isola pedonale

Mondello a piedi anche in autunno, scoppia la rivolta dei commercianti e residenti

QUADRO NEWS.pngMondello chiusa al traffico anche d’autunno, esplode la polemica. Commercianti e residenti in rivolta contro la decisione della Giunta comunale di chiudere alle auto la borgata marinara fino al 21 ottobre, periodo che potrebbe essere prorogato. Previste per sabato 22 settembre manifestazioni di protesta, con i commercianti che minacciano persino di bloccare la strada con i cassonetti. Già la settima circoscrizione ha votato una mozione contro il provvedimento, che riguarda viale Regina Elena, chiusa da via degli Oleandri a via Reti: “A differenza del precedente processo di pedonalizzazione che ha interessato nel mese di agosto la piazza di Mondello, del tutto legittimo, oggi – dice Eduardo De Filippis (Fli), consigliere della settima circoscrizione – ritengo utile dissentire su un provvedimento alquanto inopportuno che arrecherebbe soltanto ulteriori danni all’economia delle attività presenti nel territorio”.

LEVATA DI SCUDI CONTRO L’ORDINANZA – Secondo De Filippis “creare un’area pedonale nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, certamente non avrebbe senso in quanto né si raggiungono afflussi di cittadini e/o turisti pari ai mesi estivi, né il clima autunnale invoglierebbe la gente ad usufruire di tale area pedonale e di conseguenza le attività commerciali pagherebbero tutte le conseguenze del caso”. Fabrizio Ferrandelli, presidente del Movimento Ora sostiene che “non si può dare il via ad una simile ordinanza se questa non viene di fatto concordata né con gli abitanti, né con i commercianti della zona”. Tra tante levate di scudi – compresa quella del Comitato “Pedonalizziamo Mondello”, che ha indetto per sabato 29 settembre una conferenza stampa dove presenterà il proprio piano – c’è anche chi appoggia la decisione del Comune di Palermo.

TRASPORTO PUBBLICO – “E’ il solito copione. Non deve esserci nessun passo indietro, la sperimentazione di un mese della chiusura del lungomare di Mondello alle auto va fatta e monitorata per evitare i possibili disagi”, sostiene Davide Ficarra, segretario provinciale di Rifondazione comunista, che precisa: “Accanto alle pedonalizzazioni occorre prevedere un potenziamento dei servizi di trasporto pubblico, favorire la possibilità di muoversi in bicicletta e firmare una convenzione con le cooperative di taxi per ottenere prezzi fissi e ragionevoli per le corse effettuate in città”.

Palermo, in arrivo 10 nuove isole pedonali nel centro storico. Da Ferragosto musica e spettacoli in piazza

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Arrivano dieci nuove isole pedonali nel centro storico, mentre a Mondello i commercianti sospendono la protesta per il weekend in attesa di incontrare il Comune e ridiscutere l’ordinanza che chiude al traffico la piazza della borgata.

Sono in tutto dieci le strade e le piazze chiuse al traffico con il nuovo provvedimento della giunta, proposto dall’assessore all’Urbanistica Agata Bazzi, dove vigerà anche lo stop alla musica dei locali notturni entro l’una di notte (entro le due nella zona costiera). “È anzitutto una misura di legalità  –  dice Orlando  –  per sottrarre questi spazi all’anarchia. In molti casi si tratta di luoghi già pedonalizzati abusivamente dagli stessi commercianti, che adesso saranno soggetti a regole precise”. Le aree interessate alla chiusura sono quelle di piazza Marina, piazzetta del Fondaco, piazza Rivoluzione, via dei Chiavettieri, via dei Bottai, piazza Croce dei Vespri, discesa San Domenico, piazza Kalsa, via Torremuzza, piazza San Francesco Saverio.

Le ordinanze di pedonalizzazione, che saranno attivate nella settimana di Ferragosto, avranno una durata di tre mesi e l’accesso delle auto alle aree pedonali sarà consentito solo a coloro che sono in possesso di autorizzazione per un passo carrabile e ai disabili. “Si tratta di un primo gruppo di isole pedonali  –  dice l’assessore Bazzi  –  al quale ne faremo seguire altre nei prossimi mesi. Abbiamo ritenuto di procedere poco a poco per organizzare meglio le chiusure. Ci saranno anche iniziative di intrattenimento e spettacolo, e in futuro dei percorsi tematici legati al territorio”. Il programma di questa prima parte di spettacoli, che coinvolgerà musicisti, attori e artisti di strada, sarà curato da Lollo Franco.

Fino a domenica intanto si ferma la protesta dei commercianti di Mondello, dove la zona pedonale è stata accolta con un coro di proteste, che adesso chiedono un incontro con gli assessori comunali per rivedere insieme alcuni punti dell’ordinanza. E per affrontare i problemi storici della borgata marinara come la lotta agli abusivi. “Ribadiamo  –  dice Benedetto Biondo a nome dei commercianti in disaccordo con il provvedimento  –  che un’isola pedonale seria per Mondello va ripensata con più tempo e dopo la stagione balneare. Intanto chiediamo un migliore arredo urbano per la borgata e maggiori controlli nei confronti degli abusivi. In ogni caso vogliamo che l’ordinanza in atto non danneggi il nostro lavoro. Per questo va rivista”.

Intanto, dopo la revoca dell’isola pedonale all’Acquasanta, Tullio Giuffrè, assessore comunale alla Mobilità, rimanda il bilancio dell’ordinanza in atto a Mondello alla prossima settimana. E con il bilancio, anche l’eventualità di apportare modifiche all’isola pedonale. “Si va avanti così  –  dice Giuffrè  –  almeno fino all’inizio della prossima settimana. Poi faremo un bilancio. A quel punto valuteremo, insieme ai colleghi della giunta, l’opportunità di fare o meno delle modifiche”.

Fonte: RepubblicaPalermo.it

Sondaggio: Mondello a piedi, sei d’accordo?

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Da lunedì 30 luglio 2012 e per tutta l’estate, fino al 15 settembre, Mondello avrà una grande isola pedonale “by night”. La pedonalizzazione scatterà dalle 19.00 alle 24.00 e comprenderà tutta l’area di piazza Mondello. L’isola pedonale comprende quindi una parte del lungomare Regina Elena e la zona tutt’attorno a piazza Mondello fino all’hotel La Torre. Una decisione che ha fatto molto discutere, sia in modo positivo che negativo, i cittadini palermitani, in particolare residenti e commercianti della borgata marinara.

— CHIUSURA SONDAGGIO 15 SETTEMBRE 2012 —

Mondello a piedi, sei d’accordo?

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Palermo, allo studio pedonalizzazione del centro storico: 25 le aree previste

QUADRO NEWS.pngPiazza Massimo, piazza Monte di Pietà, via Candelai, Piazzetta della Canna e piazza Papireto. E ancora via Chiavettieri, via dei Bottai, piazza Bologni, piazzetta Speciale, piazza Marina, piazza casa Professa e piazza San Domenico. Sono alcune delle aree che rientrano nel progetto di pedonalizzare alcune aree del centro storico di Palermo anticipato dal Corriere del Mezzogiorno il 22 giugno scorso.

L’amministrazione comunale, intende condividere con i cittadini il progetto, attraverso un percorso di democrazia partecipata, invitandoli a presentare proposte e suggerimenti. Se ne è discusso nel corso di una conferenza stampa convocata nella sede della biblioteca comunale e a cui hanno partecipato anche il sindaco Leoluca Orlando, il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina e gli assessori comunali alla viabilità Giuseppe Barbera e al territorio Agata Bazzi. «La nostra è un’idea per il momento – ha detto l’assessore al territorio Agata Bazzi – da mettere a punto con chi vive nel centro storico. Per due settimane la pianta con l’indicazione delle aree individuate sarà collocata all’ingresso dell’assessorato al centro storico per fare in modo che chi ha proposte le possa esprimere. C’è una domanda sociale a cui dobbiamo rispondere e lo faremo in modo attendo e coinvolgendo associazioni, abitanti e centri commerciali naturali». Andando ai tempi l’assessore Bazzi ha detto «dopo il festino potremmo già chiudere permanentemente l’asse Chiavettieri – Bottai, la parte posteriore di piazza Marina, a fasce orarie piazza Meli, piazza Massimo e piazza Bologni, che già per due terzi sarà liberata per il festino».

LE AREE SONO 25 – Le aree previste, alcune delle quali sono già oggi a traffico limitato e incluse quelle di nuova pedonalizzazione, sono in tutto 25. «Assistiamo a uno splendido fenomeno di partecipazione e voglia di essere attori della rinascita – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – testimoniato dalla continua interlocuzione che abbiamo con i comitati e le associazioni dei commercianti, i consorzi dei centri commerciali naturali, i comitati civici, tantissimi imprenditori che hanno compreso l’importanza di una stretta collaborazione fra pubblico e privato, testimoniata dal
fatto che sono tanti i commercianti che hanno deciso di sponsorizzare questa iniziativa».

PRIVATI – L’imprenditore Marco Giammona e la presidente del Consorzio del centro commerciale naturale «Piazza Marina & dintorni» Maria Giambruno, hanno annunciato che saranno i privati ad acquistare in parte i dissuasori, le piante e gli arredi per le aree che saranno chiuse al traffico. «In alcune piazze – ha detto Giambruno – prevediamo anche di installare impianti di collegamento Internet wi-fi ad accesso libero». Per l’assessore Giuseppe Barbera «occorre creare aree di socialità vivibile in tutta la città». «Di questo progetto fanno parte i piani che sono attualmente allo studio per Mondello, per Sferracavallo e le altre borgate marinare, per diverse zone della costa sud».

PIANO – Il comandante della polizia municipale, Vincenzo Messina, ha aggiunto: «Fondamentale che i commercianti comprendano quanto importante è il rapporto con i residenti, basato non solo su regole formali ma anche su ovvie regole di civile convivenza». Il piano diverrà operativo a tappe, dopo il 16 luglio quando sarà chiusa la verifica delle proposte e delle osservazioni e che potranno essere inoltrate in forma scritta all’assessorato per il centro Storico di via Torremuzza.

Fonte: corrieredelmezzogiorno