segretario provinciale Ugl Metalmeccanici Palermo, Gabriele Specchiarello, che ha evidenziato come «la mancata acquisizione della commessa Costa Romantica è solo l’ultima goccia del lento stillicidio del cantiere palermitano. Senza una chiara definizione dei carichi di lavoro e degli ordini, non abbiamo futuro. Con lo sciopero e le proteste di questi giorni», conclude il sindacalista, «chiediamo all’azienda, una volta per tutte, risposte serie per i lavoratori, e alle istituzioni locali e al Governo di fare la propria parte per salvaguardare il patrimonio della cantieristica siciliana». Un gruppo di operai della Fincantieri ha poi occupato gli uffici della direzione dello stabilimento a Palermo.
La protesta continua anche davanti ai cancelli dello stabilimento dove gli operai sono riuniti in assemblea. Sono 220 al momento i lavoratori in cassa integrazione. È il quinto giorno lavorativo consecutivo di mobilitazione: la protesta è cominciata la scorsa settimana dopo che i sindacati hanno appreso che era sfumata la commessa per la riparazione di una nave da crociera, assegnata a un cantiere di Genova. (Corriere del Mezzogiorno)