Pochi loculi, e a Palermo anche i morti diventano a tempo determinato

QUADRO NEWS.pngSono oltre un centinaio le bare in deposito al Cimitero dei Rotoli, a Palermo, e così l’amministrazione comunale decide di correre ai ripari di un’emergenza che alimenta tensioni e polemiche nei familiari di numerose persone decedute, costrette anche da morte a stare in lista d’attesa…

Un vero calvario per i tanti cittadini impossibilitati a garantire degna sepoltura ai propri morti. Per questo è stato deciso di requisire loculi ai privati per far fronte all’emergenza sepolture. La misura scatterà il prossimo 3 agosto. «In mancanza di posti – spiega il dirigente del servizi cimiteriali del Comune, Gabriele Marchese – si è reso necessario l’utilizzo delle sepolture private». Un provvedimento in extremis che è lo specchio di un disagio complessivo che da anni affligge la struttura cimiteriale di Vergine Maria: insufficienza di loculi ma anche una parte del cimitero inagibile e irraggiungibile per la frana di un costone roccioso. Senza contare disagi avvertiti sul fronte della pulizia.

Se già nei mesi scorsi si era fatto ricorso al provvedimento di requisizione ma soltanto sulle sepolture gentilizie abbandonate o che necessitavano d’interventi di manutenzione, adesso per evitare che la situazione diventi esplosiva si è puntato anche sulle tombe in regola. Dai dirigenti del settore sono state inviate delle lettere alle famiglie interessate, a cui è stata notificata la data esatta, giorno e ora, in cui scatterà l’ingresso delle salme nelle loro sepolture. «Nelle lettere – spiega Marchese – si precisa che utilizzeremo le sepolture per cinque o sei mesi al massimo. Si tratta di un procedimento a tempo limitato». Insomma regole ben precise per l’ingresso delle salme: nelle tombe gentilizie saranno utilizzati soltanto il 50% dei posti liberi, sempre dietro preavviso ai proprietari. Se alle famiglie dovessero servire più posti di quelli lasciati liberi Marchese si premura di precisare «ci preoccuperemo di liberare immediatamente i posti per i titolari». Ad oggi per rendere operativa l’ordinanza sono state individuate 130 sepolture. (Italpress)

Pochi loculi, e a Palermo anche i morti diventano a tempo determinatoultima modifica: 2011-07-30T12:11:18+02:00da football12
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