festino

Meno folla al festino di S. Rosalia

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, santa rosalia, festino“Viva Palermo e Santa Rosalia”. Anche ieri sera come è tradizione questa invocazione è risuonata per le strade di Palermo in occasione del Festino per celebrare la patrona della città. Ma l’edizione 2011 si è svolta in tono minore con il varo in extremis da parte del…

consiglio comunale del bilancio che prevede 400 mila euro di fondi per allestire la manifestazione religiosa. Anche la partecipazione è stata meno massiccia degli anni scorsi, con meno di 20 mila persone secondo i vigili.

Il carro che raffigura un roseto di lampade con la Santuzza si è mosso alle 21:40 e sta sfilando come da tradizione lungo il Cassaro, ovvero il corso Vittorio Emanuele, dalla Cattedrale fino a Porta Felice per fermarsi al Foro Italico dove, davanti al mare, inizieranno a mezzanotte i giochi d’artificio. Meno numerose del solito sono le luminarie.

I 24 musicisti del corteo sono stati trasportati su 12 moto ape. Oltre al carro con la “Santuzza” vi è anche un secondo carro con alcuni pupi siciliani dell’artista Nino Cuticchio. “Un modo questo – afferma il regista Alfio Scuderi – per collegare alla tradizione a una festa che è dei palermitani e del suo cuore antico”.

Ai lati delle strade bancarelle con dolciumi e venditori di ‘babbaluci’, il tipico piatto di lumache cotte con l’aglio e il prezzemolo. Migliaia, ma ma meno degli anni scorsi, le persone che assistono alla kermesse. Nel pomeriggio nella cattedrale si sono svolte le veglie di preghiera che precedono la celebrazione dell’omelia che domani pronuncerà l’arcivescovo Paolo Romeo. Ma ai fedeli il cardinale ha già lanciato un messaggio: “Giunge anche quest’anno il Festino in onore di Santa Rosalia, e la città si ritrova ancora fiera di guardare alla Santuzza con un duplice atteggiamento: – afferma il presule – la memoria del passato, colma di devota gratitudine, e uno sguardo al futuro che vuole esprimere ancora speranza per questa Palermo e per coloro che ogni giorno la vivono e la costruiscono”. “Così Palermo si tiene stretta a sé la Santuzza, e mostra di non volerne abbandonare l’esempio, – aggiunge – di non volerne cancellare l’eredità”. (Giornale di Sicilia)

387° Festino di S. Rosalia: il programma completo

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, festino, santa rosalia14 Luglio

Dalla Cattedrale a Piazza Marina
ore 21.30 “W Palermo e Santa Rosalia” – realizzazione del Corteo e del Carro trionfale in occasione del 387° Festino

Gli artisti si stringono intorno alla santa e  la portano in corteo, esso rappresenterà infatti il nucleo centrale della festa…

Il carro sarà nuovo, un grande roseto barocco grazie anche all’utilizzo della luminarie scultoree di tradizione siciliana, sarà un carro vivente : 12 attrici palermitane (tra cui Ester e Maria Cucinotti, Stefania Blandeburgo, Giuditta Perriera, Sabrina Petyx ed Elisa Parrinello, etc.) interpreteranno le vergini e le martiri. Il carro trionfale di quest’anno sarà dedicato alle vittime sul lavoro; altri 20 musicisti (tra cui Dario Sulis, Dimas Camargo, Gianni Gebbia, Salvatore Pizzurro, Giovanni Parrinello, etc.) sfileranno su delle Moto Ape addobbate a festa ed eseguiranno delle improvvisazioni sonore. Su un altro carro, per la prima volta in corteo, vi saranno due teatrini dei pupi che accompagneranno la “scinnuta” attraverso il mare annunciando l’arrivo della santa. L’allestimento sarà a cura di Nino Cuticchio. Concluderanno la Festa i tradizionali giochi pirotecnici che illumineranno cielo e mare.

Giorni 14/15 Luglio

Luogo: Monte di Pietà  e zone limitrofe

Il Festinello
Allestimento di tradizione antica e popolare nello spazio che ospita la prima edicola votiva della Santa; il cosiddetto “Triunfu di S.Rosalia” e il “Tusiello”, baldacchino barocco utilizzato nei festeggiamenti religiosi dell’Italia Meridionale; la manifestazione comprende banda musicale, opera dei pupi e “triunfu” gastronomico di specialità siciliane.

Giorno 14 Luglio
 

Luogo: Teatro dei Pupi a Borgo Vecchio
– ore 18 Lo spettacolo dei pupi: “Ri Carlo Magno Re Imperaturi a Rosalia Sinibaldi”

Lo spettacolo proposto da una  tra le più antiche famiglie di pupari, racconta i fatti di Santa Rosalia, ed è adatto ad un pubblico eterogeneo.
 

Luogo: Teatro dei Pupi Argento
– ore 18 Lo spettacolo dell’opera dei pupi – “La storia di Santa Rosalia”.

Lo spettacolo proposto da una  tra le più antiche famiglie di pupari della città, racconta la storia di Santa Rosalia.

 
Luogo: Teatro Zappalà – Mondello
– ore 21.30 Lo spettacolo “Santa e Rosalia” di Franco Scaldati

Lo spettacolo “Santa e Rosalia” nasce al Centro Sociale S. Saverio nel quartiere Albergheria, frutto di uno dei laboratori tenuti da F.Scaldati con gli abitanti del quartiere; un dolce viaggio nel sentimento religioso di Palermo, visionario e poetico ricco di sonorità e umori popolari; un omaggio di Scaldati alla città di Palermo.

Luogo: Palchetto della Musica
– ore 21.00   Lo spettacolo “A Beneficiata du Fistinu di Nofrio e Virticchiu” di Giacomo Civiletti.

“A Beneficiata du Festino”, una sorte di lotteria del tempo della povera gente. E’ il Teatro delle “Vastasate”, la nostra commedia dell’arte: lo spettacolo comprende cinque farse: 1) A Beneficiata du Fistinu; 2) Nofrio Baruni; 3) Nella; 4) L’uovo; 5) Lupe e Torralba.
 

Luogo: dalla Cattedrale a Piazza Marina
– ore 21.30 “W Palermo e Santa Rosalia” – realizzazione del Corteo e del Carro trionfale in occasione del 387° Festino

Gli artisti si stringono intorno alla santa e  la portano in corteo, esso rappresenterà infatti il nucleo centrale della festa

Il carro sarò nuovo un grande roseto barocco grazie anche all’utilizzo della luminarie scultoree di tradizione siciliana, sarà un carro vivente : 12 attrici palermitane (tra cui Ester e Maria Cucinotti, Stefania Blandeburgo, Giuditta Perriera, Sabrina Petyx ed Elisa Parrinello, etc.) interpreteranno le vergini e le martiri. Il carro trionfale di quest’anno sarà dedicato alle vittime sul lavoro; altri 20 musicisti (tra cui Dario Sulis, Dimas Camargo, Gianni Gebbia, Salvatore Pizzurro, Giovanni Parrinello, etc.) sfileranno su delle Moto Ape addobbate a festa ed eseguiranno delle improvvisazioni sonore. Su un altro carro, per la prima volta in corteo, vi saranno due teatrini dei pupi che accompagneranno la “scinnuta” attraverso il mare annunciando l’arrivo della santa. L’allestimento sarà a cura di Nino Cuticchio. Concluderanno la Festa i tradizionali giochi pirotecnici che illumineranno cielo e mare.

Giorno 15 Luglio

 Luogo: Teatro delle Balate
 – ore 21.30 Lo spettacolo “Turpis Gyrovagus vanus” Esperimenta da testi medievali.

Piece teatrale in un atto unico, tratto da testi medievali; racconta la storia dei giullari e degli attori nel periodo medievale, un viaggio bizzarro e divertente ma anche satirico e drammatico della Compagnia Darianton;

Luogo: Villa Pantelleria
 – ore 21.30 Spettacolo – evento “U fistinu, calia, simensa, babbaluci, muluna e vinu. W Santa Rosalia” di Lollo Franco

Spettacolo/evento realizzato da Lollo Franco. Si tratta di  un progetto scenico dell’opera popolare secondo la tradizione palermitana: drammatico, comico, suonato, cantato e ballato , una vera animazione storica della vera vicenda di S.Rosalia (con la proiezione altresì di immagini-video riguardanti la Santa Patrona).

Luogo: Sagrato Chiesa S.Maria della Pietà (alla fine della processione religiosa)
– ore 21.30 Lo spettacolo “A Munti Piddirinu c’è ‘na Rosa”.

Rosa e Vito Parrinello con i figli Elisa e Giovanni  e la sua Compagnia interpreteranno “i Triunfi”, in collaborazione con il Corpo Bandistico Palermitano, accompagnati da fuochisti, danzatrici e percussionisti, che scandiranno il ritmo delle varie fasi del racconto ( La peste a Palermo, La dottrina popolare, Il rito religioso), dove la danza e la musica avranno una valenza di rilievo. Una grande festa fatta di ritualità, tradizioni, fede, gestualità, colori, sapori, luci e canti.
 

Luogo: Monte di Pietà
– ore 21.30 Spettacolo “Masculiata” regia di Angelo Butera

Lo spettacolo inizia  con alcuni “Triunfi”, forme sonore della devozione popolare con Toty Basso e Tobia Vaccaro, per concludersi alle 22.30 con “la lunga notte dei terroni” protagonisti alcuni tra i più importanti artisti palermitani (Luigi Maria Burruano, Tony Sperandeo, Gino Carista, Raffaele Sabato e tanti altri, che rendono omaggio alla Santuzza – la serata sarà condotta da Massimo Minutella.

Luogo: Palazzo Steri
– ore 20.00   Lo spettacolo “Ballarò” di Serena Lao.

L’opera, scritta dalla cantautrice siciliana Serena Lao, racconta la vita, i sentimenti, gli odori e i sapori della Palermo del dopoguerra, attraverso i personaggi del quartiere Ballarò, all’interno della rappresentazione uno spaccato dell’antico Festino tra suoni, canti e triunfi. Direzione musicale Diego Spitaleri.

 

– ore 21.00 Lo spettacolo “Rusulia Rigina di Palermu” “U Fistinu” Fra tradizioni e innovazioni.

Nello spettacolo i musicisti e le voci narranti metteranno in scena con coloristiche strumentali e vocali, la vita, i miracoli e il ritrovamento della Santuzza ed ancora la devozione a Santa Rosalia del popolo palermitano. Le composizione sono attinte dal patrimonio dei “Sunaturi Orbi” rivisitato e messo in versi dai Giordano.

 
– ore 22.00  “Bella Dama” cunti e triunfi per Rosalia, “la Santa Signora di Palermo” di Sara Cappello

Lo spettacolo è una rappresentazione del sentimento popolare del sacro che utilizza in forma teatrale ed in canto, un tracciato poetico-religioso, rappresentato dai “Triunfi” dei cantastorie ciechi del 1600. tra le quali spicca la Canzone “Bella Dama” scritta da Sara Cappello.

 

Giorno 16 Luglio
 

Luogo: Giardino Garibaldi
 – ore 11.00 Lo spettacolo per bambini “Rosa, Candida Rosa (la storia di Santa Rosalia raccontata ai bambini).

Lo spettacolo ripercorre tutte le tappe della breve vita della Santa mediante una tecnica mista di burattini, ombre e attori, ingredienti indispensabili nel mondo dei bambini, accompagnato da musiche eseguite dal vivo

 
Luogo: Piazzetta Croce dei Vespri
 – ore 18.00  Lo spettacolo de “gliarchiensemble”.

Concerto di musica barocca per il Festino di S. Rosalia,. GliArchiEnsemble è composto da due delle più prestigiose orchestre palermitane (Orchestra Sinfonica Siciliana e Teatro Massimo). Eseguiranno musiche H. Purcell, J Haydn e A. Vivaldi.

 
– ore 21.30 Lo spettacolo “Borghi e borgate nella Palermo della Santuzza”

Lo spettacolo è un viaggio nei vicoli della nostra città, con i propri suoni, gli umori, la lingua. I testi sono tratti dalla tradizione siciliana e da Salvo Licata. Il racconto è integrato dalle musiche del gruppo Al Madina.

Luogo: C.so Vittorio Emanuele
“Il Festino in centro”

L’iniziativa propone una sorte di “Ringraziando S.Rosalia”, con una manifestazione artistico culturale che unisce tradizione e modernità, (esposizioni, artisti di strada, visite guidate e spettacoli vari).

 Luogo: P.zza Bologni
– ore 20.30 Lo spettacolo “Ciatumè”di Laura Mollica.

Lo spettacolo di Laura Mollica con le musiche di Giuseppe Greco è un viaggio sonoro dentro la tradizione popolare siciliana rivisitata. Pièce per voce e suoni su frammenti della tradizione popolare che rende omaggio alla nostra isola.

 – ore 21.30  Lo spettacolo “Santa Rosalia… pensaci tu

Palermo e la sua Patrona si raccontano con gli etnocantautori Alfredo e Letizia Anelli. Da un antico modo di dire dei palermitani, lo spettacolo rievoca attraverso suoni, canti e racconti, una Palermo antica che sopravvive nei vecchi quartieri della città.

 – ore 22.30  Lo spettacolo “Sud” il Teatro come una Arca, di e con Paride Benassai e la Palermitana Scenica.

Lo spettacolo è un omaggio al ricco patrimonio antropologico della città, un incrocio di voci, destini, umori e personaggi paradossali. L’attore palermitano con l’ausilio della Palermitana Scenica, con la partecipazione straordinaria di Marcello Mandreucci, sciorinerà i suoi “cunti e triunfi”.

 

ATTIVITA’ ORGANIZZATE DALLA REGIONE SICILIANA
Giorno 13 Luglio

Luogo: Palazzo Abatellis – Oratorio dei Bianchi
– Mostra dedicata alla Santa: esposizione di dipinti, disegni e stampe, gran parte inediti, provenienti dalle collezioni della Galleria.

Luogo: Atrio Palazzo Abatellis
– Performance teatrale: attori e musicisti del Teatro Ditirammu.

Luogo: Atrio Palazzo Mirto
– Spettacolo dei Pupi: La storia di S.Rosalia raccontata dal puparo Vincenzo Mancuso, a cura del Museo delle Marionette.

Luogo: Palazzo Steri
– Concerto di archi: Aspettando il festino….., concerto di musica classica. 

Festino S. Rosalia: saltano i concerti al Foro Italico

QUADRO NEWS.pngMeno di una settimana al Festino di Santa Rosalia e tanti i pezzi che ancora mancano all’appello. E’ stato annullato, infatti, il concerto a mare che avrebbe dovuto accompagnare i festeggiamenti e i fuochi d’artificio dalle dieci a mezzanotte, in attesa del carro. Saltano le esibizioni degli “Accura”, dei “Nicabanda”, dei “Trinacria Simphony”, non ci saranno neanche i presentatori della…

serata: Barbara Tabita e Massimo Minutella.
“Non c’è più tempo per montare i palchi, le torri luce, il backstage e i gruppi elettrogeni. – dice Alfio Scuderi, organizzatore della manifestazione – Abbiamo dovuto rimodulare ulteriormente il progetto iniziale alla luce della mancata approvazione della delibera nella settimana scorsa”. Ieri, infatti, è saltata la seduta del consiglio comunale durante la quale si sarebbe dovuto varare il bilancio. L’aula si dovrebbe riunire stasera.
L’unica cosa certa fino ad ora è che il carro e il Cassaro verranno vestiti a festa dai luminaristi. La prova generale della sfilata si farà mercoledì con musicisti, attori e tamburinai. (Giornale di Sicilia)

Festino di S. Rosalia ancora in bilico

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,estate, festino, santa rosaliaA sentire le voci che circolano tra i corridoi di palazzo delle Aquile, quella di stasera è una convocazione «strategica» del consiglio comunale per arrivare direttamente lunedì all’approvazione del bilancio con un numero legale ridotto a venti consiglieri. E con la maggioranza che, da sola, ne conta ventidue. Complotti a parte, resta il fatto che in queste ore a sala delle Lapidi è…

una corsa contro il tempo per l’approvazione del bilancio e di tutti i suoi emendamenti: a partire da quello che giovedì prossimo dovrà garantire alla città il suo tradizionale festino di Santa Rosalia. Così se, come pare, la seduta in programma oggi alle 19 dovesse saltare, sono già previsti in calendario altri due incontri per domani e martedì. Anche se per le sorti del festino, le ore sono ormai contate: «Lunedì si tenta la zona salvezza per assicurare la realizzazione delle celebrazioni dedicate a Santa Rosalia – spiega il vicesindaco Marianna Caronia –. Se, infatti, non dovesse essere approvato l’emendamento, sarà impossibile attuare i progetti». Rendendo di fatto inutilizzabili i seicentomila euro di spesa previsti, finanziati per il trenta percento dalla Regione.

Le questioni all’ordine del giorno, però, sono altre e forse anche più scottanti: a partire dai 45 milioni di euro che il governo nazionale ha promesso per risolvere la questione Gesip. «La giunta – sottolinea Rosario Filoramo, capogruppo del Pd – ha inserito in bilancio la promessa di un trasferimento di denaro che al momento non è ufficializzato da nessun decreto». Soldi che secondo il capogruppo di Idv Fabrizio Ferrandelli, «non arriveranno entro il 16 luglio, giorno di scadenza del contratto della Gesip». E la vicenda della società sembra anche legarsi alla proposta della giunta di fare ricadere interamente sui cittadini il costo della Tarsu, senza più ricorrere, cioè, alle casse comunali. «Tra il 2010 e il 2011 – spiega Rosario Filoramo – è stata scoperta un’evasione pari a oltre un milione e 400 mila metri quadrati. Anziché rimodulare le tariffe sulla base di un’utenza che si è allargata e che fino ad ora non pagava, l’amministrazione vuole utilizzare i soldi del sommerso per coprire quell’8% di spese Tarsu fino ad ora sostenute dal Comune». Quegli stessi soldi, pari a circa otto milioni, che dovrebbero anche servire «per restituire alla Regione i cinque milioni che il Comune ha avuto in prestito per assicurare il servizio di Gesip fino al 31 dicembre», precisa il vicesindaco. Articolo di Paola Pizzo (Giornale di Sicilia)