Archivi Mensili: marzo 2013

Palermo, 50 lavatrici a 1 euro: il delirio al Conca d’Oro

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,Peggio di ogni previsione, eppure c’era da aspettarselo. Il primo anniversario del centro commerciale Conca d’Oro a Palermo è stato inaugurato stamattina da una flotta di clienti in attesa dietro i tre ingressi della struttura già dalle prime luci del mattino per accaparrarsi una delle 50 lavatrici a 1 euro messe a disposizione del negozio di elettronica presente all’interno del centro.

A poco sono valse le rigide regole emanate i giorni precedenti per porre in sicurezza i punti vendita, i negozianti e gli stessi clienti, considerato che per riportare la situazione alla calma sono intervenuti i carabinieri e l’ambulanza del 118 presente davanti l’ingresso.

Circa seicento le persone che alle ore 9, all’apertura del centro, si sono fiondate al suo interno per rientrare tra i cinquanta fortunati. Durante il tragitto, alcuni clienti sono caduti per terra per gli spintoni causati dalla ressa e una signora è stata soccorsa dai sanitari per un presunto polso rotto.

Giunti all’interno del punto vendita, tra la folla di clienti tre giovani, dopo alcuni momenti iniziali di tensione, sono saliti sopra un bancone iniziando a lanciare la merce mentre alcuni soggetti sottraevano indebitamente prodotti. La sicurezza del centro ha individuato alcuni responsabili dei furti, mentre altri sono riusciti a darsi alla fuga.

Il secondo appuntamento è atteso per domattina.

Fonte: BlogSicilia.it

Rifiuti, Clini: “In Italia la nuova emergenza è a Palermo”

QUADRO NEWS.pngLa nuova emergenza rifiuti in Italia ora è quella di Palermo, che sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri venerdì. Lo ha spiegato oggi a Bruxelles il ministro dell’ambiente, Corrado Clini. «Il problema più serio – ha detto Clini – ora è a Palermo e lo portiamo in Consiglio dei ministri venerdì. Finalmente la discarica di Bellolampo è stata sequestrata dai magistrati: non si può uscire dall’emergenza aprendo nuove discariche, ma con un nuovo sistema di gestione dei rifiuti».

Aeroporti, Volotea investe su Palermo: “Presto come Barcellona”

QUADRO NEWS.pngIncontro oggi tra il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e il fondatore ed amministratore delegato della compagna aerea Volotea, Carlos Munoz, che ha presentato all’Amministrazione comunale i piani della societa’ per fare dell’aeroporto ‘Falcone e Borsellino’ uno dei propri “hub”, uno degli snodi cruciali delle proprie rotte. All’incontro erano presenti anche il presidente della Gesap, la societa’ di gestione dello scalo, Giuseppe Modica, e gli assessori Cesare Lapiana, Marco Di Marco e Francesco Giambrone.

“Volotea vuole realizzare a Palermo una presenza molto importante – ha detto Orlando – duplicando quanto gia’ avviene a Barcellona e rafforzando quindi il ruolo euromediterraneo della compagnia aerea, che con i suoi 50 dipendenti e’ gia’ oggi una importante realta’”. Munoz ha affermato che Volotea “si sta preparando ad importanti investimenti rispetto all’utilizzo dell’aereoporto di Palermo ed accoglie con grande favore e piacere l’attenzione e l’interesse manifestati dall’Amministrazione comunale e dal sindaco”.

“Per noi – ha proseguito – e’ importante e strategico aumentare le rotte da e verso Palermo, con un indubbio vantaggio per la citta’ stessa in termini di movimentazione turistica”. Il prossimo 20 marzo nel corso di una conferenza stampa Orlando e Munoz presenteranno la pianificazione dei voli e delle rotte di Volotea su Palermo.

Palermo: prima la salvezza, poi Zeman?

QUADRO NEWS.pngA Palermo ci sono due progetti in cantiere: uno nel caso in cui Gasperini dovesse riuscire a compiere il miracolo e salvare una squadra che adesso ha 5 punti da recuperare sul Genoa, quartultimo, un altro nel caso in cui la Serie B dovesse diventare una certezza.

Zamparini, che sta discutendo con il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, un sistema di iniziative per cementare maggiormente il sodalizio tra la società sportiva e l’amministrazione comunale, avrebbe in serbo un gran botto: riportare Zdenek Zeman nella sua società d’origine, quella in cui cominciò la sua carriera da allenatore in Italia, mettendosi alla guida prima dei Giovanissimi e poi della Primavera tra il1979 e il 1983.

Il progetto sarebbe molto stimolante, anche per lo stesso tecnico, che tornerebbe volentieri nella società in cui, per così dire, è cresciuto: la destinazione sarebbe preferita rispetto al Pescara, interessata da alcune voci poi smentite dall’affidamento della panchina prima a Bergodi e poi a Bucchi.

Negli ultimi giorni si è parlato anche della possibilità Roberto Boscaglia, ora tecnico del Trapani, in Prima Divisione, ma il ds Faggiano ha seccamente smentito: “Queste sono soltanto chiacchiere. A lui non è arrivata nessuna richiesta e pensa soltanto al Trapani”.

Giallo a Palermo, bimba di 3 mesi arriva già morta in ospedale

QUADRO NEWS.pngÈ un giallo il decesso a Palermo di una bimba di tre mesi giunta morta all’ospedale Fatebenefratelli Buccheri La Ferla, portata dai genitori. La piccola presentava segni di soffocamento così come il fratello gemello, anche lui trasportato in gravi condizioni in ospedale dopo l’allarme lanciato dai sanitari. Il piccolo, arrivato in preda a una tosse convulsiva, non è in pericolo di vita ma è stato comunque ricoverato in via precauzionale. 

Sulla vicenda sono in corso indagini della polizia, che sta ascoltando i familiari dei due gemelli, mentre la procura ha già aperto un’inchiesta per accertare le accuse del decesso. La bimba sarebbe stata trovata già priva di sensi nel suo lettino e dai primi rilievi il medico legale aveva ipotizzato un caso di «morte in culla». 

Piano Battaglia, nuova gara d’appalto per gli impianti

QUADRO NEWS.pngDopo che nessuna ditta ha partecipato al bando per gli impianti di Piano Battaglia, sarà indetta dalla Provincia in tempi brevi una nuova gara d’appalto per l’ammodernamento degli impianti di risalita a condizioni più favorevoli per gli eventuali operatori che intendono investire sulle infrastrutture sciistiche delle Madonie. La decisione è stata presa dall’Amministrazione di Palazzo Comitini in quanto, entro il termine previsto di ricevimento delle offerte, non ne sono pervenute, rendendo di fatto deserto l’esperimento di gara (servizio a cura di Mario Li Puma).

Palermo, tavolo operativo per il recupero della costa sud

QUADRO NEWS.pngIl Sindaco Orlando ha indetto un tavolo operativo per il recupero della costa sud di Palermo. La notizia è emersa nel corso dell’incontro tra il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il presidente del comitato cittadino per il recupero della costa sud di Palermo, Franco Pennino e i consiglieri Salvo Catalano, Maurizio Cancila, Cesare Faiella, Francesco Baiamonte e Paolo Caracausi, che si è svolto a Villa Niscemi.

Il sindaco ha ritenuto opportuno indire una riunione programmatica con la giunta comunale, il presidente dell’Amia, i presidenti delle partecipate e il presidente della II circoscrizione, insieme al consulente del comune per il recupero della costa sud, che avrà luogo a Villa Niscemi nei prossimi giorni. Il Comune di Palermo si è reso disponibile per effettuare un’opera di sbancamento al porticciolo della bandita diventato pericoloso. L’amministrazione comunale inoltrerà la richiesta al Demanio per l’autorizzazion

Palermo, sequestrato un ristorante: tasse evase per 2 milioni

QUADRO NEWS.pngI finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di Palermo hanno sequestrato un ristorante del Palermitano, nei cui confronti le Fiamme gialle avevano riscontrato, a fronte della regolare emissione di scontrini fiscali, la sistematica mancata dichiarazione dei propri redditi al fisco. Dopo un’approfondita verifica fiscale è emersa un’evasione pari a oltre 1.700.000 euro di redditi netti non dichiarati ai fini delle imposte dirette e di 350.000 euro ai fini dell’Iva.

Contestualmente è emerso che i 16 lavoratori all’interno del ristorante erano completamente “in nero”; e per tale motivo sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 100.000 Euro.

Per le violazioni fiscali, è poi scattata la segnalazione alla Procura della repubblica di Palermo per aver evaso imposte oltre la soglia di punibilità prevista, e per aver occultato le scritture contabili.

Il giudice per le indagini preliminari ha successivamente disposto il sequestro dei beni immobili riconducibili alla società od al suo amministratore, applicando i sigilli a  3 abitazioni nel centro storico di palermo e ad un locale commerciale. (Repubblica.it)

Palermo, in arrivo il restyling del verde. Pronti 300 nuovi alberi

QUADRO NEWS.pngDieri nuove grandi palme tra piazza Castelnuovo (accanto al Palchetto della musica) e piazza Verdi. E nuovi palmizi della specie dactylifera anche alla Zisa, in viale Regina Margherita. L’assessorato comunale all’Ambiente e alla vivibilità guidato da Giuseppe Barbera ha stanziato 50 mila euro per ripristinare i palmeti attaccati dal punteruolo rosso e per acquistare nuovi alberi che andranno ad abbellire vari quartieri. La gara sarà bandita a breve e all’inizio di marzo arriveranno i nuovi alberi, che saranno piantati a partire dal centro cittadino. In tutto arriveranno in città circa 300 nuove piante.

Saranno palme con un tronco molto ampio (due metri e mezzo) ma soprattutto di una varietà più resistente al punteruolo, che ne ha decimato centinaia, la palma dattilifera. Le prime arriveranno a piazza Castelnuovo e altre, tre o più, sostituiranno quelle malate vicino al Teatro Massimo. Ma non è l’unico intervento che abbellirà le arterie più importanti del centro.
Con questi fondi, infatti, saranno anche acquistati e sistemati 70 platani lungo la via Libertà, al posto degli alberi malati. Ma tra gli interventi del piano per il verde 2013 del Comune, non c’è soltanto il centro. “Pianteremo un centinaio di palme anche lungo viale dell’Olimpo  –  spiega l’assessore alla Vivibilità Giuseppe Barbera  –  un intervento atteso da tempo dai palermitani, e altre lungo lo spartitraffico di viale Campania e nel giardino di via Trabucco a Cruillas”.

Rimane il problema degli stipiti delle palme morte, disseminati un po’ ovunque in città e che devono essere rimossi. “Sono centinaia  –  spiega Barbera  –  ancora non abbiamo fatto una stima completa ma calcoliamo che per rimuoverli basterebbero da 300 a 400 mila euro”.

L’amministrazione Cammarata aveva destinato alla rimozione dei resti delle palme abbattute dal punteruolo buona parte dei 3 milioni e mezzo di fondi Fas: una cifra spropositata che la giunta Orlando ha deciso di destinare ad altri scopi. “Cercheremo di reperire questo budget entro il 2013  –  promette Barbera  –  abbiamo preso un impegno preciso con la giunta”.

Ma i giardinieri del Comune saranno impegnati anche su altri fronti. Una parte dei 50 mila euro serviranno infatti a potare gli alberi lungo via Duca della Verdura, viale Principe di Scalea a Mondello, via Filippo Parlatore. Sono previsti anche interventi a medio termine. Per piazza Magione, il Comune ha stanziato 98 mila euro per ripristinare il prato rovinato dai vandali. “Se ce la facciamo  –  dice Barbera  –  potrebbe essere pronto per il prossimo Festino”. Nell’arco dell’anno sarà sistemata a verde tutta l’area attorno al Ponte Ammiraglio e alla rotonda di Brancaccio, e completato il restyling del roseto di viale Campania, eliminando i contestati cordoli di cemento.

E c’è un piano di salvataggio anche per le ville storiche. Grazie a un’altra gara, nei prossimi giorni, saranno reperiti nuovi mezzi: sette cestelli elevatori, due camion, un trattore. Per salvare dal degrado Villa Trabia, come altri giardini storici della città, è nato un gruppo di lavoro, coordinato dal dirigente Benedetto Terruso, che si terrà in costante rapporto con l’Orto botanico e con la Soprintendenza. Grazie ad un’altra gara, nei prossimi giorni saranno a disposizione dei giardinieri nuovi mezzi: sette cestelli elevatori, due camion, un trattore.

“Dal 2009 a oggi  –  dice Barbera  –  il numero dei giardinieri si è ridotto di un quinto. Abbiamo un patrimonio di 90 mila alberi che vanno potati, alcuni ogni tre anni. Attualmente è affidato a 212 giardinieri, dei quali una sessantina addetti alle potature. Nel 2009 erano 380, e il verde pubblico poteva contare anche su 550 operai Gesip”. Una decina, infine, le proposte di adesione all’iniziativa “Giardini condivisi”: dopo un’attenta valutazione saranno affidati alla cura e alla gestione di associazioni e comitati di cittadini che ne hanno fatto richiesta. (Repubblica.it)

Palermo, avvocato minacciato con pistola da due banditi per cento euro

QUADRO NEWS.pngL’ avvocato penalista Giuseppe Seminara e’ stato rapinato da due uomini che gli hanno puntato la pistola in via Salvatore Cannarozzo, a Palermo. La vittima e’ stata costretta a consegnare il portafogli con 100 euro. Il penalista era appena sceso dalla sua Mercedes Clk quando e’ stato affrontato da due uomini con il volto coperto da sciarpe.

I due sono fuggiti a bordo di uno scooter. Indaga la polizia.