Un festival che non ha bisogno di troppe presentazioni, ideato 28 anni fa dal cantante Peter Gabriel e che si svolge in Sicilia dal 1998: stiamo parlando del “Womad – World of Music, Art and Dance”, che si svolgerà a Palermo, precisamente nella suggestiva location del Teatro di Verdura…

(viale del Fante 70/b) da mercoledì 20 a sabato 23 luglio. Il costo del biglietto per giornata è di 10 euro più diritti di prevendita. I biglietti si possono acquistare presso il circuito Box Office Sicilia per le giornate del 20, 22 23 luglio. Per la data del ‏21 luglio, che si svolgerà al Velodromo e che coinvolgerà il cantante Zucchero Fornaciari il costo dei ticket è di 69 euro (poltronissima), 51.75 euro (poltrona), 34.50 (tribuna numerata). I biglietti disponibili in prevendita presso i circuiti abituali Greenticket, Box Office Sicilia e Tickettando.

Il festival si apre mercoledì 20 luglio alle 21 con il Mazzamuto’s Quintet: il gruppo fondato da Giuseppe Mazzamuto prevede tutte musiche originali dell’artista, composizioni etno-jazz che mettono in risalto il suono e la complessità tecnica del vibrafono. Seguiranno le sonorità cubane dell’Orquestra Buena Vista Social Club con Omara Portuondo: insieme attingeranno al vastissimo repertorio della musica cubana per dare vita a un concerto emozionante. Chiuderà la prima giornata il gruppo Hot Tuna: il loro repertorio abbraccia classici della musica popolare statunitense, passando dal folk al blues, con una particolare predilezione per quest’ultimo e una tendenza alle jamming session e all’improvvisazione.

Giovedì 21 luglio tappa speciale al Velodromo Paolo Borsellino, con l’evento “Womad meets Zucchero”: la prima parte della serata sarà dedicata ai concerti degli Asl3, trio del siciliano Germano Seggio, Ebo Taylor, chitarrista, compositore, arrangiatore ghanese, Aurelio Martinez, musicista e compositore considerato la nuova voce emergente della musica Garifuna. Dulcis in fundo, chiuderà il concerto al Velodromo Zucchero Fornaciari: il “Womad” rappresenta la seconda tappa siciliana del tour dell’artista.

Venerdì 22 luglio a partire dalle 21 spazio a tanti altri artisti. Si comincia con Khaled: con la sua fusione di funk, reggae e musica araba, ha guidato la trasformazione del rai (uno dei generi più importanti del folk arabo) da genere locale a tendenza mondiale, conquistando il ruolo di interprete di punta della “world music”. Toccherà poi a Bruce Cockburn, famoso chitarrista canadese che spazia dal rock al pop, passando per il jazz e la world music, e agli Om, che porteranno sul palco del teatro il loro ultimo album “Decapitalismo”. La serata si concluderà con Folkage, progetto musicale curato da alcuni noti musicisti siciliani, fra cui Anna Bonomolo, Diego Spitaleri e Sebastiano Alioto, che si propone come una ricerca musicale che parte dalla tradizione folk-pop meridionale filtra il tutto con le sonorità del più attuale etno-pop internazionale.

L’ultima giornata del “Womad”, sabato 23 luglio, vedrà altri artisti salire sul palco: Jimmy Cliff, padre del reggae giamaicano della vecchia scuola, Sarah-Jane Morris, che accosta ritmi jazz, rock e africani attraverso il linguaggio musicale, e i fratelli Cirrone, che si esibiranno con i brani del loro nuovo album “Uplands park road”. (Balarm.it)