Archivi Mensili: luglio 2011

Brunetta senza fine ”Voi non lavorate, siete dei cretini” (video)

La nuova puntata della saga del ministro per la Pubblica amministrazione: lunedì scorso a Viterbo, al festival della cultura digitale ‘Medioera’, è intervistato dal direttore del quotidiano ‘Il Tempo’ Mario Sechi: nella piazza gremita c’è anche un gruppetto di contestatori che fischia e disturba il ministro. Brunetta decide di affrontarli: ”Cretini”. La performance finisce in rete grazie a ‘Tusciaweb’ (www.tusciaweb.it) che la carica su YouTube. E la clip diventa subito un nuovo cult.

Al fast food a occhi chiusi, solo uno su 6 guarda calorie

QUADRO NEWS.pngIl salutismo a tutti i costi sembra non contagiare il popolo dei fast food, che nella scelta dei cibi non si basa sull’apporto calorico, che campeggia impietoso sulle confezioni, ma esclusivamente sul proprio gusto. Anzi, solo una persona su sei da un occhio ai dati sulle…

calorie e gli ingredienti, che vengono quasi considerati alla stregua di un elemento “decorativo” del packaging, e dopo essersi informato opta per la cosa piu’ “sana” tra quelle proposte.

Lo dimostra una ricerca svolta in 11 catene di fast food della citta’ di New York e pubblicata online sulla rivista “British Medical Journal”. Gli studiosi hanno dimostrato che si sceglie dopo aver dato un occhio a quanto riportato sulle etichette anche in base a dove ci si trova: da Mc Donald’s McDonald’s, Kfc e da Au Bon Pain, ad esempio, si e’ piu’ portati a farlo (anche se nel complesso le calorie ingerite rimangono le stesse per i circa 8mila clienti esaminati) rispetto che da Subway, dove il numero di calorie ingerite ha addirittura subito un’impennata (17,8%). Questo nonostante l’obbligo che vige negli usa dal 2007 di rendere noto ai clienti dei fast food l’apporto calorico dei cibi che mangeranno, rendendoli in qualche modo piu’ consapevoli.

Il motivo? Starebbe, secondo lo studio, nella maggiore possibilita’ di scelta. In sostanza si e’ piu’ portati a scegliere il cibo meno calorico in assoluto se se ne hanno diversi a disposizione.

La soluzione, quindi, spiegano gli studiosi, starebbe nell’incentivare i clienti a mangiare sano offrendo loro un menu il piu’ possibile variegato e salutista. “Maggiori cambiamenti nel menu sono piu’ importanti che le etichette” spiega la dottoressa Susan Jebb dal Centro di Nutrizione umana MRC di Cambridge in un editoriale di corredo alla presentazione della ricerca. (ANSA)

Come eliminare le zanzare

QUADRO NEWS.pngNella loro lotta senza quartiere alle zanzare, ma soprattutto alla malaria, alla febbre gialla e alle altre pericolose malattie portate da questi insetti, gli scienziati hanno messo a punto un’arma genetica probabilmente crudele ma sicuramente efficace…

Un team di scienziati dell’Università dell’Arizona ha infatti scoperto che è sufficiente “spegnere” un gene di questi fastidiosi insetti per rendere loro impossibile la digestione del sangue che hanno succhiato.

Le zanzare solitamente si nutrono del nettare dei fiori, ma durante il periodo della riproduzione le femmine hanno bisogno di proteine e per questo motivo modificano la loro dieta introducendo abbondanti dosi di sangue.

Per digerirlo attivano la produzione di un enzima specifico, che gli scienziati americani sono però riusciti a spegnere.
Il sangue, bloccato nell’apparato digerente dell’insetto senza nulla che lo scomponga e lo digerisca, nel giro di 36-48 ore coagula, provocando la morte della zanzara.

Il rimedio, che può sembrare uscito dalla fantasia di uno scrittore horror, nei test si è dimostrato molto efficace, portanto all’eliminazione del 90% degli insetti coinvolti, loro malgrado, nei test.
Ma prima di poter pensare a un trattamente genetico su larga scala c’è ancora qualche problema di ordine pratico da risolvere: le zanzare utilizzate negli esperimenti sono state manipolate geneticamente dagli scienziati una per una.

Per estendere il processo a una dimensione utile occorre trovare il modo per intervenire sul genoma delle zanzare mediante molecole da spruzzare o mediante qualcosa che gli insetti possono assimilare mangiando. (focus.it)

Spiagge di Palermo sporche, le puliranno gli ex Pip

QUADRO NEWS.pngSulle spiagge arrivano anche gli ex Pip. Da lunedì entreranno in azione in 180, personale sotto l’orbita del dipartimento regionale Rifiuti e acque, che da sei mesi percepivano un sussidio senza svolgere alcuna mansione. Si rafforza, così, la squadra impegnata nella pulizia del litorale. Da una parte la…

Gesip, quotidianamente occupata nella bonifica di Vergine Maria, Addaura, Arenella, Barcarello e via Messina Marine, dall’altra la convenzione tra la Regione e Palermo Ambiente – la società che gestisce il personale – che metterà in campo gli ex Pip per la tutela degli arenili. Non sarà interessata soltanto la costa, ma anche tutte le strade interne: le unità si occuperanno anche della raccolta dei rifiuti ingombranti.
Quindici box metallici saranno dislocati nelle varie circoscrizioni come postazione per la sorveglianza e sistemazione per gli attrezzi impiegati per il risanamento. Da piazzale Lennon a via Corleone, da via Lanza di Scalea a Largo Leone XIII, da via Cappello a via D’Aosta, fino a Via Colbe, via XXVII Maggio, via Cimabue, piazza Santa Cristina, via Li Bassi, via Iemma, via Antilope, via Alcione. Un gabbiotto, poi, sarà posizionato all’Addaura nei pressi del Roosvelt, ma saranno poste sotto la lente di ingrandimento anche le zone interne della borgata, come via Giovanni Da Cartagena, ricettacolo di immondizia e ramaglie. Previsti, nei prossimi giorni, anche presidi fissi a Barcarello e Sferracavallo. Il personale, lavorerà cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, per sei ore quotidiane. Ci saranno due turni: dalle 7.30 alle 13.30 e dalle 13.30 alle 19.30.

Non si ferma, nel frattempo, l’attività della Gesip sul fronte della tutela ordinaria dei litorali, «in attesa della modifica del contratto di servizio alla società, per affidarle stabilmente l’incarico non appena arriveranno i fondi ministeriali. La prestazione sarà finalmente completa e oltre a garantire pulizia e vigilanza – sottolinea l’assessore alla riqualificazione urbana della costa Michele Pergolizzi – fungerà anche da deterrente alla formazione di discariche abusive. L’eliminazione dei rifiuti ingombranti sarà un passo avanti per rilanciare lo sviluppo lungo la costa, sperando anche in un maggiore senso civico da parte di tutti i cittadini». Articolo di Chiara Lizio (Giornale di Sicilia)

Serie A 2011/2012: ecco il calendario completo

Il derbpalermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, calendario, serie a, sport, calcioy di Milano alla penultima giornata. Napoli-Milan già alla terza. Lazio e Roma di fronte il 30 ottobre. E la Juventus che inaugura il suo nuovo stadio l’11 settembre ospitando il Parma. E’ la Serie A 2011/12, quella che ha preso forma ad un mese dal turno inaugurale in diretta televisiva.

 

primo assaggio — Si parte sabato 27 agosto alle 18, col primo prologo alla giornata inaugurale (ce n’è un altro alle 20.45). Domenica 28 una gara alle 18, le altre alle 20.45. Ed è subito sfida bianconera con Udinese-Juventus. Il Milan dà il via alla stagione con il 18° scudetto cucito sulla maglia a Cagliari, l’Inter ospita il Lecce, il Napoli il Genoa. E la nuova Roma statunitense di Luis Enrique debutta a Bologna. Ma sarà solo un assaggio, perché il campionato si ferma subito.

soste e infrasettimanali — La domenica successiva, il 4 settembre, è infatti la prima delle cinque soste in programma. Stop per gli impegni della Nazionale di Cesare Prandelli anche il 9 ottobre e il 13 novembre. Poi le pausa natalizia, con il 25 dicembre e il Primo gennaio senza calcio (si riprende l’8). Ma dopo sarà un’unica volata finale fino all’ultima giornata, il 13 maggio (unica domenica senza calcio l’8 aprile, Pasqua, ma la 31ª giornata si giocherà sabato 7).

un anno di big match — Dopo il primo assaggio, l’11 settembre si riparte forte: Milan-Lazio e Juventus-Parma, la prima dei bianconeri nel loro nuovo stadio che ancora non ha nome. La domenica successiva, dopo la prima giornata della fase a gironi Champions League, si fa sul serio: Inter-Roma e Napoli-Milan (il presidente De Laurentiis la prende male e lascia polemicamente la sala). Milan-Udinese illumina la quarta giornata, il primo turno infrasettimanale. Poi Napoli-Fiorentina la domenica successiva. E il 2 ottobre, prima della sosta, Inter-Napoli e Juventus-Milan. Si riparte il 16 ottobre con Lazio-Roma, primo derby del 2011/12. Alla 9ª giornata, di mercoledì, Juventus-Fiorentina. E il 30 ottobre Inter-Juventus e Roma-Milan. Novembre si apre con Napoli-Juventus, clou dell’11ª giornata: gli uomini di Mazzarri troveranno la Lazio alla 12ª, dopo la sosta, stessa giornata di Fiorentina-Milan. Lazio-Juventus e Udinese-Roma sfide di cartello della 13ª, alla 14ª Fiorentina-Roma e Inter-Udinese. Il 2011 si chiude il 18 dicembre alla 16ª giornata, con Catania-Palermo e Napoli-Roma. Il 15 gennaio, alla 18ª giornata, il derby di Milano: ritorno il 6 maggio, alla penultima giornata. Per l’Inter il finale è in salita, visto che chiuderà il 2011/12 ospite della Lazio. Il Milan sarà a San Siro col Novara, la Juventus in casa dell’Atalanta. Il Napoli in casa col Siena, la Roma a Cesena. Ma il 13 maggio adesso sembra davvero lontano.

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Ecco le nuove maglie del Palermo 2011/2012

QUADRO NEWS.pngQuesta mattina sono state presentate al “Tenente Onorato” di Boccadifalco le nuove divise da gioco del Palermo per la stagione 2011-2012. La prima maglia, rosa con inserti neri, è stata indossata da Federico Balzaretti. Il secondo kit, indossato da Antonio Nocerino, presenta…

inserti rosa su tessuto bianco. Maglia nera con inserti rosa per la terza divisa da gara, indossata da Mauricio Pinilla.

Il nuovo design nasce dalla sinergia tra Legea e l’U.S. Città di Palermo. I kit gara coniugano alla perfezione elementi innovativi, come il tessuto esclusivo e tecnologicamente all’avanguardia adatto ai professionisti, con uno stile sobrio che mette in evidenza i colori ufficiali: il rosa ed il nero.

“Sono maglie molto belle – ha dichiarato il vicepresidente del club di viale del Fante, Guglielmo Micciché – porgo i miei complimenti alla Legea per il nuovo design delle nostre divise. Speriamo portino tanta fortuna alla nostra squadra, che domani inizierà una stagione esaltante”

“Sono certo che il Palermo onorerà i suoi colori e queste nuove divise con grandi prestazioni – sottolinea Salvatore Raimondo, responsabile vendite Sicilia di Legea – abbiamo creato dei kit con i migliori materiali a disposizione per aiutare i campioni rosanero a centrare risultati sempre più prestigiosi”. (ilpalermocalcio.it)

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Sul litorale di Capaci tutti in forma con sport e balli di gruppo

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, capaci, balli, latino americano, saluteNuove storie dagli stabilimenti balneari della cittadina in provincia di Palermo raccontate anche tra le pagine di “Tutti al mare”, la rubrica pubblicata sul Giornale di Sicilia. Canoa, beach volley e windsurf sono le attività sportive più in voga per tenere d’occhio la linea anche in spiaggia. E insieme agli animatori, spazio anche alla musica con la gettonatissima danza Kuduro…

L’estate è entrata nel vivo. Tra una scatenata movida notturna e un tuffo refrigerante, gli stabilimenti attrezzati di Capaci tornano ad essere presi d’assalto, dopo l’allarme alga tossica scongiurato. E, complice la bella stagione, lo scenario offre stimoli sempre diversi. Dai nuovi amori nati sulla spiaggia a quelli ormai consolidati, fino alle amicizie in riva al mare. Per passare il tempo ci si inventa di tutto. Gli sport sulla sabbia, come il beach volley, un po’ di movimento sul pedalò, i balli di gruppo che vedono protagonisti piccoli e grandi e le lezioni di canoa o windsurf. Senza tralasciare nemmeno per un istante la moda: anche in spiaggia essere di tendenza è ormai una regola.

Amore nato in riva al mare

Si sono conosciuti nell’estate del 2005 a Peschici, sul Gargano. E da allora non si sono mai più separati. Galeotto fu un villaggio turistico, dove entrambi erano animatori, lui capo-villaggio e lei coreografa. Adesso vivono insieme e ogni estate girano i vari lidi italiani per far divertire i bagnanti con giochi ed intrattenimento, con il loro team “Obiettivo Tropici”. “L’ho conquistata con una scena di una pellicola di cinema muto – racconta Luigi De Blasi –
in cui John Gilbert corteggiava la divina Greta Garbo”. Entrambi sono uniti anche dalla passione per la recitazione e hanno fondato una compagnia teatrale.

Prima il dovere, poi il piacere

Ha studiato fino a metà luglio e si è impegnata al massimo per superare brillantemente gli esami di maturità. E adesso che finalmente è libera, in attesa dell’inizio delle lezioni universitarie, Roberta Di Peri si gode le tanto agognate vacanze estive insieme al suo fidanzato. Anche loro, si sono conosciuti in spiaggia. Così lei, che è un’amante del mare di Capaci, lo ha trascinato con lei nel lido dove, sin da piccola, va insieme ai suoi genitori.

Tutti pazzi per il volley

Nessuno di loro si conosceva, ma hanno fatto amicizia sulla spiaggia del Saracen beach e sono diventati un vero e proprio team. Vince la sana competizione sportiva. E, nonostante il caldo, la nuova squadra che si è formata in riva al mare, composta da persone di ogni età, sembra non stancarsi mai. Sono anche stati “vittime” di uno scherzo organizzato dagli animatori del lido. “Ci avevano annunciato che sarebbero passate le frecce tricolore – racconta Antonella Riccio -. Invece, i burloni, si sono travestiti da frecce tricolore per prenderci in giro”.

Panama, re delle spiagge

Tipico accessorio per l’abbigliamento estivo, chic e un po’ retrò, il Panama è il principe incontrastato dei cappelli di paglia. Si è abituati a immaginarlo calcato sulla fronte di personaggi famosi nei film in bianco e nero del primo Novecento, ricchi uomini d’affari sudamericani o artisti dal look sobrio dell’era del jazz. Oggi, è sempre più protagonista sulla spiaggia, sia per gli uomini che per le donne. Ed è immancabile nei balli di gruppo che coinvolgono proprio tutti, dai giovani alle scatenate casalinghe più avanti con l’età. Il ballo più trendy dell’estate 2011? La danza Kuduro. E al lido Tropical di Capaci, tutti ne vanno matti.

A lezione di canoa

Va bene il relax. Va bene la tintarella in riva al mare e la lettura sotto l’ombrellone. Ma un po’ di sano movimento non deve mancare nemmeno durante la bella stagione. E così Monica Cammarata e l’amica Elvira Tripolino, prendono lezioni di canoa con l’istruttore per affinare la tecnica ed allenare i muscoli. Le due ragazze, amiche da una vita, vivono in città diverse e l’estate è l’occasione per incontrarsi e trascorrere insieme le vacanze raccontandosi tutto quello che è successo loro durante l’anno. Nell’attesa di ritornare alle attività invernali di
ciascuna, lo studio e la danza in primis. Articolo di  Chiara Lizio (Giornale di Sicilia)

Su Saturno pioggia da una delle sue lune

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Le spettacolari immagini di un enorme getto d’acqua riversato su Saturno da una delle sue lune, Encelado, sono state catturate da Herschel, l’osservatorio spaziale dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa). Questi ”scatti” hanno permesso di risolvere il mistero della presenza di acqua nell’atmosfera di Saturno, un fenomeno noto da molti anni ma sulla cui origine finora non esisteva certezza. (ANSA)

Lombardo contro le Province: “È il momento di abolirle”

QUADRO NEWS.png“Credo sia il momento giusto per presentare questo disegno di legge, pronto sul mio tavolo, che viene definito abolizione delle Province ma in realtà riguarda il decentramento dei poteri della Regione”. Lo scrive nel suo blog il governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, riferendosi al…

ddl sulle Province regionali.

“Se vogliamo aiutare i siciliani e la Sicilia a crescere – sostiene Lombardo – dobbiamo spogliare la Regione, lasciarla snella e decentrare tutto ai comuni e ai liberi consorzi perché sotto il controllo dei cittadini le cose funzionano meglio. Se la Regione si spoglia dei poteri, cede il proprio personale e le proprie competenze e una buona parte delle risorse queste risorse si risparmiano e si possono tagliare più facilmente gli sprechi”.

Il governatore sottolinea che “alcune delle competenze che sono di respiro sovracomunale verranno governate nell’ambito del consorzio dei comuni che sostituiranno le Province: i consorzi non sono altro che un gruppo di comuni e territori omogenei da un punto di vista sociale, economico, culturale e storico chiamati a gestire le competenze sovracomunali”.

Come saranno governati questi consorzi? “Facciamo l’elezione del consiglio di consorzio? Naturalmente no, altrimenti c’è il rischio di ritrovarci con le vecchie Province moltiplicate per tre – afferma il presidente della Regione – Saranno i sindaci a eleggere uno di loro presidente del consorzio il quale potrà avvalersi della collaborazione di assessori, scelti tra gli assessori o i consiglieri comunali che non dovranno percepire indennità in più. Tutti devono fare il proprio lavoro non necessariamente per percepire indennità aggiuntive”.

I consorzi “dovranno avvalersi del personale della Regione, delle ex Province e dei dipendenti comunali per governare quel determinato territorio”. (Repubblica Palermo)

Preti gay ricattati su Facebook, 2 arresti

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, gay, prete, religioneUna confidenza, magari una voce raccolta qui e là, poi l’approccio su Facebook, dove l’errata convinzione di essere al sicuro fa cadere ogni remora, fino all’ammissione completa: così due uomini, avuta la certezza di essere entrati in contatto con sacerdoti omosessuali…

(12 quelli identificati finora) fingendosi a loro volta gay hanno pensato di ricattarli, finendo poi arrestati dai carabinieri quando una vittima ha denunciato tutto.

IL PRETE ESASPERATO – La vicenda si svolge fra Sicilia, Molise, Emilia-Romagna, Lazio e Puglia, terre di missione dei preti coinvolti. I religiosi sono tutti di età compresa fra i 40 e i 50 anni: è venuta però fuori per le indagini fatte dai carabinieri di Lagonegro. Tutto è cominciato tre mesi fa: un sacerdote molisano vittima di Diego Caggiano, di 35 anni, di Tornimparte (L’Aquila), e Giuseppe Trementino, 30enne di Bagnoli del Trigno (Isernia), mentre si trova a Maratea riceve una telefonata estorsiva: i due vogliono di più dei 100-200 euro già ottenuti. Il religioso non ne può più: torna in Molise e racconta tutto ai carabinieri, aggiungendo di sapere che altri due suoi confratelli sono stati ricattati.

RICATTI DA MIGLIAIA DI EURO – In totale, i ricatti hanno fruttato ai due arrestati alcune migliaia di euro, meno di diecimila, e forse il loro obiettivo di guadagnarne di più è fallito proprio grazie all’arrivo dei militari. Il che la telefonata ricattatoria sia stata ricevuta dal prete a Maratea determina il trasferimento delle indagini ai carabinieri e alla Procura di Lagonegro: i sacerdoti vengono ascoltati dagli investigatori, che mettono insieme il quadro. Caggiano e Trementino, accusati di tentativo di estorsione, avevano trovato una miniera d’oro: un gruppo di sacerdoti omosessuali da ricattare a loro piacimento. Forse sulla base di una voce popolare, di una confidenza, avevano creato profili su Facebook in cui si erano dichiarati gay: fra gli «amici», anche i sacerdoti che avevano «relazioni» fra loro. Prima richieste contenute, nell’ordine di poche centinaia di euro. Poi, quando hanno tentato di fare un «salto di qualità», hanno fatto una richiesta più grande, ma il sacerdote ricattato ha detto basta.

PERQUISITE LE CASE DEI RELIGIOSI – Un punto pare, finora, certo: non esisterebbero filmati o foto dei rapporti fra i sacerdoti. Il ricatto, cioè, era basato sulle confidenze che indagati e preti si erano scambiati o su quanto i primi erano riusciti a sapere. Oggi, i Carabinieri hanno arrestato Caggiano e Trementino – ora nel carcere di Isernia – e hanno cercato altri riscontri alle indagini: sono state fatte perquisizioni nelle case dei preti ricattati o «ricattabili» (alcuni, infatti, hanno detto di non aver ricevuto richieste di denaro dai due indagati), che hanno dato i primi riscontri. Le verifiche continueranno, perchè alcuni sacerdoti erano altrove, oggi, per diversi motivi. (Corriere del Mezzogiorno)