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(VIDEO) Miccoli scherza a Striscia: “Se qualcuno ci vuole regalare le partite…”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,sport,calcio,serie a,televisione,ficarra e picone,fabrizio miccoli“Sono venuto qui per fare un appello: mancano cinque partite alla fine del campionato, se qualche squadra vuole regalare o a limite vendere qualche partita, noi non ci rifiutiamo”. Si tratta ovviamente di una battuta di Fabrizio Miccoli, capitano del Palermo, ospite negli studi di Striscia la Notizia insieme ai due tifosi rosanero Ficarra e Picone. La replica di Salvatore Ficarra: “Tanto il calendario è semplice: prima c’è l’Inter di Cassano. Lui è di Bari, tu di Lecce, due città amiche se vogliamo dirlo – ha scherzato su-. Poi troverai la Fiorentina, con la quale ti sei lasciato bene, e poi pure la Juventus. E con Moggi, sappiamo dei buoni rapporti che hai mantenuto. Sai cosa, Fabrizio? La vedo dura”!


Fabrizio Miccoli a Striscia La Notizia….. di pietrofalanga

Rissa Catania – Palermo: 3 giornate di squalifica per Andujar e Bellusci

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, derby, sport, calcio, serie aIl parapiglia scatenatosi nel finale concitato di Catania-Palermo costa caro ai rossoblu. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha squalificato per 3 giornate i rossoblu Andujar e Bellusci. Il portiere, subito dopo il pareggio di Ilicic  al 49’ della ripresa si è reso protagonista di un episodio davvero grave. Come riportato dal referto infatti, l’estremo difensore ha letteralmente perso la testa e dopo aver lasciato la porta ha raggiunto il centrocampista avversario Barreto afferrandolo al collo e colpendolo con pugni allo stomaco. Il difensore invece è stato punito per “comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato; per avere, al termine della gara, nel recinto di giuoco, afferrato al collo un calciatore avversario, strattonandolo e spingendolo reiteratamente”.

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Catania – Palermo, il video della rissa finale

QUADRO NEWS.pngIl derby tra Catania e Palermo si conclude in parità sull’1 a 1.

Il gol del pareggio del Palermo, allo scadere della partita ha scatenato la rabbia dei giocatori del Catania. Ne è scaturita una rissa e l’espulsione del portiere etneo Andujar. Tutti in campo, panchine e steward compresi e una gran fatica per calmare gli animi.

Palermo: prima la salvezza, poi Zeman?

QUADRO NEWS.pngA Palermo ci sono due progetti in cantiere: uno nel caso in cui Gasperini dovesse riuscire a compiere il miracolo e salvare una squadra che adesso ha 5 punti da recuperare sul Genoa, quartultimo, un altro nel caso in cui la Serie B dovesse diventare una certezza.

Zamparini, che sta discutendo con il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, un sistema di iniziative per cementare maggiormente il sodalizio tra la società sportiva e l’amministrazione comunale, avrebbe in serbo un gran botto: riportare Zdenek Zeman nella sua società d’origine, quella in cui cominciò la sua carriera da allenatore in Italia, mettendosi alla guida prima dei Giovanissimi e poi della Primavera tra il1979 e il 1983.

Il progetto sarebbe molto stimolante, anche per lo stesso tecnico, che tornerebbe volentieri nella società in cui, per così dire, è cresciuto: la destinazione sarebbe preferita rispetto al Pescara, interessata da alcune voci poi smentite dall’affidamento della panchina prima a Bergodi e poi a Bucchi.

Negli ultimi giorni si è parlato anche della possibilità Roberto Boscaglia, ora tecnico del Trapani, in Prima Divisione, ma il ds Faggiano ha seccamente smentito: “Queste sono soltanto chiacchiere. A lui non è arrivata nessuna richiesta e pensa soltanto al Trapani”.

Palermo – Siena: curve ancora a 6 euro

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, calcio, sport, serie aSaranno in vendita dalle ore 16 di oggi i tagliandi relativi a Palermo-Siena, incontro valido per la 28^ giornata della Serie A Tim in programma domenica 10 marzo alle ore 15.00 allo stadio “Renzo Barbera”.

Questi i prezzi dei tagliandi:

Curve: euro 6.00.

Montepellegrino Superiore Laterale: euro 15.00.

Montepellegrino Superiore Centrale: euro 20.00.
    
Montepellegrino Inferiore Laterale: euro 18.00.

Montepellegrino Inferiore Centrale: euro 25.00.
    
Tribuna Laterale: euro 35.00.

Tribuna Centrale Secondo Anello: euro 55.00.
    
Tribuna Centrale Primo Anello: euro 60.00.
    
Centralissima “B”: euro 110.00.
    
Centralissima “A”: euro 120.00.

Tribuna Autorità: euro 170.00.

Settore Ospiti: euro 6.00 (solo per possessori di Tessera del Tifoso).

I tagliandi si possono acquistare presso le rivendite Lottomatica autorizzate (clicca qui) e su Internet, collegandosi ai siti palermocalcio.it e listicket.it.

La vendita online si chiuderà alle ore 12.00 di venerdì 8 marzo. I biglietti acquistati sul web e tramite prenotazione Viagogo potranno essere ritirati presso la Biglietteria Sud dello stadio “Renzo Barbera” venerdì 8 (16-18.30), sabato 9 (9.30-13.00) e domenica 10 marzo (a partire dalle 9.30)

Da giovedì 7 marzo sarà possibile acquistare i tagliandi anche alla Biglietteria Sud dell’impianto di viale del Fante, che rispetterà i seguenti orari:

giovedì 7 e venerdì 8: dalle 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30.

Sabato 9: dalle 9.30 alle 13.

Domenica 10, giorno della partita: dalle 9.30 alle 12.30 (chiusura anche in presenza di pubblico).

Torino – Palermo 0-0. Prosegue la scia dei pareggi

QUADRO NEWS.pngTorna Gasperini ma il risultato è sempre lo stesso per il Palermo: pareggio senza reti, gioco inesistente e salvezza sempre più lontana. Dall’altra parte il Torino sistema la pratica con il minimo sforzo, sfiorando addirittura il successo con Meggiorini nel finale.

Dopo l’esonero di Malesani ci si aspettava una reazione decisa da parte dei rosanero ma l’unica sorpresa è l’assenza di Miccoli dall’undici titolare. Il salentino, unico giocatore in grado di alzare il livello della squadra siciliana, si accomoda in panchina lasciando spazio a Boselli. Gasperini si affida al gioco sulla fascia ma Morganella e Dossena non trovano certo la loro miglior giornata. Ventura si affida invece alle volate di Cerci e la forza di Bianchi. Il primo tempo è noia allo stato puro: squadre ferme, due conclusioni dalla distanza del Palermo e risultato che non si sblocca nonostante il forcing negli ultimi minuti dei padroni di casa.

Nella ripresa Gasperini inserisce, finalmente, Miccoli e il Palermo ingrana la marcia. Granata stanchi e sempre concentrati ad attendere per ripartire, rosanero che si buttano in avanti a caccia di un gol che riaprirebbe la corsa salvezza. Tentativi inutili per gli uomini di Gasperini che trovano proprio in un tentativo di Miccoli e in un paio di palloni messi al centro da Formica (entrato al posto del deludente Fabbrini) le uniche note degne di cronaca del secondo tempo.

Il Torino aspetta e rischia di passare nel finale. Meggiorini entra in campo e mette un po’ di ordine seguendo alla perfezione gli ordini di mister Ventura. Proprio Meggiorini infatti, a due minuti dal termine, si vede deviare in angolo da Sorrentino il pallone del successo granata. Solita azione in velocità di Cerci, pallone al limite per Bianchi che lascia al compagno, conclusione ravvicinata e l’estremo portiere rosanero salva tutto con una uscita alla disperata.

 

Un punto che non serve a nessuno, soprattutto al Palermo, ancora ultimo e lontano dalla zona salvezza. Con Gasperini non si `visto niente di nuovo rispetto alla squadra di Malesani e il cammino, dopo questo pareggio, si complica ulteriormente. Inutile però scaricare tutte le colpe sul tecnico in panchina. I rosanero si sono confermati, e continuano a farlo, squadra di livello non certo alto e confusa dalle ripetute rivoluzioni in panchina. Mancano lucidità, freschezza fisica e soprattutto fiducia. Un mix esplosivo per una squadra che vuole restare nella massima serie.

Palermo, Lo Monaco attacca Zamparini: “E’ tutta colpa sua, bisogna essere coerenti”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, pietro lo monaco, maurizio zamparini, calcio, sport, serie aAttacco frontale di Pietro Lo Monaco a Maurizio Zamparini. Scottato dalla breve esperienza al Palermo, il dirigente siciliano si toglie qualche sassolino, per non dire macigni, dalle scarpe e critica duramente il presidente dei rosanero.

“Zamparini? Contano molto per me correttezza e professionalità, ho letto di tutto in questi giorni, Zamparini cerca giustificazioni, ma ha poche scuse – attacca sulle pagine di ‘Tuttosport’ -. Deve ammettere i propri errori per ripartire, perché la colpa è sua. Ora l’organico è buono, non la situazione, ma spero che la squadra si salvi, perché la Serie A non può prescindere dal Palermo”.
 
“Bisogna essere coerenti nel calcio, non mi sembra che sia il caso del Palermo, che sta accumulando diversi errori dopo aver regalato tante emozioni – ha aggiunto -. Credevo molto nel progetto, anche se la situazione era critica quando arrivai. C’erano giocatori retrocessi l’anno prima, una squadra da ricostruire e che io non ho avuto modo di completare”.

Palermo, Malesani esonerato. Zamparini richiama Gasperini

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, maurizio zamparini, sport, calcio, serie aQuesta volta non è dovuta nemmeno passare la solita notte di riflessione. Il presidente Zamparini ha agito in poche ore attuando il cambio meditato nelle prime della mattinata. Alberto Malesani non è più il tecnico del Palermo, al suo posto torna Gian Piero Gasperini.

L’ufficialità è arrivata ieri sera con un comunicato della società: “L’U.S. Città di Palermo comunica d’aver sollevato dall’incarico l’allenatore Alberto Malesani e richiamato Gian Piero Gasperini.C’é rammarico considerando Alberto Malesani un’ottima persona ed un ottimo allenatore. Lo ringraziamo per il tentativo fatto. La decisione presa ci sembra l’unica percorribile in questo difficile momento”

L’ennesimo ribaltone, il quarto in panchina suona come la mossa della disperazione da parte del patron rosanero per tentare la missione impossibile della salvezza. Malesani paga lo 0-0 con il Genoa, partita che il Palermo avrebbe dovuto vincere per tentare di allontanarsi dall’ultimo posto in classifica. Quello che non ha convinto Zamparini è la scarsa voglia messa in campo dalla squadra nella partita che doveva segnare una svolta. Terzo esonero sulla panchina del Palermo dopo quelli di Sannino e appunto Gasperini, in una stagione che era già stata contrassegnata dal via vai dei dirigenti con Perinetti prima sostituito da Lo Monaco e poi richiamato al posto del l’amministratore delegato. Gasperini adesso ha 12 giornate per tentare il miracolo. Intanto la squadra dovrebbe andare in ritiro in vista della sfida col Torino. Il luogo verrà comunicato domani, ma molto probabilmente la comitiva rosanero si ritroverà martedì a Novara. (Gazzetta.it)

Zamparini: “Miccoli chiudera’ la carriera a Palermo”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, fabrizio miccoli, maurizio zamparini, calcio, serie a “E’ un momento cruciale per la vita del Palermo. Il Palermo e’ della citta’, non di Zamparini, e mi aspetto un grande aiuto da voi e dalla citta’. Il rinnovo di Miccoli non e’ in discussione. Senza di lui non ci salviamo, restera’ fino a fine carriera. In questo momento ha entusiasmo per fare il capitano ora e l’anno prossimo, lavoriamo per un biennale”.

Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, blinda il capitano rosanero e chiede aiuto ai tifosi per superare il difficile momento della formazione siciliana ultima della classifica in Serie A. “Pescara e Siena hanno avuto fortuna, non e’ che siano diventate delle big. I tifosi devono essere convinti come noi, il Genoa verra’ a combattere, ma noi vinceremo. Dobbiamo andare in campo convinti di essere sotto 2-0 sin dall’inizio -prosegue Zamparini-. C’e’ un punto di rottura in questo campionato che non mi sarei mai aspettato. Negli ultimi mesi ci sono state buone prestazioni senza risultati, il punto di svolta e’ la mancata preparazione delle partite con Atalanta e Pescara, e la imputo alla mia dirigenza. Il derby e’ stato preparato perfettamente, queste partite no”. (Adnkronos)

Palermo ultimo in classifica, Zamparini fissa un premio salvezza

QUADRO NEWS.pngIl Palermo arranca e deve cambiare rotta. Nonostante due pareggi nelle prime due gare con Malesani allenatore, i rosanero sono sempre più a fondo in classifica e la Serie A adesso pare davvero appesa ad un filo. Sabato sera la gara di contro il Genoa potrebbe risultare decisiva per le sorti dei siciliani, però ancora in casa Palermo non c’è nessuno che vuole demordere, tantomeno il presidente Maurizio Zamparini. Il patron rosanero ha infatti fissato un premio salvezza per i suoi ragazzi di circa 1,6 milioni di euro al fine di stimolare i proprio giocatori a dare il meglio nelle ultime gare di campionato e riuscire a invertire un trend più che negativo.