L’estate corre verso la famigerata “settimana di ferragosto”, il periodo cosiddetto “caldo” e non solo per le canoniche alte temperature. Chi ha in programma, mano al portafoglio, la partenza verso esotiche destinazioni è infatti già in procinto di fare le valigie, ma sembra che…

molti sceglieranno di rimanere fedeli al litorale cittadino. Ed ecco che a Mondello, da Valdesi alla piazza, le spiagge non smettono di pullulare di bagnanti dove ognuno porta un po’ di sè.

Parole crociate in riva al mare

Solitario o in compagnia, quello delle parole crociate in spiaggia, è un passatempo che non smette di andare di moda. Un’attività evergreen per chi, anche in vacanza, pur abbandonando per un po’ la frenesia lavorativa e gli impegni giornalieri, non smette di allenare la mente. È ciò che fa Francesca Granata. Conquistato il suo metro di spiaggia proprio a ridosso della riva, Francesca penna alla mano, si concentra sul famoso gioco dalle “incrociate” definizioni.

Cappelli di paglia contro il sole

Il caldo impazza e del sole cocente a volte è meglio non fidarsi troppo. Ed ecco che oltre alle creme solari o all’ombrellone c’è chi non va in spiaggia se non con un cappello in testa: un ottimo escamotage. Ad adottarlo anche Vania Cocco e Giusi Sidoti che, non volendo rinunciare alla tintarella, proteggono la testa dal sole con dei simpatici cappelli di paglia.

Giochi di sabbia “in famiglia”

Estate vuol dire tempo libero, una pausa dai giornalieri impegni lavorativi per ritrovare così la dimensione dello stare insieme, magari con i propri piccoli. In spiaggia, sotto l’ombrellone, c’è infatti posto anche per il papà Nunzio D’ Angelo e il suo bambino Mattia che, in compagnia dello zio Domenico Nasca, si divertono a costruire piccoli castelli di sabbia al riparo dal sole, muniti di tutto l’occorrente del “piccolo costruttore”: rastrello, paletta e secchiello di plastica a misura di bimbo.

In spiaggia con le cuffie e la propria playlist

Non sempre frequentare la spiaggia si rivela un’attività rilassante. Nel mese più caotico dell’estate, con i litorali presi d’assalto, può essere difficile assaporare davvero un po’ di pieno relax. Portare con sè la propria playlist musicale, mettere gli auricolari ed estraniarsi temporaneamente dalle voci e i rumori della spiaggia, sembra infatti la giusta mossa per godere dei piaceri del mare allietando l’udito con la musica che più piace. Tra i “dj” della propria colonna sonora da spiaggia, anche Manuela Liga, che prende il sole accompagnata dalle note di una canzone che suona solo per lei.

Giochi in acqua e acrobazie tra amici

Per i più attivi, per quelli che non si accontentano di un bagno rinfrescante, una giornata a mare vuol dire anche divertirsi con acrobazie all’acqua salata. Salti, capriole e verticali tra amici dunque, ancor meglio se ad accompagnare e completare il divertimento sono le onde, apprezzate da chi al riposarsi sotto l’ombrellone preferisce stare in continuo movimento. E ciò che fanno Thomas D’Alia e Emanuela Patellaro, che giocano in acqua a qualche metro dalla riva, per ora che gli impegni scolastici sono un lontano ricordo.

Quei pedalò-parco giochi

Il pedalò è una fonte di divertimento che non passa mai di moda. In molti scelgono la possibilità di allontanarsi un po’ dalla costa caotica per concedersi un bagno “al largo” e apprezzare così anche le profondità più blu. Ma a volte quelli “posteggiati” proprio in riva al mare, nell’attesa che qualcuno abbia voglia di pedalare verso l’orizzonte, sono metà di giovani che ne fanno dei veri e propri “parco giochi galleggianti”. Si divertono così tra gli altri, anche Luigi Pan, Chiara Greco e Mario Dragotto. (GIORNALE DI SICILIA)