Dunque, una boccata di ossigeno per la Gesip. I 5 milioni, infatti, consentiranno di andare avanti fino al 30 settembre, scongiurando lo stop a servizi essenziali e i timori di problemi di ordine pubblico. Gli occhi adesso sono puntati al 30 agosto, quando il primo cittadino volera’ a Roma per incontrare il ministro Fabrizio Barca e discutere “il tema complessivo dei progetti e dei programmi di sviluppo della citta’ – dice Orlando – Nei prossimi giorni tornero’ ad affrontare con il Governo nazionale, segnatamente col presidente Monti e i ministri Cancelleri, Passera e Grilli, il tema del futuro dei servizi e dei lavoratori della Gesip”.
Al Governo Monti Orlando chiedera’ 200 milioni di euro, necessari a traghettare la societa’ di servizi verso la liquidazione e la nascita di una new company, che salvaguardi il futuro occupazionale dei 1.800 attuali lavoratori. Intanto per lunedi’ prossimo alle 14.30 e’ confermato l’incontro a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, tra Orlando e i gli operai dell’azienda.