e ce la giochiamo con altre sette, otto squadre. Il Palermo negli ultimi anni è stata una squadra blasonata, ma ora deve pensare a questo tipo di campionato. Sappiamo che c´è la volontà da parte della società di mantenere la categoria e rinforzare la squadra a gennaio, ma non sarà facile perché vorranno rinforzarsi anche gli altri». (Corriere del mezzogiorno)

Palermo, muore durante la maratona. Scoppia la polemica, aperta un’inchiesta. Orlando: “Non siamo responsabili”

QUADRO NEWS.pngIl procuratore aggiunto Maurizio Scalia ha aperto un fascicolo d’indagine sulla morte di Vincenzo Mutoli, colpito da infarto mentre partecipava alla maratona internazionale di Palermo. La procura delegherà domani alla polizia giudiziaria indagini per appurare se il servizio di soccorso era stato predisposto adeguatamente e nel rispetto delle norme.

POLEMICHE SUI SOCCORSI: “Nessuno ci ha informati. E io  non ho appreso della manifestazione neanche dalla stampa. Ho  saputo che c’era la maratona stamattina quando ho trovato la  strada vicino casa chiusa dalle transenne. Non voglio  polemizzare con nessuno ma noi siamo una funzione 2 di  protezione civile per la sanità nelle maxi emergenze: perchè  non ci hanno avvertiti?». Lo dice Gaetano Marchese direttore  della centrale operativa «Sues 118» che controlla Palermo e  Trapani dopo la morte di un atleta dilettante morto per infarto  durante la mezza maratona a Palermo.    «Lungo il percorso – aggiunge – c’erano defibrillatori  emabulanze private. L’atleta si è sentito male verso le 10.30  all’altezza di via Torrearsa in via Libertà. È stato portato  dall’ambulanza privata nel posto medico vicino al giardino  Inglese. Poi siamo stati avvertiti noi alle 10.36. Il mio  operatore mi ha detto che l’ambulanza del 118 ha avuto  difficoltà a raggiungere il paziente perchè è stata fermata  durante il tragitto nel percorso di gara».  «Noi dovevamo essere informati – prosegue – dagli  organizzatori, dai patrocinatori da chiunque ma ciò non è  avvenuto. Noi siamo operativi in ogni evento in cui si può  verificare un’emergenza e che coinvolge molte persone: siamo  presenti durante il festino di Santa Rosalia, alla salita dei  fedeli a Monte Pellegrino, durante i ‘Misterì di Trapani.  Quando c’è un grande evento noi siamo informati e siamo  presenti. Mi pare che neanche l’anno scorso siamo stati  avvertiti mentre alle precedenti maratone sì».        

ORLANDO: “NON SIAMO RESPONSABILI” – «Ho appreso stamattina con grande  dolore della morte dell’atleta Vincenzo Mutoli durante la  maratona e, come è ovvio che sia, non ho ritenuto di dover fare  alcun commento per quella che è e rimane una tragedia». Lo  dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando che era presente alla  partenza degli atleti che hanno partecipato alla manifestazione  sportiva oggi a Palermo.    «Nel leggere – aggiunge – le dichiarazioni rilasciate da un  responsabile del 118, che accusa il Comune di presunte  negligenze nell’organizzazione dell’evento, non posso che  ricordare da un lato che il Comune non ha alcuna responsabilità  nell’organizzazione della manifestazione e dall’altro che, per  quanto mi è stato riferito ed è stato annunciato stamattina  alla partenza della gara, lungo il percorso erano stati  installati decine di defibrillatori, affidati a personale  esperto e qualificato chiaramente e facilmente identificabile da  un palloncino. Siamo tutti addolorati per questa tragedia e  credo che nessuno dovrebbe permettersi dichiarazioni gravi e  gratuite in cerca di sensazionalismi». (GDS)

Bologna – Palermo: le probabili formazioni

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie aBologna e Palermo oggi 18 Novembre alle ore 15 al Dall’Ara, diretta tv su Sky e Mediaset Premium, cieli coperti con occasionali e brevi pioviggini. Le probabili formazioni.

Probabili formazioni Bologna-Palermo:

Bologna (3-4-1-2): Agliardi; Antonsson, Sorensen, Cherubin; Garics, Taider, Perez, Morleo; Diamanti; Gabbiadini, Gilardino. A disp.: Curci, Lombardi, Motta, Radakovic, Abero, Gimenez, Guarente, Krhin, Kone, Pazienza, Pulzetti, Pasquato, Paponi. All.: Pioli Squalificati: Portanova.Indisponibili: Natali, Carvalho, Acquafresca.

Palermo (3-4-2-1): Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Barreto, Kurtic, Garcia; Ilicic, Brienza; Dybala. A disp.: Benussi, Labrin, Pisano, Milanovic, Rios, Viola, Brichetto, Bertolo, Zahavi, Budan, Giorgi, Aquino. All.: Gasperini. Indisponibili: Hernandez, Miccoli, Mantovani, Cetto.

Oggi 18 Novembre alle ore 15 è in programma la partita tra Bologna e Palermo allo stadio Dall’Ara, valida per la tredicesima giornata del campionato di calcio di Seria A 2012-2013: diretta tv su Sky e Mediaset Premium. Le due compagini occupano i piani bassi della classifica. Il Bologna infatti è penultimo con 8 punti, mentre il Palermo occupa la quattordicesima posizione con 11 punti insieme a Chievo e Pescara. I Felsinei, dopo i pessimi risultati delle ultime partite, cercano disperatamente i tre punti. L’allenatore Pioli, nonostante comunque un gioco piuttosto organizzato, è a rischio, ma ha dalla sua parte la tifoseria. Per il Palermo di Gasperini, invece, la vittoria contro la Sampdoria ha dato un po di ossigeno ma una sconfitta i questa gara potrebbe rimettere in discussione la posizione dell’allenatore, non ben visto da Zamparini. Bologna e Palermo sono tra le squadre di Serie A  che hanno segnato il minor numero di reti. 12 le reti segnate dal Bologna ( di cui 8 in casa con 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte), solo 11 quelle segnate dal Palermo (di cui 2 fuori casa con zero vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte) . Solo due le vittorie per entrambe le compagini in questo scorcio di campionato. Arbitro dell’incontro Valeri.

Previsioni Meteo Bologna Palermo – Le condizioni meteorologiche su Bologna, durante l’orario di svolgimento della partita, dovrebbero ricalcare in tutto e per tutto quelle odierne. I cieli risulteranno infatti per larghi tratti molto nuvolosi o coperti con atmosfera piuttosto cupa. Le temperature massime dovrebbero assestarsi attorno ai 10°C e non si esclude che qualche occasionale e breve pioviggine possa interessare il campo di gioco. La ventilazione è attesa debole dai quadranti orientali o sudorientali, con alti tassi di umidità. (centrometeoitaliano)

Tragedia a Palermo, alla maratona muore d’infarto podista di 46 anni

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, maratona di palermoQuella che doveva essere la festa dello sport si trasforma in tragedia: sul percorso è morto Vincenzo Mutoli, podista palermitano di 46 anni che stava partecipando alla maratona di Palermo. L’uomo  – atleta dell’associazione Fiamma rossa – è stato colpito da un infarto. E’ deceduto in via Libertà sotto gli occhi di decine di passanti e atleti.

Mutoli si è accasciato nel tratto di via Libertà tra via Torrearsa e via XII Gennaio. E’ stato soccorso immediatamente ma per lui non c’è stato nulla da fare. La gara continua, in segno di lutto è stata annullata la cerimonia di premiazione.     

Maratona di Palermo, 1.600 i partecipanti. Ecco percorso e vie chiuse il 18 novembre

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, maratona di palermo, sportTorna per la gioia dei tanti appassionati di questo sport il tradizionale e prestigioso appuntamento con la Maratona Internazionale di Palermo sponsorizzata anche quest’anno e per il quinto anno di fila dal Banco di Sicilia, luogo nella sua sede di Via Generale Magliocco della conferenza stampa svolta questa mattina, e che domenica 18 novembre alle 9.15 con partenza e arrivo da Via Libertà spegnerà le sue 18 candeline pur tra innumerevoli problematiche organizzative legate al difficile momento di crisi economica.

Saranno oltre 1600 in rappresentanza di 20 nazioni i corridori che percorreranno le consuete distanze della maratona 42 km e 195 metri, e della mezza maratona 21 Km e  097 metri
Come consuetudine ci sarà sempre la passeggiata non competitiva Sigma riservata a 1200 partecipanti promossa dai coordinatori del progetto Prisma che si battono per i diritti dell’infanzia.
Vanno rimarcati, in un momento difficile come questo, gli sforzi del comitato organizzatore presieduto come sempre da Salvatore Gebbia che comunque sono riusciti ad assicurare un buon livello di competitività portando nel capoluogo siciliano più di 1600 atleti in rappresentanza di 20 nazioni che percorreranno come ogni anno i luoghi più affascinanti e ricchi di tradizione e storia di Palermo all’insegna dello slogan, quanto mai azzeccato,  per…. Correre l’arte.
Anche quest’anno la competizione parlerà etiope, tra i favoriti spiccano i nomi di Batri Taye Mamo e Adane Cherenet. Tra le donne l’atleta da battere è Elfneshe Tafesse.

A fare gli onori di casa alla presentazione della Maratona, Giovanni Chelo dallo scorso settembre, responsabile Unicredit di Territorio della Sicilia.
“Siamo orgogliosi di essere main sponsor di questo evento , crediamo molto nello sport e nel suo enorme potere aggregante”.
Presente alla conferenza stampa anche Vincenzo Alaimo responsabile marketing.
”Quest’anno diventiamo maggiorenni con la diciottesima edizione, che purtroppo sarà in tono minore, va detto che senza il fondamentale aiuto degli sponsor privati su tutti Unicredit e Sigma, non avremmo potuto organizzare la maratona. In questa settimana abbiamo avuto un boom di iscrizioni e dati alla mano toccheremo circa 1600 partecipanti alla maratona, sfiorando di poco il record della passata edizione”.

In rappresentanza del comune, alla conferenza stampa di questa mattina ha preso la parola l’assessore al centro storico Agata Bazzi.
“Noi come  amministrazione comunale siamo molto sensibili al tema dello sport, ed iniziative come queste sono assolutamente lodevoli. Lo slogan per.. correre l’arte è assolutamente straordinario”.
Infine non poteva mancare l’intervento dello storico presidente del comitato organizzatore Salvatore Gebbia. “ Per prima cosa tengo a ringraziare il main sponsor Unicredit per il prezioso supporto, la nostra insieme a quella di Roma è l’unica maratona che si corre nel centro città e che permette ai partecipanti di gustare attraverso il percorso della competizione, le bellezze monumentali di Palermo”.

Tra le storie sportive da raccontare all’interno di questa edizione della Maratona  di Palermo, c’è sicuramente quella di Francesco Gallo canottiere e podista palermitano di 53 anni che proverà a compiere una straordinaria impresa, correre la distanza dei 42 km dopo averli percorsi il giorno prima in canoa partendo dalla Canottieri Palermo.

Lo straordinario atleta tesserato per l’Asd Arenella, è diabetico insulino – dipendente e terrà monitorato il valore della glicemia con un sensore sul suo micro diffusore di valore reale della glicemia.
“Uno dei motivi – sottolinea Gallo – che mi spinge a fare questa impresa è di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del diabete che si conosce poco e che non deve crearci dei limiti, anzi ci deve fare sentire uguale ai normoglicemici.

Appuntamento per tutti gli sportivi e non, a domenica mattina in Via Libertà all’altezza del Giardino Inglese per una festa all’insegna dello sport sano. (GDS)

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Futuro Palermo nelle mani di Dybala? Miccoli: “Arrivo a giugno, poi decido mio futuro”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, fabrizio miccoli, sport, calcio, serie a, Paulo DybalaIl Palermo ha scoperto il nuovo gioiello argentino Paulo Dybala, ma potrebbe perdere il suo capitano Fabrizio Miccoli. Il centravanti salentino non ha infatti ancora trovato un accordo per il rinnovo del contratto e ha dichiarato di voler aspettare la scadenza di giugno per decidere del suo futuro.

A margine del premio ‘Fair Play’ ricevuto, Miccoli ha fatto chiarezza sul suo futuro: “Ho già deciso che arriverò alla scadenza di giugno e poi deciderò. Ringrazio Lo Monaco per l’affetto e la stima che mi dimostra ogni giorno ma la mia decisione è questa”.

Poi un elogio al giovane Dybala, che ha esordito con una doppietta proprio per sostituire capitan Miccoli: “Dybala è stato bravo come lo sono stati tutti in squadra, mi aspettavo che Paulo facesse bene perché avevo visto come si era allenato durante la settimana, era concentrato”.

Proprio il capitano rosanero farà da chioccia al giovane talento argentino: “L’ho fatto prima, lo faccio adesso e lo farò fino a quando sarò qui. Paulo deve proseguire su questa strada, deve ascoltare i consigli non soltanto miei, ma anche dei compagni più esperti. Spero per lui e per noi che possa fare bene”.

Palermo, Gasperini: “Battere la Samp per ripartire”

QUADRO NEWS.pngAbbiamo un solo obiettivo: dobbiamo vincere questa partita di domani contro la Sampdoria perche’ ci darebbe una classifica migliore, ci darebbe fiducia e ci farebbe ripartire per la strada che abbiamo fatto prima della partita persa contro la Roma”. Gian Piero Gasperini carica il suo Palermo. Nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria, il tecnico rosanero non nasconde l’importanza di una gara gia’ fondamentale per la classifica del Palermo.

” “E’ una partita in casa, finora abbiamo vinto con il Chievo, poi pareggiato con Torino e Milan e forse in entrambe le gare potevamo raccogliere di piu’ – continua Gasperini -. Dobbiamo confermare che il fattore campo per noi deve essere importante e dobbiamo avere fiducia. Abbiamo mille motivazioni, dopo la sconfitta contro la Roma c’e’ stata una buona reazione e la giusta convinzione. Abbiamo sbagliato una partita per una serie di motivi, succede quando si giocano tre partite in una settimana”. Domani il Palermo, quasi certamente, dovra’ rinunciare a capitan Miccoli, ma potrebbe recuperare Donati. “Non credo che Miccoli sara’ disponibile, mentre Donati ieri ha fatto un buon test, proviamo di nuovo oggi ma ci sono molte piu’ possibilita’ che possa essere della partita – spiega Gasperini -. Non e’ che abbiamo avuto tanti infortuni, purtroppo abbiamo fuori Hernandez e Mantovani che non saranno disponibili a lungo e che ci privano di scelte importanti”.

Palermo, Mantovani si prepara all’operazione

QUADRO NEWS.pngE’ iniziato l’iter che porterà Andrea Mantovani all’operazione al ginocchio sinistro. La lesione al legamento crociato anteriore, evidenziata negli scorsi giorni dalle indagini strumentali, infatti terrà fuori dal campo il giocatore fino al termine della stagione o quasi (sarà out per circa sei mesi). Oggi Mantovani, in preparazione all’intervento (che avverrà prossimamente alla clinica romana Villa Stuart), si è sottoposto ad un allenamento specifico per mantenere il tono muscolare.