Palermo: Ugo Marchetti spiega il motivo delle dimissioni

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, politica, leoluca orlando“Non c’e’ piu’ alcuna corrispondenza tra quanto ci si era ripromessi di realizzare, quanto si sta concretizzando e quanto invece e’ necessario attuare’. E’ uno stralcio della lettera di dimissioni da vicesindaco e assessore comunale al Bilancio inviata, nei giorni scorsi, da Ugo Marchetti al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

L’ex generale della guardia di finanza e magistrato della corte dei conti spiega in un’intervista al Giornale di Sicilia i motivi che lo hanno portato a lasciare il suo incarico. E punta il dito soprattutto contro le nomine varate dalla giunta dei nuovi dirigenti delle aziende partecipate. ‘Non si scelgono i responsabili – dice – di aziende pubbliche, che peraltro sono tutte sotto inchiesta della corte dei conti e che perdono circa 200 milioni l’anno, senza tenere conto di storie, capacita’, di che cosa propongono e quale piano intendono attuare”.

E rincara la dose affidandosi ad una metafora “Se ho un taxi e devo scegliere chi guida ci metto un amico, ma in un’azienda partecipata no, perche’ sto investendo e utilizzando soldi pubblici. Anche al tassista devo chiedere se ha la patente”. A Orlando l’ex assessore – che giudica illegittima anche la nomina del nuovo direttore generale del Comune – scrive infatti ‘oggi ritengo sia necessario vivere in una nuova dimensione , in un rinnovamento valoriale e comportamentale che deve necessariamente filtrarsi attraverso una sorta ribellismo etico che si alimenta soprattutto di esempi”.

La frattura con Leoluca Orlando si consumo’ il 24 luglio, giorno in cui il sindaco snocciolo’ al termine della giunta i nomi dei nuovi vertici delle aziende partecipate. “Mi sarei alzato e avrei annunciato le mie dimissioni. Cosi’ pubblicamente, senza aspettare un minuto”, spiega al Giornale di Sicilia Ugo Marchetti. Ho chiesto – ricorda – mi sono battuto: “ma scusami Luca, qual e’ il criterio con cui sono stati scelti? Li conosco, sono amici miei, mi ha risposto, gente seria”. Il 6 agosto, giorno in cui la giunta ha nominato il direttore generale, Luciano Abbonato, “ho avuto la conferma che quella delle dimissioni era una strada obbligata” perche’, sottolinea, “lo ha fatto quando eravamo in ferie io, il segretario generale e il ragioniere generale, cioe’ tutto il vertice funzionalmente deputato ad esprimere un parere.  Per me la sua nomina e’ illegale”.

Quel giorno “ho preso carta e penna e ho cominciato a scrivere la mia lettera di dimissioni”, scelta irrevocabile anche se “mi hanno implorato di restare, in qualsiasi ruolo e a qualsiasi prezzo”. Qual e’ la situazione reale del bilancio? “Che e’ sofferente perche’ pesantemente condizionato dalla situazione delle societa’ partecipate, che perdono – conclude – tra 180 e 200 milioni l’anno. Il bilancio serve a tracciare una strategia economica, qui piuttosto che anticipare scelte, le subiamo”.

Palermo: Ugo Marchetti spiega il motivo delle dimissioniultima modifica: 2012-08-20T14:59:13+02:00da football12
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