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Beni culturali siciliani in rete entro il 2011

QUADRO NEWS.pngEntro quest’anno sarà operativo il «Sistema Informativo Museale per il Censimento e la Catalogazione». il Simucc. Il progetto Simucc ha ottenuto a fine luglio tutte le approvazioni ed è entrato nella fase realizzativa. La società «Sicilia E-Servizi» ha avuto mandato per procedere all’installazione del sistema e renderlo attivo entro l’anno. Nella versione “beta”, con l’avvio del modulo, che prevede…

 la vendita on line, sarà possibile acquistare i biglietti di ingresso del Museo archeologico di Aidone, dove è custodita la Dea di Morgantina, e della Villa romana del Casale in coincidenza con la sua apertura definitiva. In seguito, il servizio sarà esteso anche alle altre strutture museali regionali.

VIRTUAL TOUR – La realizzazione del progetto ha comportato un lavoro di equipe tra le strutture amministrative dei dipartimenti regionali dei Beni Culturali e dell’Identita’ Siciliana, del Bilancio e Tesoro, nonché della tesoreria regionale di Unicredit. Il portale, nella sua versione definitiva, permetterà di avere tutte le informazioni sul sistema museale e archeologico regionale con virtual tour dei siti, itinerari tematici, presentazione delle collezioni custodite ed esposte al pubblico e offrirà una guida all’interno dei musei a cui si potrà accedere con gli ormai comuni apparati telefonici quali IPhone, IPad e altri sistemi dotati di connettività wireless o di semplice fotocamera. Si passera’ cosi’ a un sistema di comunicazione web strutturato, omogeneo e integrato.

PIATTAFORMA UNICA – Le informazioni on line sul patrimonio culturale regionale di Palazzo Abatellis, sul museo Salinas, sulla Villa romana del Casale, sul Satiro danzante, su Segesta e Selinunte, sul museo Paolo Orsi, sull’area archeologica di Siracusa, sul teatro di Taormina e sulle Valle dei Templi – solo per citarne alcuni – attualmente presenti sul sito internet dei Beni culturali, si integreranno in una piattaforma unica di consultazione, ricerca e fruizione virtuale del patrimonio culturale siciliano. Inoltre, il sito internet istituzionale e ufficiale della Villa romana del Casale di Piazza Armerina sara’ presentato e pienamente operativo in occasione dell’inaugurazione per la riapertura dopo il restauro. Tutti gli altri siti sulla Villa, attualmente in rete, sono prodotti, senza titolo, da privati. Nel frattempo, e’ in corso di stipula la convenzione con la Fondazione Federico II per la vendita a distanza dei biglietti per tutto il sistema museale dei beni culturali. Sempre con l’intenzione di estendere servizi utili ai visitatori, un accordo tra i dipartimenti Bilancio e Beni culturali e Unicredit permettera’ l’installazione di POS per il pagamento dei biglietti di ingresso con bancomat e carte di credito favorendo le modalita’ di accesso e la sicurezza del flusso economico. (CORRIERE DEL MAZZOGIORNO)