Palermo City

Palermo, gurdia di finanza sequestra oltre 2 milioni 700mila giocattoli e vestiti cinesi

2774393565.97.pngIl Gruppo della Guardia di Finanza di Palermo ha messo fine all’illecita attivita’ di distribuzione all’ingrosso di prodotti contraffatti e pericolosi che alimentava gran parte del commercio abusivo del capoluogo siciliano, facente capo a due ”empori” cinesi nel cuore della citta’, pervenendo al sequestro di oltre 2.718.000 articoli, tra giocattoli e capi di abbigliamento e relativi accessori falsi o privi del marchio comunitario e prodotti elettrici ed informatici pericolosi in quanto non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria e recanti indicazioni ingannevoli.

L’operazione, che ha portato a uno dei sequestri di merce contraffatta e pericolosa piu’ consistenti mai eseguiti in citta’, spiega una nota della Gdf, trae origine da una attivita’ investigativa che ha messo assieme le informazioni acquisite dai finanzieri sul territorio e le risultanze dell’analisi dei flussi di capitali in transito presso l’aeroporto ”Falcone – Borsellino” di Palermo Punta-Raisi, dove l’intensificazione delle attivita’ di controllo valutario da parte delle Fiamme Gialle aveva fatto emergere, nel recente periodo, numerosi casi di trasporto di ingenti somme di denaro contante da parte di soggetti di nazionalita’ cinese in partenza per altre aree del territorio nazionale.

L’approfondimento di tali dinamiche, che aveva evidenziato notevoli flussi di denaro in uscita dalla Sicilia principalmente con destinazione Roma (300.000 euro in poco piu’ di un mese), verosimilmente per procedere ad ordinativi di merce, ha condotto i finanzieri a concentrare l’attenzione su alcune imprese cinesi operanti sul territorio palermitano, alle quali i connazionali ”monitorati” presso l’aeroporto sono risultati a vario titolo collegati, per poi individuare, quale possibile base operativa del traffico, due empori cinesi che sono stati ”tenuti d’occhio” per diverso tempo dai militari del Gruppo di Palermo.

Cosi’, quando le Fiamme Gialle si sono presentate nei due negozi ed hanno richiesto ai titolari l’esibizione delle scritture contabili obbligatorie nonche’ delle fatture di acquisto della merce, questi si sono limitati a fornire pochissimi documenti fiscali, alcuni anche decisamente datati nel tempo, assolutamente insufficienti a giustificare il legittimo possesso di tutto il campionario esposto per la vendita. Hanno quindi preso il via i controlli di tutta la merce giacente nei due punti vendita, subito dopo estesi ad un maxi – deposito a questi collegato, dove i militari si sono trovati di fronte ad un vero e proprio sistema di ”scatole cinesi” con porte che conducevano ad altre stanze dalle quali era possibile accedere ad altri vani, tutti stracolmi di scatoloni riportanti indicazioni esclusivamente in lingua cinese.

Una volta individuati tutti i locali in cui si articolava l’enorme deposito, le sue dimensioni complessive sono risultate di poco inferiori ai 2.000 mq; sicuramente, il piu’ grande deposito di merce d’illecita provenienza mai individuato in citta’. (ASCA)

Palermo, cardinale Romeo scrive lettera di dimissioni al Papa

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, chiesa, paolo romeo, benedetto sedicesimo, Joseph RatzingerIl cardinale Paolo Romeo ha compiuto ieri 75 anni e ai religiosi riuniti per l’occasione ha comunicato che a norma dell’articolo 401 del Codice di diritto canonico, ha rinunciato al governo pastorale di arcivescovo di Palermo. Come da protocollo la lettera e’ stata formalizzata con qualche anticipo rispetto alla data del compleanno e inviata al Papa.

“Ho scritto la lettera di dimissioni la sera dello scorso 10 febbraio -ha detto il cardinale Romeo- al compimento del mio sesto anno di ministero a Palermo. Cosi’ come ci ha insegnato il Concilio Vaticano II e come stabiliscono le norme canoniche, come figlio della Chiesa, ho offerto le mie dimissioni al Santo Padre. Non e’ stato -ha proseguito il prelato- un atto di osservanza di una legge, ma il penetrare nello spirito che i padri conciliari hanno indicato alla Chiesa universale, pertanto con tutto il cuore e con una volonta’ ferma ho offerto le dimissioni al Santo Padre e non sapendo cosa sarebbe successo l’indomani le ho inviate per posta. Adesso -ha concluso- con il cuore pieno di fede pronto a qualsiasi decisione che prendera’ il Santo Padre o il suo successore, se mi si chiedera’ di continuare ad esercitare il ministero a Palermo, cerchero’ di fare tutto il mio dovere fino all’ultimo momento”. Per gli auguri al porporato, si sono riuniti in arcivescovado i vicari episcopali, i direttori e responsabili degli uffici pastorali. Il vescovo ausiliare, monsignor Carmelo Cuttitta, ha offerto al presule un vassoio in dono. “Si tratta -ha detto- di un piccolo ricordo con sul retro l’immagine del sigillo della Chiesa palermitana a ricordo della nostra arcidiocesi e del nostro affetto”. (AGI) .

Palermo, riapre al piscina comunale

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, piscina comunalePronta a riaprire dopo dieci giorni di chiusura la piscina comunale di Palermo. La notizia è emersa nel corso della trasmissione radiofonica Ditelo a Rgs. I cancelli dell’impianto erano stato sbarrati per colpa di alcune infiltrazioni sul tetto. Società di nuoto e pallannuoto in agitazione, protestano allenatori e atleti. Ma intanto il problema delle infiltrazioni non sembra compromettere l’attività e da domani la struttura potrà essere di nuovo fruibile.

I tecnici del comune hanno riparato stamattina la guaina di copertura sul tetto della Piscina Comunale, la cui rottura aveva determinato alcune infiltrazioni d’acqua e la conseguente chiusura dell’impianto. «Si tratta – spiega l’assessore Cesare Lapiana – di un intervento tampone realizzato dai nostri tecnici per permettere la fruibilità immediata dell’impianto da parte degli atleti e degli amatori. Grazie allo stanziamento in bilancio di 200 mila euro, nei prossimi mesi si procederà ad una manutenzione complessiva sia degli impianti sia delle opere murarie, in modo da evitare il ripetersi di simili episodi».

Palermo, parcheggiatore abusivo colpisce agente: arrestato

QUADRO NEWS.pngLa polizia ha arrestato a Palermo un parcheggiatore abusivo, Vito Giardina, 58 anni, per minacce, percosse e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo si trovava nei pressi di corso Finocchiaro Aprile, con il fischietto al collo, mentre regolava il traffico dei parcheggi davanti ad
alcuni esercizi commerciali. Avrebbe chiesto con insistenza soldi per il parcheggio agli automobilisti, che si sono rivolti alla polizia, segnalando il fatto. Alla richiesta dei documenti l’uomo avrebbe prima inveito, quindi colpito un agente, che è finito in ospedale. (GDS)

Palermo, arrestato giovane di 26 anni che rapinò farmacia in 30 secondi

QUADRO NEWS.pngE’ stato identificato e arrestato dalla polizia il 26enne Antonino Salerno, accusato di aver messo a segno una rapina in una farmacia nella zona dei Cantieri Navali, a Palermo, lo scorso 6 febbraio. Portati via circa 450 euro. In questo video, le fasi della rapina: il giovane col volto semi coperto ha fatto irruzione nella farmacia, facendosi consegnare l’incasso dopo aver mostrato un coltello. Un colpo definito “mordi e fuggi”. Dopo varie ricerche, e aver tentato una fuga, Salerno è stato bloccato. (GDS)

Palermo, Ballarò e la casa dell’orrore: condannati due pedofili a nove anni

QUADRO NEWS.pngDue persone sono state condannate a 9 anni e 9 mesi per violenza sessuale su minore dal Tribunale di Palermo. I due, parte di una banda di sei persone che comprendeva anche due minorenni, obbligavano otto bambini sotto i dieci anni ad avere rapporti sessuali completi. Chi si rifiutava, veniva torturato. Il teatro di questa vicenda è il popolare quartiere di Ballarò, nel centro di Palermo. Gli altri quattro erano già stati condannati.

I racconti delle vittime sono agghiaccianti. Gli abusi avvenivano quando i piccoli venivano invitati a giocare a obbligo o verità. L’obbligo, ovviamente, era, come racconta, una vittima Fare le schifezze come i grandi in cucina o in camera da letto. Chi si è rifiutato racconta di sigarette spente sulle mani.

Le indagini sono iniziate nel 2008 quando, all’uscita di scuola, una bambina di otto anni rifiutò un bacio alla madre il giorno della festa della mamma. Gli assistenti sociali, avvisati dagli insegnanti, si rivolsero alla sezione che si occupa di crimini contro i minori della questura di Palermo. Da allora, le indagini hanno portato alla luce un’inaudita situazione di degrado.

“Ci colpisce lo spregevole approfittamento dello stato di abbandono dei propri figli. Ci colpisce la solitudine degli stessi, indifesi. Ci preoccupa ciò che è accaduto e ciò che potrebbe ancora accadere seguendo la scia del profondo solco lasciato da quelle esperienze” dice Alessia Sinatra, Pm del processo contro i pedofili a “LiveSicilia”.

Ballarò era già salito agli onori della cronaca nel ’96 e nel 2000 per altre due vicende di pedofilia, denunciate da Don Baldassare Meli, responsabile del centro Santa Chiara all’Albergheria. Allora, arrivarono condanne per una quindicina di imputati.

Palermo, arrivano i fondi Cipe. 150 milioni per discarica Bellolampo, ponte Oreto e tanto altro

QUADRO NEWS.pngLa Giunta comunale ha approvato in via definitiva il Piano di utilizzo Fondi Cipe che, assegnati al Comune nel 2009, non erano ancora stati impegnati.

In totale si tratta di 150 milioni di euro, di cui 69 gestiti dalla Regione Sicilia per la discarica di Bellolampo e 4 destinati ai lavori di ristrutturazione del ponte Oreto.

Nello specifico, gli interventi individuati sono: manutenzione straordinaria ed adeguamento strutturale di edifici scolastici, pari ad un importo di 14.904.149,75 euro. In città gli edifici scolastici sono oltre 200, dei quali 120 necessitano di una serie di accertamenti e conseguenti interventi, per ricondurli a norma, essendo stati realizzati prima del 1984. L’Amministrazione comunale ha dato avvio alla progettazione di interventi strutturali e di manutenzione straordinaria anche per eliminare situazioni di pericolo per gli utenti, migliorando le condizioni di igiene ambientale per un complessivo miglioramento delle condizioni in cui si svolgono le attività didattiche.

Manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di edifici comunali per un importo complessivo di 18.600.000, 00 euro. Tra gli interventi negli edifici di proprietà comunale c’è Palazzo delle Aquile, sede storica dell’Amministrazione comunale sin dal 1467. L’ obiettivo è quello di ricondurlo al suo integrale splendore e funzionalità, garantendo la sicurezza dei numerosi impiegati che vi lavorano, nonchè dei visitatori e dei turisti.

 

Altro intervento è previsto per un padiglione dei Cantieri Culturali Zisa per la costruzione di una sede distaccata della Biblioteca comunale destinata alla conservazione e sala lettura dei manoscritti.

 

Interventi di realizzazione e manutenzione straordinaria e di infrastrutture territoriali per l’importo complessivo di 13.622.125,51 euro.
Nell’ambito della riorganizzazione funzionale della città di Palermo sono stati previsti una serie di interventi su infrastrutture strategiche già esistenti che, a causa di una discontinua manutenzione, rischiano di vanificare ogni tentativo di riqualificazione generale della città nell’ottica di creare migliori livelli qualitativi di vivibilità e funzionalità. Fra questi assume un ruolo strategico l’intervento del Ponte urbano sul fiume Oreto, che oggi, in condizioni assai precarie, rischia di dividere il centro urbano senza il pieno ripristino della funzionalità del percorso e la completa stabilità delle strutture.

 

Altri interventi sono programmati per la costruzione di tratti del sistema fognario cittadino che mirano a migliorare i sistemi di smaltimento delle acque nere e miste.

 

Interventi al sistema di smaltimento rifiuti per un importo complessivo di 68.616.143,01 euro. La quota parte di finanziamento ex delibera Cipe, assegnata alla partecipata Amia, con regione sociale legata al sistema di smaltimento rifiuti, prevede la realizzazione di due diversi interventi. Il primo con un impianto di preselezione di rifiuti indifferenziati e impianto di compostaggio nella piattaforma di Bellolampo e la realizzazione della VI vasca della discarica. Il secondo, per favorire il progetto della raccolta differenziata porta a porta, prevede l’acquisto di automezzi di trasporto.
Interventi di manutenzione di impianti di illuminazione Amg, per un importo complessivo di 17.500.000,00. L’obiettivo prevede il miglioramento dei servizi resi alla cittadinanza, con interventi sugli impianti di illuminazione urbana.
Tra gli interventi di manutenzione straordinaria sono stati approvati i seguenti progetti:

 

Lavori di rinnovamento e ristrutturazione degli impianti di pubblica illuminazione a Partanna Mondello, litoranea Addaura Arenella, quartiere Stazione Villa Giulia, quadrilatero Sciuti, Lazio, Libertà, Paternò e Valdesi Mondello.

 

Interventi volti al miglioramento delle superfici di aree ed al potenziamento dei mezzi di trasporto urbano Amat per l’importo di 20.000.000,00 euro. Tra gli interventi più efficaci figura il potenziamento del trasporto pubblico locale (con corsie riservate e vie preferenziali, sistemi di integrazione tariffaria) e l’addizione di specifici strumenti di pianificazione come ad esempio il Piano urbano della Mobilità. (IlModeratore)

Gesip, nuova protesta operai a Palermo. Orlando telefona a Crocetta per incontro urgente

QUADRO NEWS.pngNuova protesta degli operai Gesip di Palermo. Centinaia di lavoratori stanno manifestando per le strade di Palermo per chiedere la convocazione di un tavolo unico fra Regione siciliana e Comune per affrontare il problema della societa’ partecipata. Il corteo, organizzato dai sindacati, si è mosso da Piazza Pretoria, sede del Comune, per raggiungere Palazzo d’Orleans, sede della Regione siciliana. Slogan contro i politici, mentre il traffico in centro e’ rallentato.

Il sindaco di Palermo, Leolcua Orlando ha avuto un colloquio telefonico con il Presidente della Regione Rosario Crocetta, dopo aver incontrato il ministro del Lavoro Elsa Fornero ed aver parlato con i vertici nazionali dell’Inps sulla vertenza Gesip. “Al Presidente Crocetta, Orlando e’ tornato a chiedere un incontro urgente fra Regione, Comune e Sindacati al fine di discutere insieme ed individuare le forme per garantire ai lavoratori ex Gesip il reddito fino alla fine di aprile”, spiegano dal Comune, “strumento indispensabile per mettere in moto il percorso, concordato con il Ministero, l’Inps e tutte le organizzazioni sindacali affinche’ da maggio i lavoratori possano tornare a svolgere i propri servizi alla citta’”. (Adnkronos)

 

 

Palermo, martedì 19 febbraio lavori su rete idrica. Ecco le zone che resteranno a secco

QUADRO NEWS.pngDomani, martedì 19 febbraio, dalle 4 alle 20, l’Amap interromperà l’erogazione idrica nella fascia urbana pedemontana “Villagrazia, Molara, Boccadifalco, Borgo Nuovo” e nei quartieri di Bonagia e Falsomiele «a causa di improrogabili e complessi interventi di manutenzione alla condotta di uscita dal Serbatoio di Monte Grifone».  I lavoro verranno presumibilmente completati nella stessa giornata e, salvo imprevisti, l’erogazione si normalizzerà entro le 24 ore successive.
Per informazione si potrà telefonare al numero 091279111 o al numero verde 800-915333.

Palermo, skipper su barca: pm chiede 4 anni di reclusione per Cammarata

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, diego cammarataIl pm Laura Vaccaro ha chiesto quattro anni di reclusione per l’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata per abuso di ufficio e truffa. La vicenda e’ quella scoperta da Striscia la notizia: Cammarata proprietario di una barca aveva uno skipper e manutentore dell’imbarcazione Franco Alioto, operaio della Gesip, che avrebbe svolto questo secondo lavoro durante l’orario di ufficio. Per Alioto, imputato di truffa, il pm ha chiesto tre anni e sei mesi.