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Franco Battiato rinuncia all’assessorato in Sicilia: “Stava diventando un incubo”

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, musica, politica, franco battiato, rosario crocettaFranco Battiato ha rinunciato al suo incarico di assessore alla cultura in Sicilia. Pochi giorni fa infatti il neogovernatore della Regione Rosario Crocetta aveva presentato Battiato come il nuovo assessore alla cultura rivelando la sua decisione di non percepire alcun compenso.

Nelle ultime ore però è giunta una nuova notizia. Franco Battiato ha deciso di rinunciare al suo incarico, ma ha fatto sapere che continuerà ad operare in campo culturale. Di recente l’artista è intervenuto al Festival del Cinema di Roma per presentare il film di Elisabetta Sgarbi, Il viaggio della signorina Vila, del quale ha composto la colonna sonora.

Proprio nel corso della kermesse Franco Battiato ha dichiarato: “Questa storia del mio impegno in Sicilia sta diventando un incubo. Frequento l’aeroporto di Catania da 30 anni e oggi mi hanno accolto con un ‘buongiorno assessore’. Ho rinunciato all’assessorato perché altrimenti avrei dovuto cambiare mestiere. Non mi interessano gli assessorati, ma gli eventi di spettacolo. E tra questi eventi metterei la fisica quantistica e la letteratura. Diciamo che più che un assessore sono un succedaneo, così sono libero di non occuparmi di film commission, alberghi e campi sportivi. Mi occupo di cultura e quello che farò dipenderà dalle risorse che avrò. Non voglio prendere ufficialmente le distanze dalla politica, ma è così. Non ho rapporti con la politica, solo col presidente della Regione che si è dimostrato un uomo spericolato e sono con lui”.

Intanto il neo governatore Crocetta aveva già provveduto a spiegare che Battiato avrebbe rinunciato al suo compenso di assessore perché essendo miliardario se lo può permettere.

Domani intanto, è previsto un incontro a Palazzo d’Orleans tra lo stesso cantautore etneo ed il presidente della Regione.

Palermo, domenica 11 novembre concerto Franco Battiato a piazza Castelnuovo

QUADRO NEWS.pngDomenica 11 novembre, alle ore 20, il cantautore etneo Franco Battiato si esibirà in concerto a piazza Castelnuovo. Ultimo appuntamento musical-politico del Revolution Day del neo governatore della Sicilia Rosario Crocetta. Dopo aver accettato l’incarico come assessore al turismo offertogli dal presidente, Franco Battiato si esibirà in concerto a piazza Castelnuovo.Sarà uno show con ritmi coinvolgenti, uno spettacolo live che, attraverso un esaltante viaggio nel tempo, ripercorre momenti anche lontani del repertorio di Battiato.Ingresso libero.

Franco Battiato sarà assessore al turismo, non alla cultura

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,  politica, franco battiatoIn Giunta entra, ma non vuole essere chiamato assessore, preferisce il solo nome, perche’ altrimenti si offende, anche perche’, sostiene, non fa politica, anzi, fa volentieri a meno di politici, e per sentirsi libero lavorera’ gratis. Scende in campo alla sua maniera, senza infingimenti, Franco Battiato che scioglie la riserva e accetta l’incarico di assessore al Turismo della giunta del neo governatore eletto della Sicilia, Rosario Crocetta. La delega era stata annunciata alla Cultura ed e’ lo stesso artista a motivare il cambio: ”assessore alla cultura vuol dire teatri di tradizione e una presenza a Palermo che non potrei sostenere, mentre con quello a Turismo e spettacolo posso fare le stesse cose con maggiore liberta”’.

CONVINTO DA CROCETTA. A convincerlo a dire si’ e’ stato l’ex sindaco di Gela, che si insediera’ nei prossimi giorni a Palazzo d’Orleans: ”ho visto Crocetta nei suoi interventi televisivi – afferma Battiato – e l’ho trovato travolgente”. Ma e’ il ‘maestro’ che non riesce a convincere i cronisti che lo ‘assediano’ a sedersi, per favore, durante la conferenza: ”v’asssitati pi favuri?”, sollecita in dialetto siciliano, ma inascoltato. Per questo li ‘bacchetta’ con fermezza:”mi pariti suddi…(mi sembrate sordi, ndr)” Poi spiega la sua scelta: ”Scendo in campo volentieri, ma – precisa – parzialmente, perche’ non posso, e non voglio, cambiare mestiere”. Il suo impegno sara’ allo stesso tempo ”temporaneo e definitivo, dipende da come andranno le cose”. Anche perche’, chiarisce, ”non faccio politica e non voglio avere a che fare con i politici”. C’e’ una cosa, infatti, che la fa innervosire: ”il ladrocinio istituzionalizzato di chi ruba milioni di euro per farsi case e palazzi”. Lui e’ ”pronto a pagare piu’ tasse” di quanto gia’ non faccia, ma a condizione che i soldi ”vadano a quelli che hanno bisogno di pensioni sociali”. Invita comunque a ”non generalizzare” perche’ ”e’ troppo facile dire non credo alla politica”.

POLITICA. E di politica parla: alla primarie del Pd votera’ Bersani, anche se stima Vendola che e’ serio, ma non vuole che vinca Renzi; Grillo a volte fa attacchi violenti, ma e’ quello che ci vuole per certa gente che se giudica inaccettabile il divito agli eletti del M5S di andare in Tv; e infine confessa di tifare per Obama, perche’ se vince Romney teme che affronteremmo un bruttissimo periodo.

Ufficiale: Battiato assessore alla Cultura in Sicilia. Twitter si scatena

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, politica, franco battiato“Non voglio stipendio perche’ mi da’ un senso di liberta’ e mi rende libero di poter da un momento a all’altro lasciare l’incarico”. Cosi’ il cantautore Franco Battiato, neo assessore della giunta regionale siciliana guidata da Rosario Crocetta. “Scendo in campo volentieri, ma aggiungo parzialmente perche’ non posso cambiare mestiere, non posso e non voglio cambiare mestiere”, ha affermato ancora Battiato, che ha spiegato:

“Ho visto Crocetta nei suoi interventi televisivi e l’ho trovato travolgente”. “L’unico progetto utile che posso fare -ha aggiunto il neo assessore- e’ quello di trovare uno spazio, ma ne devo ancora parlare con Crocetta perche’ non ne abbiamo discusso fino in fondo, una classe speciale. Non faccio politica, non voglio assolutamente avere a che fare con politici. Ho bisogno di aver uno spazio dove si entri con degli ostacoli e abbiamo la liberta’ di poter organizzare degli eventi speciali che mettono in contatto la Sicilia con il resto del mondo, dalla Cina, all’America alla Germania. Questo -ha concluso- e’ il progetto ambizioso e si puo’ fare anche con pochi soldi, come abbiamo dimostrato in passato”.

E SU TWITTER E’ BATTIATO MANIA,”CENTRO GRAVITA’ PER CROCETTA”
Su twitter impazza la voglia di Battiato. Dopo la notizia del suo si’ all’ingresso nella giunta siciliana di Rosario Crocetta, quale assessore alla Cultura, si sono scatenati i cinguettii virtuali. Parole e musica, chiaramente del cantautore catanese. “Battiato offre un centro di gravita’ permanente a Crocetta”, twitta un internauta. “Del resto tutti abbiamo bisogno di una Cura”, risponde un altro. E se qualcuno, riferendosi alle parole di oggi dell’artista (“Non faccio politica e non voglio avere a che fare con i politici”), replica: “Voglio proprio vedere dialogare tra loro Battiato e Nino Dina”, un altro gli risponde “Povera Patria, la sua visione e il suo cuore, pero’, sovrabbonderanno le meschinita’ di chiunque”. C’e’ chi resta scettico come il Movimento 5 stelle di Palermo che, insieme ad altri, chiede: “La stagione dell’amore tra Battiato e Crocetta, quanto durera’?”. Altri sono sicuri: “La stagione dell’amore viene e va, e’ vero, ma le paure e le scommesse fanno parte della vita”. Del resto, ricorda un interlocutore con un pensiero leggero come un tweet: “I desideri non sfioriscono mai con l’eta’”.

Regione Sicilia, Battiato: «Io in giunta? Se accetto sarà senza stipendio»

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, politica, franco battiatoNella nuova giunta della Regione siciliana di Rosario Crocetta potrebbe esserci Franco Battiato. «È vero – dice l’artista – Crocetta mi ha offerto di fare l’assessore alla Cultura, ma la decisione non l’ho ancora presa». Battiato precisa che che se dovesse accettare lo farebbe a due condizioni: «un impegno limitato, mirato a progetti» e «niente stipendio». Domani l’artista incontrerà il governatore eletto: «Ne parleremo a quattr’occhi – dice al quotidiano La Sicilia di Catania – e gli farò presente le mie esigenze e perplessita».

Battiato non è indifferente alla proposta: «E’ un’occasione unica per contribuire alla crescita della Sicilia» e nell’isola «si avverte una forte esigenza di cambiamento», per questo, osserva, «se posso una mano la do volentieri». Il suo unico dubbio è la delega: «non posso seguire quotidianamente i problemi di un settore così vasto come quello dei Beni culturali, altrimenti dovrei cambiare mestiere, e io sono una persona seria».

Però il dialogo è aperto perché il maestro ammette di «essere pronto a scatenarsi» nel ruolo di assessore se l’incontro andrà bene. L’esito visibile a tutti della riunione si avrà martedì prossimo alla conferenza congiunta convocata da Crocetta a Catania: «se ci sarò – annuncia Battiato – significa che avrò accettato l’incarico». (ilmessaggero)