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Bologna – Palermo: le probabili formazioni

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie aBologna e Palermo oggi 18 Novembre alle ore 15 al Dall’Ara, diretta tv su Sky e Mediaset Premium, cieli coperti con occasionali e brevi pioviggini. Le probabili formazioni.

Probabili formazioni Bologna-Palermo:

Bologna (3-4-1-2): Agliardi; Antonsson, Sorensen, Cherubin; Garics, Taider, Perez, Morleo; Diamanti; Gabbiadini, Gilardino. A disp.: Curci, Lombardi, Motta, Radakovic, Abero, Gimenez, Guarente, Krhin, Kone, Pazienza, Pulzetti, Pasquato, Paponi. All.: Pioli Squalificati: Portanova.Indisponibili: Natali, Carvalho, Acquafresca.

Palermo (3-4-2-1): Ujkani; Munoz, Donati, Von Bergen; Morganella, Barreto, Kurtic, Garcia; Ilicic, Brienza; Dybala. A disp.: Benussi, Labrin, Pisano, Milanovic, Rios, Viola, Brichetto, Bertolo, Zahavi, Budan, Giorgi, Aquino. All.: Gasperini. Indisponibili: Hernandez, Miccoli, Mantovani, Cetto.

Oggi 18 Novembre alle ore 15 è in programma la partita tra Bologna e Palermo allo stadio Dall’Ara, valida per la tredicesima giornata del campionato di calcio di Seria A 2012-2013: diretta tv su Sky e Mediaset Premium. Le due compagini occupano i piani bassi della classifica. Il Bologna infatti è penultimo con 8 punti, mentre il Palermo occupa la quattordicesima posizione con 11 punti insieme a Chievo e Pescara. I Felsinei, dopo i pessimi risultati delle ultime partite, cercano disperatamente i tre punti. L’allenatore Pioli, nonostante comunque un gioco piuttosto organizzato, è a rischio, ma ha dalla sua parte la tifoseria. Per il Palermo di Gasperini, invece, la vittoria contro la Sampdoria ha dato un po di ossigeno ma una sconfitta i questa gara potrebbe rimettere in discussione la posizione dell’allenatore, non ben visto da Zamparini. Bologna e Palermo sono tra le squadre di Serie A  che hanno segnato il minor numero di reti. 12 le reti segnate dal Bologna ( di cui 8 in casa con 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte), solo 11 quelle segnate dal Palermo (di cui 2 fuori casa con zero vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte) . Solo due le vittorie per entrambe le compagini in questo scorcio di campionato. Arbitro dell’incontro Valeri.

Previsioni Meteo Bologna Palermo – Le condizioni meteorologiche su Bologna, durante l’orario di svolgimento della partita, dovrebbero ricalcare in tutto e per tutto quelle odierne. I cieli risulteranno infatti per larghi tratti molto nuvolosi o coperti con atmosfera piuttosto cupa. Le temperature massime dovrebbero assestarsi attorno ai 10°C e non si esclude che qualche occasionale e breve pioviggine possa interessare il campo di gioco. La ventilazione è attesa debole dai quadranti orientali o sudorientali, con alti tassi di umidità. (centrometeoitaliano)

Futuro Palermo nelle mani di Dybala? Miccoli: “Arrivo a giugno, poi decido mio futuro”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, fabrizio miccoli, sport, calcio, serie a, Paulo DybalaIl Palermo ha scoperto il nuovo gioiello argentino Paulo Dybala, ma potrebbe perdere il suo capitano Fabrizio Miccoli. Il centravanti salentino non ha infatti ancora trovato un accordo per il rinnovo del contratto e ha dichiarato di voler aspettare la scadenza di giugno per decidere del suo futuro.

A margine del premio ‘Fair Play’ ricevuto, Miccoli ha fatto chiarezza sul suo futuro: “Ho già deciso che arriverò alla scadenza di giugno e poi deciderò. Ringrazio Lo Monaco per l’affetto e la stima che mi dimostra ogni giorno ma la mia decisione è questa”.

Poi un elogio al giovane Dybala, che ha esordito con una doppietta proprio per sostituire capitan Miccoli: “Dybala è stato bravo come lo sono stati tutti in squadra, mi aspettavo che Paulo facesse bene perché avevo visto come si era allenato durante la settimana, era concentrato”.

Proprio il capitano rosanero farà da chioccia al giovane talento argentino: “L’ho fatto prima, lo faccio adesso e lo farò fino a quando sarò qui. Paulo deve proseguire su questa strada, deve ascoltare i consigli non soltanto miei, ma anche dei compagni più esperti. Spero per lui e per noi che possa fare bene”.

Palermo, Gasperini: “Battere la Samp per ripartire”

QUADRO NEWS.pngAbbiamo un solo obiettivo: dobbiamo vincere questa partita di domani contro la Sampdoria perche’ ci darebbe una classifica migliore, ci darebbe fiducia e ci farebbe ripartire per la strada che abbiamo fatto prima della partita persa contro la Roma”. Gian Piero Gasperini carica il suo Palermo. Nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria, il tecnico rosanero non nasconde l’importanza di una gara gia’ fondamentale per la classifica del Palermo.

” “E’ una partita in casa, finora abbiamo vinto con il Chievo, poi pareggiato con Torino e Milan e forse in entrambe le gare potevamo raccogliere di piu’ – continua Gasperini -. Dobbiamo confermare che il fattore campo per noi deve essere importante e dobbiamo avere fiducia. Abbiamo mille motivazioni, dopo la sconfitta contro la Roma c’e’ stata una buona reazione e la giusta convinzione. Abbiamo sbagliato una partita per una serie di motivi, succede quando si giocano tre partite in una settimana”. Domani il Palermo, quasi certamente, dovra’ rinunciare a capitan Miccoli, ma potrebbe recuperare Donati. “Non credo che Miccoli sara’ disponibile, mentre Donati ieri ha fatto un buon test, proviamo di nuovo oggi ma ci sono molte piu’ possibilita’ che possa essere della partita – spiega Gasperini -. Non e’ che abbiamo avuto tanti infortuni, purtroppo abbiamo fuori Hernandez e Mantovani che non saranno disponibili a lungo e che ci privano di scelte importanti”.

Palermo, Mantovani si prepara all’operazione

QUADRO NEWS.pngE’ iniziato l’iter che porterà Andrea Mantovani all’operazione al ginocchio sinistro. La lesione al legamento crociato anteriore, evidenziata negli scorsi giorni dalle indagini strumentali, infatti terrà fuori dal campo il giocatore fino al termine della stagione o quasi (sarà out per circa sei mesi). Oggi Mantovani, in preparazione all’intervento (che avverrà prossimamente alla clinica romana Villa Stuart), si è sottoposto ad un allenamento specifico per mantenere il tono muscolare.

Palermo, sollievo per Miccoli. Solo affaticamento per lui

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, calcio, sport, serie a, fabrizio miccoliSollievo per Miccoli. Stamattina il capitano del Palermo si è sottoposto ad una risonanza magnetica: esclusa la lesione, l’esame ha evidenziato un affaticamento del vasto mediale della coscia sinistra. Ancora non si sanno con certezza i tempi di recupero, ma sarà molto difficile vederlo in campo contro la Sampdoria, altra squadra che non potrà schierare il suo numero 10, Maxi Lopez. La situazione del capitano rosanero sarà approfondita in settimana con altri esami specifici. In questi giorni dovrà osservare riposo assoluto.

Infortunio Miccoli, possibile stop per un mese. Domani gli esami

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie a, fabrizio miccoliFiato sospeso in casa Palermo per almeno altre 24 ore. Stando a quanto appurato dalla redazione di Calciomercato.it, gli accertamenti necessari per valutare le condizioni di Fabrizio Miccoli – infortunatosi ieri durante il match contro la Roma – si terranno soltanto nella giornata di domani. La paura in casa rosanero è che gli esami confermino la prima diagonisi: stiramento. In questo caso, Gasperini dovrebbe rinunciare al suo capitano per circa un mese…

Roma – Palermo 4-1: rosa restano in fondo alla classifica

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, serie a, sport, calcioUna partita da dimenticare in fretta. La Roma supera il Palermo con un netto 4-1 firmato da Totti, Osvaldo, Lamela, Destro e Ilicic. Per i rosanero è una serata decisamente no: poche idee, un gioco non all’altezza delle precedenti sfide, una quantità di occasioni da gol non apprezzabile. La striscia di risultati utili si ferma a cinque.

Gasperini decide di lasciare in panchina Ilicic, al suo posto in campo c’è Kurtic per un 3-5-2 con Brienza e Miccoli terminali offensivi. Classico 4-3-3 per la formazione di Zeman, con Osvaldo punta centrale supportato da Lamela e Totti. E’ il capitano giallorosso l’unico protagonista dei primi minuti del match: al 5′ una sua insidiosa punizione dalla destra viene respinta dalla difesa, sei minuti più tardi sfrutta un cross di Piris con un colpo di testa che Ujkani respinge miracolosamente sul palo. Sulla ribattuta, però, il numero 10 porta in vantaggio la Roma.

E’ ancora Totti a provare a raddoppiare al 14′ con un tiro da fermo bloccato dal portiere rosanero. Il Palermo prova a reagire, ma costruisce poco. Miccoli ci prova addirittura da calcio d’angolo in due circostanze: in entrambi i casi è attento Goicoechea. Al 31′, la Roma trova il 2-0 in un episodio decisamente sfortunato per la difesa rosanero. Ujkani e Munoz si scontrano su un lancio in profondità di Piris per Osvaldo, l’attaccante azzurro ha vita facile e da posizione defilata realizza la seconda rete giallorossa a porta vuota. I giallorossi avrebbero addirittura l’occasione di fare tris al 37′, ancora con Totti, il cui tiro al volo di destro finisce solo per pochi centimetri sui cartelloni pubblicitari. Un primo tempo decisamente non positivo per la formazione di Gasperini si chiude con un ottimo intervento su Ujkani su un sinistro di Lamela e un tentativo di testa di Garcia su corner dalla destra di Miccoli che si spegne sul fondo.

La ripresa vede un Palermo leggermente più propositivo, grazie anche all’ingresso di Ilicic per Kurtic, che dà alla squadra un assetto più simile a quello dei precedenti incontri. Quello che non è all’altezza di quanto fatto vedere nelle ultime cinque partite è il livello del gioco e dello spirito: anche la ripresa vede una Roma nettamente superiore ai rosanero. Ujkani deve salvare il risultato già al 4′, con un buon riflesso su un colpo di testa di Burdisso. Ci prova poi Lamela con due conclusioni di sinistro: la seconda, deviata da Garcia, per poco non si insacca dopo aver spiazzato il numero 1 rosanero.

La squadra di Zeman ha altre due occasioni nitide con Osvaldo (che si divora la terza rete calciando a lato) e Balzaretti (Ujkani para anche se non in grande stile), poi il Palermo prova a riaprire la partita con due iniziative di Miccoli. Nel primo caso il capitano ruba palla a Balzaretti e serve Bertolo, chiuso al momento della conclusione, nella seconda circostanza il numero 10 ci prova dai venti metri ma Goicoechea blocca. Proprio quando gli uomini di Gasperini sembrano essere riusciti a trovare continuità in fase offensiva, la Roma chiude la gara. Tachtsidis crossa rasoterra dalla sinistra, Ujkani manca la presa, Lamela appoggia in rete il 3-0 a porta sguarnita.

I giallorossi fanno poker al 34′ con Destro, subentrato a Totti, che supera Ujkani in uscita e insacca. Il numero 22 romanista viene espulso nella circostanza: si leva infatti per esultare la maglia nonostante sia ammonito. L’unica nota positiva della serata rosanero arriva nel finale. Ilicic chiude il suo digiuno durato quasi un anno realizzando la rete della bandiera con un sinistro ad incrociare che termina sotto la traversa. Il Palermo resta a quota otto punti in classifica. (palermocalcio.it)

Roma – Palermo, Gasperini: “Loro in difficoltà? Approfittiamone”

QUADRO NEWS.pngIl Palermo insegue il grado salto. Gian Piero Gasperini deve rinunciare a Donati, senza il regista arretrato cambierà qualcosa a livello di impostazione. Il tecnico deve sciogliere alcuni dubbi che riguardano l’impiego di Kurtic a metà campo e di Dybala in attacco dal primo minuto nel caso in cui decidesse di arretrare Ilicic sull’esterno. La base di partenza dovrebbe essere la stessa vista contro il Milan. Però ci sono delle riflessioni da fare anche virtù del gioco della Roma.

 “La Roma è comunque quella – spiega Gasperini – capace di fare bene contro chiunque. Certo, nelle ultime partite ha visto ribaltare risultati quasi acquisiti, altrimenti fino a poco tempo fa si sarebbe parlato di squadra da scudetto o da prime posizioni. Sappiamo che ha delle difficoltà e dovremo approfittarne”. Al Palermo manca l’acuto per riemergere in classifica dopo quattro pareggi consecutivi. “Siamo una squadra che potrebbe dare la sensazione di incompiutezza, però lascia anche ben sperare, con qualche punto in più che meritavamo potevamo essere più avanti. Poi costruiamo più degli avversari. Paghiamo l´inizio di campionato con pochissimi punti fatti, non è facile risalire giocando contro Milan e Roma, però la fiducia della crescita sul piano del gioco c’è ed è un segnale confortante”. (Gazzetta.it)

Forniture al Palermo calcio: inchiesta procura, due indagati

QUADRO NEWS.pngCi sono due indagati, nell’inchiesta della Procura di Palermo sulle forniture alla societa’ di calcio cittadina, presieduta da Maurizio Zamparini: gli inquirenti, che nei giorni scorsi avevano ascoltato come persona informata dei fatti l’ex direttore sportivo del Palermo, Rino Foschi, hanno indagato adesso due persone -delle quali non i conosce il nome- che avrebbero sottoposto la societa’ calcistica a pressioni per imporre forniture di materiale sportivo. Sul Palermo si era gia’ addensate nubi circa possibili collusioni tra boss mafiosi e singoli dirigenti del sodalizio. Le ipotesi non avevano trovato riscontri ed era stata archiviata percio’ la posizione di Giovanni Pecoraro ex allenatore delle giovanili rosanero e procuratore sportivo.

Zamparini: “È un Palermo da serie B, ma non voglio cacciare Sannino”

2774393565.19.pngSe non s’inverte in fretta il trend, «il Palermo è da serie B». Parola di Maurizio Zamparini. Il presidente la pensa come la maggior parte dei tifosi rosanero, che sono in preda a sconforto e pessimismo dopo le prime due desolanti prestazioni contro Napoli e Lazio, due sconfitte pesanti nel gioco e nel risultato. A differenza del pubblico, però il presidente è tra i responsabili di chi ha allestito questo organico che ai più non appare all’altezza. In uno dei tweet del suo profilo personale il massimo dirigente di Viale del Fante ha scritto: «La U.S. Palermo Calcio ha speso sul mercato 26 milioni di Euro e ne ha incassati 17. – 9! È tra quelle che hanno investito di più».

Obiettare che ai pur cospicui investimenti non corrisponda una rosa che può lottare per traguardi ambiziosi, però, è lecito. È sotto gli occhi di tutti che molti calciatori, specie quelli scovati all’estero, siano stati dirottati altrove, in realtà più piccole e categorie inferiori. Sperando che qualcuno dimostri altrove quello che non ha fatto vedere a Palermo. Ed è evidente che negli ultimi anni decine di milioni siano state spese senza un ritorno sul piano tecnico: da Raggi a Maccarone, da Joao Pedro a Gonzalez e Lores Varela, parecchi elementi sono stati pagati molto e hanno reso pochissimo. «Non credo che i soldi siano stati spesi male – ribatte Zamparini – basti pensare a Paulo Dybala, il nostro investimento maggiore. In lui rivedo il giovane Cavani. Spero che possa mostrare le qualità che ha, ma per farlo dovrebbe giocare con più continuità…».

In molti credono che le prossime partite saranno già decisive per il destino di Giuseppe Sannino, il tecnico che nelle intenzioni del club rosanero deve essere il valore aggiunto di una formazione che, a parte Miccoli, ha perso il nucleo storico e vincente delle stagioni precedenti. «Il mio allenatore non rischia il posto – assicura Zamparini – ma è chiaro che la squadra vista nelle prime due uscite è da serie B. Non pensavo che l’avvio di campionato fosse questo, così siamo da retrocessione. Contro la Lazio la nostra difesa è stata ridicola. Lasciamo lavorare con calma Sannino, che finora non ha fatto diventare una squadra l’organico che ha a disposizione. Sono certo che il tecnico comprenderà gli errori commessi e al più presto vedremo i frutti del suo lavoro sul campo». Parole apertamente rassicuranti, che però non sono garanzia di nulla. Lo dice la storia del presidente rosanero che spesso ha confermato a parole allenatori, esonerati qualche giorno dopo. Rispetto al passato e alla situazione di altri tecnici rosanero, Giuseppe Sannino gode dell’assoluta stima del direttore generale, Giorgio Perinetti: insieme hanno condiviso l’esperienza positiva di Siena e c’è da scommettere che lavoreranno fianco a fianco per far meglio, alleati e confermati solo dai risultati. «Sono certo – conclude il presidente – che verremo fuori da questa situazione. Mi fido molto di Perinetti, anche se non credo come lui che contro la Lazio, rispetto alla sconfitta con il Napoli, il Palermo abbia fatto qualche progresso. La squadra era vuota, non aveva idee».

Fonte: corrieredelmezzogiorno