duemila. L’unico sistema per verificare l’età, sarebbe quello di praticare una sorta di carotaggio del legno del fusto, operazione difficile per l’ulivo, poichè all’interno è cavo. Si tratta comunque di una pianta a crescita lenta e le dimensioni (anche la chioma va oltre i quindici metri) non lasciano dubbi sull’anzianità. Il “Patriarca”, così è stato battezzato, si trova in una zona gestita attualmente da abusivi, ma adesso iniziaeranno gli interventi per preservare il più vecchio testimone e depositario della storia della “Conca d’Oro”.
Fonte: palermoreport.it