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A Palermo arriva il primo festival paralimpico

QUADRO NEWS.pngIl Comitato Italiano Paralimpido della Sicilia, in collaborazione con la Direzione Regionale Inail, organizza al Palauditore di Palermo, in data 18 Dicembre 2012, il “1° Festival Paralimpico”, che vedrà protagonisti Atleti Olimpici e Paralimpici della Sicilia.  La kermesse è stata ideata per celebrare, grazie alla felice sinergia fra il Cip Sicilia e L’Inail, un anno di sport ricco di successi e di eventi,  una festa che sarà condivisa con gli studenti delle Scuole Medie e degli Istituti Superiori di Palermo. Inoltre, saranno presenti  tutte le componenti dirigenziali degli organismi sportivi regionali e provinciali.

La manifestazione si svolgerà di mattina, con vari momenti di intrattenimento e promozione dello sport paralimpico. Per l’occasione è prevista la realizzazione di un Villaggio expo-solidale, ci saranno tanti momenti di musica e danza e non mancherà  qualche fuoriprogramma in tema natalizio. Molte le personalità del mondo dello spettacolo che hanno già dato la loro adesione. Il Festival Paralimpico, vuole favorire la promozione dello sport paralimpico e sarà anche l’occasione per dare i giusti riconoscimenti ai Testimonial olimpici e paralimpici e ai dirigenti sportivi, che tanto si sono adoperati a favore dello sport.

“La sinergia con partner istituzionali come l’Inail, ha permesso al Cip Sicilia, di poter avviare una ricca programmazione sportiva, che ha coinvolto tantissimi ragazzi sul territorio siciliano – dichiara Nicole Mazarese Commissario Straordinario del Cip Sicilia –  Per questo motivo, abbiamo pensato fosse giusto celebrarlo con una grande festa che coinvolgesse tutto il movimento sportivo e che accendesse i riflettori su questa grande e importante realtà. A tal proposito, confidiamo molto nella presenza di alcuni personaggi dello spettacolo, che con grande sensibilità hanno già dato la loro disponibilità”. 

Inail Sicilia, afferma Giovanni Asaro – Direttore Regionale- , nel corso degli ultimi anni ha lavorato costantemente per diffondere l’educazione alla pratica sportiva come parte integrante del percorso riabilitativo personalizzato per i disabili, al fine del loro reinserimento sociale.
Per queste finalità si è consolidata la partnership con il CIP Sicilia, avviata, a livello regionale, con la firma del protocollo integrativo nel 2009 ed espressione della volontà e dell’ impegno congiunto di dare riposte concrete al mondo della diversabilità, offrendo una serie di servizi in campo sportivo, per favorire il processo di integrazione sociale e per contribuire a trasformare la diversabilità in una nuova opportunità. 

Mondello, all’interno del lido “L’ombelico del mondo” spazi per disabili

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, mondello, disabiliL’assessore per il bene comune dei diritti di cittadinanza di Palermo, Agnese Ciulla, ha partecipato oggi all’inaugurazione della spiaggia attrezzata per l’accesso di cittadini con ridotta mobilita’ a Mondello. L’area, inserita all’interno del lido “L’ombelico del mondo” ubicato subito dopo il Charleston, offre ai cittadini con ridotta mobilita’ una serie di servizi che permettono di usufruire della spiaggia e del mare, anche con la sedia a rotelle.

“Ancora una volta – afferma Ciulla – una proficua collaborazione fra pubblico e privato sociale permette di realizzare una citta’ piu’ umana e a misura di tutti i cittadini”. Tutti i servizi offerti (trasporto, ombrelloni, assistenza a terra e in acqua) sono gratuiti e sono coordinati dall’ex Ufficio H dell’Amministrazione comunale, coinvolgendo pero’ un ampio gruppo di soggetti pubblici (Comune e Provincia) e privati (Comitato paraolimpico, Inail, Cooperativa Ombelico del mondo).

“A breve – conclude l’assessore – saranno anche disponibili alcune piazzole per la sosta riservate alle vetture dei portatori di handicap, in prossimita’ del lido attrezzato”.

Mondello: nasce un lido per disabili

QUADRO NEWS.pngMondello Mia”, nasce a Palermo il lido a misura di disabile Nello stabilimento passerelle, sedie a rotelle e lettini per i portatori di handicap. Intitolato a Luigi Corradi, pioniere della lotta alle barriere architettoniche.

 

PALERMO – Sessanta metri di passerella che portano direttamente in acqua, due sedie a rotelle che permettono di potere andare in mare, 10 lettini per disabili e 10 per gli accompagnatori. Sono i numeri del progetto «Mondello Mia», dove «Mia» sta per Mare – Integrazione – Accessibilità. Si tratta della prima postazione balneare completamente servita e accessibile. Promosso da Inail, Finp, Cip e comune di Palermo, il lido è intitolato al disabile Luigi Corradi, recentemente scomparso, malato di distrofia muscolare che, per parecchi anni, ha lottato per l’abbattimento delle barriere architettoniche della sua città.

CORSI DI NUOTO – Lo spazio è dotato di attrezzature e ausili adatti allo scopo e consentirà l’assistenza e l’orientamento sportivo dei soggetti con disabilità a cura di due istruttori di nuoto della Finp. La finalità del progetto è quella di offrire una spiaggia fruibile alle persone con disabilità, gratuita ed a ingresso libero, che favorisca l’autonomia e la partecipazione alla vita sociale dei disabili, soprattutto per quanto riguarda la balneazione e lo sport in acqua. «L’obiettivo del progetto è quello di ufficializzare il processo iniziato da mio fratello con l’opera della Fondazione che porta il suo nome. Mio fratello, da sempre ha lottato per sensibilizzare tutta la cittadinanza ai problemi che riguardano i disabili della città», ha riferito Giuseppe Corradi, fratello di Luigi.

NUOVI SERVIZI – «Il nostro impegno sarà quello di garantire la piena accessibilità della spiaggia e del mare a tutti coloro che lo chiederanno», ha sottolineato Ninni Gambino, delegato regionale della Finp e vice presidente del Cip. Prosegue Gambino: «La condizione di normalità di un disabile oggi dipende dal grado in cui le istituzioni garantiscono l’accessibilità agli stessi servizi di tutti gli altri cittadini. Su questo fronte, nonostante ci rendiamo conto ci sia ancora tanto da lavorare, siamo pronti a continuare nella strada che abbiamo iniziato. Speriamo già, a partire dal prossimo anno, di aumentare spazi e strutture estive fruibili ai disabili». (Comunicare il Sociale)