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Sicilia: Crocetta a tutto campo, prossima settimana Giunta operativa

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, rosario crocetta, politica”Completeremo la Giunta entro la prossima settimana. Nessuno si aspetti continuita’ con il passato”. E’ un Rosario Crocetta a tutto campo, quello intervenuto stamane durante la cerimonia di saluto alle autorita’ civili, istituzionali e militari, alla presenza tra gli altri del presidente del Senato, Renato Schifani, svoltasi nella sede della biblioteca centrale della Regione Siciliana a Palermo.

Un governatore che mette ancora una volta i puntini sulle ‘i’ sulla sua azione di governo, gia’ avviata ancor prima del suo insediamento ufficiale. Dopo Lucia Borsellino alla Sanita’, e Franco Battiato al Turismo, altri tre tasselli sono pronti ad aggiungersi al mosaico della Giunta Crocetta. Parliamo dell’ex segretaria regionale della Cgil, Mariella Maggio, a cui e’ prevista la delega al Lavoro; di Linda Vancheri, dirigente della Confindustria di Caltanissetta, a cui andrebbe l’assessorato alle Attivita’ produttive; e di Nicolo’ Marino, magistrato della Dda di Caltanissetta, e per il quale si pensa alla delega all’Energia.

”I partiti devono abbandonare il ruolo di occupatori del sistema e recuperare il ruolo di cerniera tra cittadini e le istituzioni – ha chiosato Crocetta -. Non ho steccati da ergere, chi vuole partecipare a questo processo e’ il benvenuto. Lo dico ai politici, ai burocrati, agli uomini e alle donne che non vogliono piu’ essere l’altra meta’ del cielo ma l’altra meta’ della terra”. Dunque, per il neo governatore, ”la prossima settimana la Giunta sara’ operativa, non aspetteremo l’insediamento del parlamento siciliano, anche perche’ dobbiamo preparare in una quindicina di giorni anche il bilancio, non solo i fondi comunitari, con la riqualificazione della spesa e i tagli da apportare contro gli sprechi”. Si’, le risorse europee, che per Crocetta ”e’ il problema piu’ grave, dove abbiamo gravi inadempienze e dobbiamo recuperare. Entro 15 giorni dobbiamo assolutamente intervenire altrimenti salta tutto”. Il rischio e’ di perdere circa 600 milioni di soldi comunitari. (ASCA)

Crocetta: coi fondi Ue sbloccati saremo la California d’Europa

QUADRO NEWS.png“Non perderemo i fondi europei di cui Bruxelles contesta alla Regione la rendicontazione”. Parola del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che ha partecipato a una conferenza stampa tenuta al Parlamento europeo assieme al capodelegazione Pd, David Sassoli, e al capogruppo S&D, Hannes Swoboda, prima di incontrare il Commissario europeo per gli Affari regionali, Johannes Hahn.

La Sicilia vuole essere “la California d’Europa”, una terra di eccellenza per gli investimenti produttivi, un modello di rigore e lotta alla mafia. Ma l’Unione europea deve favorire il flusso dei fondi e possibilmente cambiare i meccanismi di cofinanziamento.

Crocetta ha ricordato di aver “gia fatto una spending review che già dopo il primo giorno dà un miliardo di euro di risparmi senza toccare lo stato sociale ma combattendo gli sprechi”. Citando alcuni esempi, Crocetta ha parlato anche di “un ufficio stampa della Regione a Bruxelles da 15.000 euro al mese, che tornerà subito a casa”.

E oggi il presidente sarà a Roma per discutere con Udc e Pd della giunta. Entro fine settimana attende il sì del magistrato Nicolò Marino. (GDS)

Sciopero generale, migliaia in piazza a Palermo contro il governo Monti e contro il piano di austerità

QUADRO NEWS.pngAnche Palermo partecipa alla prima giornata di mobilitazione europea. Migliaia le persone in piazza. Lavoratori, precari e studenti hanno sfilato lungo via Ruggero Settimo, arrivando sino al teatro Massimo. I manifestanti stanno scandendo slogan contro il governo Monti e contro il piano di austerità messo a punto dall’esecutivo.

SINDACATI – In piazza sono scesi i lavoratori aderenti alla Cgil e i Cobas. Manifestazioni organizzate dalla Cgil si stanno svolgendo in tutte le maggiori città siciliane, con 4 ore di sciopero. La giornata di mobilitazione continentale «Per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità», è stata indetta dalla Ces (Confederazione europea dei sindacati). Sei stand sono stati allestiti a Palermo in piazza Massimo dove lavoratori di tutte le categorie parlano delle loro condizioni e dei loro problemi.

IN CORTEO – La presenza dei lavoratori in piazza è «dinamica». All’iniziativa hanno partecipato varie associazioni, tra cui Libera, sigle studentesche, dall’Udu alla Rete regionale degli studenti medi, rappresentanze di immigrati, il coordinamento anti tratta e il coordinamento donne.

DIPENDENTI GESIP – In testa al corteo partito da piazza Pretoria, dove da due settimane continua il presidio permanente degli operi della Gesip c’è uno striscione con scritto «Nisciti i Picciulì (Tirate fuori i soldi)». Il lungo serpentone sta sfilando in corso Vittorio Emanuele, in pieno centro ed è diretto a piazza Indipendenza, davanti alla sede della presidenza della Regione siciliana, mentre un altro, promosso dai Cobas, si sta dirigendo verso la prefettura di via Cavour.

TAGLI INDISCRIMINATI – «No a questa mattanza sulla scuola pubblica – dice Sabrina Chiolo, insegnate del liceo scientifico Cannizzaro – Siamo stanchi dei media che non parlano dei problemi reali del Paese ma solo di quello che riguarda la classe politica. Il governo Monti non è un governo di cultura ma solo di tagli indiscriminati». Silvio Puccio è uno studente della facoltà di lettere e filosofia, anche lui è sceso in piazza per manifestare il suo dissenso. «Siamo qui per dire che finalmente è giunto il momento di manifestare insieme ai docenti perchè i tagli del governo Monti colpiscono indistintamente sia chi già ha una occupazione come i nostri docenti sia i giovani». (Corriere del Mezzogiorno)

Sicilia, Movimento 5 stelle restituisce rimborsi elettorali

QUADRO NEWS.png“Oggi con un atto formale ufficializziamo la nostra rinuncia ai rimborsi elettorali. Non si tratta di un mero atto simbolico, ma rinunciamo veramente a una quantità ingente di denaro in un momento in cui la politica si lamenta sempre della carenza di risorse”. Così il portavoce regionale de movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, a Palermo davanti alla sede dell’Ars con un fac-simile gigante di un assegno da un milione e 426 mila euro, importo del rimorso elettorale per le regionali in Sicilia, cui il movimento rinucia.

“Al di là del gesto simbolico -ha chiarito Cancelleri- oggi con un atto formale invieremo alla presidenza della Camera dei deputati e, per conoscenza alla Presidenza dell’Ars, una rinuncia ufficiale ai rimborsi. La nostra speranza è che lo stesso esempio sia seguito dagli altri partiti dando cosi seguito al referendum del ’93 con cui
i cittadini hanno voluto dire no a finanziamento pubblico ai patiti”.

“Sulla rinuncia delle indennità dei singoli deputati dell’Ars, non ci sono particolari problemi. Possiamo seguire due strade: o una donazione formale alla Regione siciliana, oppure attivare uno specifico capitolo di bilancio all’Ars da destinare, ad esempio, al micro-credito”, ha detto ancora Giancarlo Cancelleri. “Rimane da capire -ha proseguito- il problema delle tasse da versare a fronte di uno stipendio di circa 20mila euro al mese. Di questo parleremo con un consulente ma, oltre ai 2.500 euro già stabiliti e alla
diaria, non vorremmo superare i 4.000 euro, considerata la differenza da versare per le tasse”.

Per Cancelleri occorerebbe una legge per rinunciare alle indennità che non si
desiderano. “Durante la campagna elettorale -ha aggiunto- abbiamo raccolto circa 37 mila euro e, di questi, ne abbiamo spesi soltanto 25mila. Ora non sappiamo cosa fare del resto – ha concluso- ma ci consulteremo con i cittadini”.

Sicilia, Crocetta proclamato presidente della regione

QUADRO NEWS.pngIl neo governatore della Sicilia Rosario Crocetta, eletto lo scorso 28 ottobre con il 30,5% dei consensi, e’ stato ‘proclamato’ stamane dalla Corte d’Appello nel corso di un’udienza al palazzo di giustizia di Palermo. Il presidente non era presente, in quanto impegnato a Gela alla commemorazione di Gaetano Giordano, commerciante antiracket ucciso dalla mafia. Con la proclamazione, e il successivo insediamento previsto nel pomeriggio, l’ex sindaco antimafia di Gela, 61 anni, sostenuto da Pd, Udc, Api e Psi, assume formalmente tutti i poteri della sua carica. Per il passaggio di consegne e’ prevista la presenza dell’ex capo dell’esecutivo Raffaele Lombardo.

Palermo, sedute Consiglio comunale saranno trasmesse web-tv

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, politicaDalla prossima settimana le sedute del Consiglio comunale di Palermo saranno trasmesse in diretta web e TV grazie all’accordo stipulato fra la Presidenza dell’Organismo consiliare e l’emittente TeleSicilia, che ha offerto gratuitamente i propri servizi.
Le sedute saranno infatti visibili in diretta streaming e sul canale 195 del digitale terrestre e saranno anche caricate online sui network di condivisione video.

”I cittadini avranno un nuovo strumento di conoscenza e quindi vigilanza sull’operato degli eletti, quindi un maggior controllo sul nostro operato – afferma il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando – Sono ancora piu’ contento perche’ il tutto avviene a costo zero per l’amministrazione e per i cittadini: un bel risultato, se si pensa che in passato il Comune pagava circa 1.500 euro per ogni seduta ripresa dalle televisioni e trasmessa al pubblico”. Le sedute del Consiglio saranno visibili sul digitale terrestre anche nel Nord America, territorio in parte coperto dai partner dell’emittente TeleSicilia, che si rivolge al pubblico delle comunita’ italiane si USA e Canada. (ASCA)

Palermo, domenica 11 novembre concerto Franco Battiato a piazza Castelnuovo

QUADRO NEWS.pngDomenica 11 novembre, alle ore 20, il cantautore etneo Franco Battiato si esibirà in concerto a piazza Castelnuovo. Ultimo appuntamento musical-politico del Revolution Day del neo governatore della Sicilia Rosario Crocetta. Dopo aver accettato l’incarico come assessore al turismo offertogli dal presidente, Franco Battiato si esibirà in concerto a piazza Castelnuovo.Sarà uno show con ritmi coinvolgenti, uno spettacolo live che, attraverso un esaltante viaggio nel tempo, ripercorre momenti anche lontani del repertorio di Battiato.Ingresso libero.

Franco Battiato sarà assessore al turismo, non alla cultura

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,  politica, franco battiatoIn Giunta entra, ma non vuole essere chiamato assessore, preferisce il solo nome, perche’ altrimenti si offende, anche perche’, sostiene, non fa politica, anzi, fa volentieri a meno di politici, e per sentirsi libero lavorera’ gratis. Scende in campo alla sua maniera, senza infingimenti, Franco Battiato che scioglie la riserva e accetta l’incarico di assessore al Turismo della giunta del neo governatore eletto della Sicilia, Rosario Crocetta. La delega era stata annunciata alla Cultura ed e’ lo stesso artista a motivare il cambio: ”assessore alla cultura vuol dire teatri di tradizione e una presenza a Palermo che non potrei sostenere, mentre con quello a Turismo e spettacolo posso fare le stesse cose con maggiore liberta”’.

CONVINTO DA CROCETTA. A convincerlo a dire si’ e’ stato l’ex sindaco di Gela, che si insediera’ nei prossimi giorni a Palazzo d’Orleans: ”ho visto Crocetta nei suoi interventi televisivi – afferma Battiato – e l’ho trovato travolgente”. Ma e’ il ‘maestro’ che non riesce a convincere i cronisti che lo ‘assediano’ a sedersi, per favore, durante la conferenza: ”v’asssitati pi favuri?”, sollecita in dialetto siciliano, ma inascoltato. Per questo li ‘bacchetta’ con fermezza:”mi pariti suddi…(mi sembrate sordi, ndr)” Poi spiega la sua scelta: ”Scendo in campo volentieri, ma – precisa – parzialmente, perche’ non posso, e non voglio, cambiare mestiere”. Il suo impegno sara’ allo stesso tempo ”temporaneo e definitivo, dipende da come andranno le cose”. Anche perche’, chiarisce, ”non faccio politica e non voglio avere a che fare con i politici”. C’e’ una cosa, infatti, che la fa innervosire: ”il ladrocinio istituzionalizzato di chi ruba milioni di euro per farsi case e palazzi”. Lui e’ ”pronto a pagare piu’ tasse” di quanto gia’ non faccia, ma a condizione che i soldi ”vadano a quelli che hanno bisogno di pensioni sociali”. Invita comunque a ”non generalizzare” perche’ ”e’ troppo facile dire non credo alla politica”.

POLITICA. E di politica parla: alla primarie del Pd votera’ Bersani, anche se stima Vendola che e’ serio, ma non vuole che vinca Renzi; Grillo a volte fa attacchi violenti, ma e’ quello che ci vuole per certa gente che se giudica inaccettabile il divito agli eletti del M5S di andare in Tv; e infine confessa di tifare per Obama, perche’ se vince Romney teme che affronteremmo un bruttissimo periodo.

Ufficiale: Battiato assessore alla Cultura in Sicilia. Twitter si scatena

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, politica, franco battiato“Non voglio stipendio perche’ mi da’ un senso di liberta’ e mi rende libero di poter da un momento a all’altro lasciare l’incarico”. Cosi’ il cantautore Franco Battiato, neo assessore della giunta regionale siciliana guidata da Rosario Crocetta. “Scendo in campo volentieri, ma aggiungo parzialmente perche’ non posso cambiare mestiere, non posso e non voglio cambiare mestiere”, ha affermato ancora Battiato, che ha spiegato:

“Ho visto Crocetta nei suoi interventi televisivi e l’ho trovato travolgente”. “L’unico progetto utile che posso fare -ha aggiunto il neo assessore- e’ quello di trovare uno spazio, ma ne devo ancora parlare con Crocetta perche’ non ne abbiamo discusso fino in fondo, una classe speciale. Non faccio politica, non voglio assolutamente avere a che fare con politici. Ho bisogno di aver uno spazio dove si entri con degli ostacoli e abbiamo la liberta’ di poter organizzare degli eventi speciali che mettono in contatto la Sicilia con il resto del mondo, dalla Cina, all’America alla Germania. Questo -ha concluso- e’ il progetto ambizioso e si puo’ fare anche con pochi soldi, come abbiamo dimostrato in passato”.

E SU TWITTER E’ BATTIATO MANIA,”CENTRO GRAVITA’ PER CROCETTA”
Su twitter impazza la voglia di Battiato. Dopo la notizia del suo si’ all’ingresso nella giunta siciliana di Rosario Crocetta, quale assessore alla Cultura, si sono scatenati i cinguettii virtuali. Parole e musica, chiaramente del cantautore catanese. “Battiato offre un centro di gravita’ permanente a Crocetta”, twitta un internauta. “Del resto tutti abbiamo bisogno di una Cura”, risponde un altro. E se qualcuno, riferendosi alle parole di oggi dell’artista (“Non faccio politica e non voglio avere a che fare con i politici”), replica: “Voglio proprio vedere dialogare tra loro Battiato e Nino Dina”, un altro gli risponde “Povera Patria, la sua visione e il suo cuore, pero’, sovrabbonderanno le meschinita’ di chiunque”. C’e’ chi resta scettico come il Movimento 5 stelle di Palermo che, insieme ad altri, chiede: “La stagione dell’amore tra Battiato e Crocetta, quanto durera’?”. Altri sono sicuri: “La stagione dell’amore viene e va, e’ vero, ma le paure e le scommesse fanno parte della vita”. Del resto, ricorda un interlocutore con un pensiero leggero come un tweet: “I desideri non sfioriscono mai con l’eta’”.

Idv: Orlando, sto con Di Pietro

2774393565.45.png”Non ho intenzione di lasciare Italia dei valori, di cui mi onoro di essere il portavoce nazionale”. Lo precisa il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, sottolineando che ”non mi rassegno a fare dell’Idv un partito morto come tutti gli altri”. ”Contribuiro’ a dare un contributo di necessaria profonda trasformazione – annuncia Orlando – insieme ad Antonio Di Pietro e a tutti coloro che non vogliono sottomettersi a politiche deleterie per il Paese”.