Nuova isola pedonale Mondello, partito il periodo di prova

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È partita con un’ora di ritardo per gli ultimi aggiustamenti in corsa, come la sistemazione dei vasi di malva, ibiscus e ficus posti a delimitare gli ingressi e della segnaletica lungo tutto il percorso ma alla fine, alle 10 ha cominciato a funzionare come una vera isola pedonale. Ancora poco affollato durante la prima giornata, un po’ più frequentato la sera, viale Regina Elena, il lungomare di Mondello, per oltre un chilometro e mezzo, da sabato si percorre solo a piedi e in bici. Una cinquantina gli uomini della polizia municipale coordinati dal comandante Vincenzo Messina a presidiarla h 24 per tutto il weekend e a evitare che passi chi non è autorizzato.

L’isola pedonale di fine estate piace di più a chi è sportivo, ai ciclisti, a buona parte dei residenti e andrà avanti almeno per altre due settimane. Poi, l’assessore alla Mobilità Tullio Giuffrè e il sindaco Leoluca Orlando hanno promesso una prima verifica con i residenti, le associazioni, i commercianti e la circoscrizione. Il provvedimento è stato autorizzato fino al 21 ottobre ma Giuffrè ha dichiarato che “se ci saranno disagi, sarà riveduto e corretto “. Ieri mattina, il sit-in di protesta a cui hanno aderito una trentina tra residenti e commercianti è stato pacifico. Poi la manifestazione viene sciolta e lascia spazio a un centinaio di ciclisti del coordinamento Palermo Ciclabile che hanno pedalato dal centro città fino a Mondello e sono arrivati attorno alle 11,30. “E’ una passeggiata bellissima  –  commenta Giacomo Scognamillo, presidente del coordinamento  –  adesso però l’amministrazione dovrebbe mettere in sicurezza il percorso ciclabile della Favorita e di viale dell’Olimpo”.

Tra i residenti, passeggia soddisfatto Valentino Bruson, tecnico della Federazione Italiana Pallavolo. “Era ora che si cominciasse a pedonalizzare  –  dice  –  e il tempo ancora mite lo consente”. “Sono favorevole alla chiusura del lungomare tutto l’anno  –  gli fa eco la moglie Irene Averna  –  solo a Mondello, mancava una pedonalizzazione che in altre località balneari è già realtà. Senza andare troppo lontano, basta guardare agli esempi di Capaci e di San Vito Lo Capo”. Anche Giusy Gatto, mondellana doc, si gode il lungomare a piedi. “Finalmente si respira senz’auto  –  commenta  –  e la giornata consente una bella passeggiata. E si può ammirare in tranquillità la vista di questa perla di golfo”. Dello stesso avviso Salvo Ciaramitaro, poliziotto, residente a Partanna Mondello, tra i primi ad attraversare la neonata isola pedonale in bici. “La città e la borgata sono ormai sature di auto  –  commenta  –  bisogna cominciare a sperimentare i mezzi alternativi e meno inquinanti”. Francesco Elice, presidente dell’associazione Diportisti Mondello Lido, pedala contento sul viale assolato: “Il lungomare così è più bello e la borgata diventa più vivibile”. Zina Picciuca, madonita ma palermitana d’adozione, ha lasciato l’auto sul lato della via Scalea riservata alla sosta, nei pressi del Mondello Palace hotel: “È bellissimo vedere finalmente il golfo senza cabine, passeggiando a piedi  –  dice  –  spero che il Comune ripeta l’esperimento anche d’estate”.

Non sono mancate le lamentele. “Non ce la sentiamo  –  spiega uno dei promotori Eduardo De Filippis, consigliere di circoscrizione Fli  –  di creare ulteriori disagi. Ma chiediamo un confronto con l’amministrazione già dalla prossima settimana. Se la nuova viabilità non funzionerà, i commercianti avranno pesanti cali di fatturato “. “E’ una strada di passaggio  –  spiega Tiziana Castellini, della Boutique Poppy  –  con la chiusura alle auto e senza iniziative di animazione, avremo un calo di clientela “. Ma c’è chi è possibilista, come Paolo Muratore, esercente della piazza: “E’ un po’ presto per fare un bilancio: il percorso alternativo
però sembra funzionare”.

Per alcuni automobilisti, la segnaletica appariva poco evidente soprattutto agli incroci e sono dovuti intervenire i vigili a spiegare i nuovi sensi di marcia e a evitare gli ingorghi. Da via degli Oleandri, a esempio, si può svoltare sia a destra e arrivare fino al paese che sulla sinistra per tornare a Palermo. “Abbiamo sistemato tutti i cartelli con le due opzioni  –  spiega Marcello Caliri, del servizio Mobilità Urbana  –  siamo convinti che i palermitani si abitueranno a poco a poco alla nuova viabilità”.

Fonte: repubblica.it – Foto di Mario Cucina

Nuova isola pedonale Mondello, partito il periodo di provaultima modifica: 2012-09-24T14:50:00+02:00da football12
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