Archivi Mensili: novembre 2012

Palermo: casse vuote al supermercato, banditi portano via i prosciutti

QUADRO NEWS.pngIn tempo di crisi si devono accontentare anche i rapinatori. Due banditi hanno cercato di svaligiare le casse del supermercato Carrefour di via Diaz, a Palermo. Trovandole vuole, però, hanno deciso di non andarsene senza nulla e si sono fatti consegnare due prosciutti.

Università, obbligo di iscrizione part-time per chi ha meno di 12 crediti

2774393565.84.pngL’iscrizione part time ai corsi dell’Università di Palermo diventa obbligatoria per gli studenti che nell’anno precedente non abbiano sostenuto esami per almeno 12 crediti formativi (Cfu). La decisione, assunta dal Senato accademico dell’Ateneo, è valida a partire dal 2012-2013.

“In questo modo si concede un’opportunità agli studenti che per varie ragioni di lavoro o di famiglia sanno di non potere tenere il ritmo previsto dal piano di studi – spiega il rettore Roberto Lagalla – e che in questo modo pagano meno tasse ed evitano di finire tra i fuori corso”.

Con l’iscrizione part time obbligatoria uno studente che compie il suo percorso didattico interamente a tempo parziale rimane in corso per una durata doppia rispetto a quella legale del titolo di studio. Per esempio, sei anni per una laurea che nasce triennale, e quattro per una magistrale, di durata ordinariamente biennale. I fuori corso non sono considerati studenti attivi dal ministero (e quindi non sono computati ai fini della quantificazione del Fondo di finanziamento ordinario agli Atenei) e, con il decreto sulla spending review, sono stati esclusi dal limite massimo di tassazione imposto a livello centrale alle Università: il 20 per cento sul fondo di finanziamento ordinario.

Senato accademico e Consiglio di amministrazione dell’Ateneo di Palermo si erano già espressi prima del decreto limitandosi per quest’anno al solo incremento previsto per la tassa nazionale e per l’adeguamento Istat. Contestualmente, il Senato ha varato la nuova norma sulle iscrizioni obbligatorie part time proprio per offrire agli studenti la possibilità di restare studenti “regolari” in un tempo molto più lungo.

L’iscrizione part time non si applica agli studenti che sono fuori corso; agli iscritti al vecchio ordinamento (il 509) o a quelli precedenti;  agli iscritti alle scuole di specializzazione, ai dottorati, ai master; a quanti chiedono passaggi ad altro corso, abbreviazione di corso, trasferimenti da altre sedi per il primo anno; agli studenti che chiedono di partecipare al concorso Ersu o ad altri esoneri. (GDS)

Palermo: Orlando, ok ad uso piazze per attivita’ culturali, non profit ed istituzionali

QUADRO NEWS.pngCambia a Palermo la regolamentazione per l’uso delle principali piazze cittadine, che era stato del tutto vietato con una ordinanza sindacale firmata ad inizio di giugno. “Fermo restando il principio che le piazze non possono divenire luoghi di fiere permanenti o attivita’ ad indirizzo commerciale – afferma il sindaco Leoluca Orlando – abbiamo ritenuto che sia possibile concederle, per il periodo massimo di un giorno, per attivita’ culturali e sociali non-profit e per attivita’ di tipo politico e sindacale, oltre che istituzionale”.

“Nelle scorse settimane – ricorda il primo cittadino – avevamo accolto le giuste sollecitazioni giunte dal prefetto per lo svolgimento della campagna elettorale, e crediamo sia corretto che al pari delle attivita’ di propaganda politica, le attivita’ solidali e culturali debbano e possano usufruire delle piazze cittadine”.

Le due ordinanze firmate da Orlando prevedono, quindi, che le piazze possano essere utilizzate, per la durata massima di 24 ore, da Istituzioni statali, regionali, provinciali e comunali, da soggetti istituzionali similiari, dai partiti politici, dalle organizzazioni sindacali, nonche’ per manifestazioni senza scopo di lucro di elevato valore sociale e culturale di rilevanza nazionale o internazionale”. (Adnkronos)

Forte vento fa sganciare tubo d’acciaio, operaio muore schiacciato nel cantiere

QUADRO NEWS.pngUn operaio metalmeccanico di Gela, Francesco Romano, 30 anni, dipendente dell’impresa appaltatrice Cosmi Sud è morto schiacciato sotto un pesante tubo di 32 pollici sganciatosi da una gru, durante i lavori di movimentazione all’interno dell’area della ditta alla radice-pontile del porto-isola dello stabilimento. L’incidente è avvenuto mercoledì pomeriggio in un cantiere dell’indotto al petrolchimico di Gela nel Nisseno.

VENTO – Il forte vento che soffia da diverse ore sulla costa gelese sarebbe la causa dello sganciamento della benna che reggeva il tubo. Romano e i suoi colleghi stavano operando per preparare una barra pre-saldata da montare lungo il pontile dove sono in corso i lavori di sostituzione della condotta per lo scarico di greggio dalle petroliere in arrivo, destinato alla lavorazione nella raffineria gelese. L’area di cantiere dove è avvenuto l’incidente è stata sequestrata. Anche la direzione della raffineria dell’Eni, committente dei lavori, ha avviato una sua indagine interna. I sindacati confederali hanno convocato per giovedì una riunione d’urgenza dei direttivi di categoria e delle Rsu per la sicurezza. (Corriere del Mezzogiorno)

Documentario: il parco delle Madonie

QUADRO NEWS.pngIl Parco delle Madonie è un Parco naturale regionale previsto nel 1981 (dalla Legge regionale siciliana n.98) e istituito il 9 novembre del 1989; comprende quindici comuni della provincia di Palermo in Sicilia (Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato e Sclafani Bagni).

Comprende il massiccio montuoso delle Madonie, situato sulla costa settentrionale siciliana, tra il corso dei fiumi Imera e Pollina.

Il parco ospita oltre la metà delle specie vegetali siciliane, e in particolare gran parte di quelle presenti solo in Sicilia (come l’Abies nebrodensis in via di estinzione, nel Vallone Madonna degli Angeli).

Per la fauna sono presenti oltre la metà delle specie di uccelli, tutte le specie di mammiferi e più della metà delle specie di invertebrati siciliane.

Notevoli sono anche le peculiarità geologiche. La geologia delle Madonie è al centro di studi e ricerche avviatisi fin dagli anni sessanta. Proprio per l’interesse geologico del complesso montuoso madonita dal 2003 il Parco delle Madonie è entrato a far parte del network European Geopark a cui aderiscono più di venti parchi geologici e non, europei.

Palazzo dei Normanni, locali insicuri. Orlando ordina lo sgombero

QUADRO NEWS.pngUn’ordinanza di sgombero è stata firmata del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, per alcuni locali di palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana. L’ordinanza parla di “condizioni di grave pericolo” riscontrate dopo un sopralluogo della protezione civile e dell’ufficio edilizia pericolante nell’ex alloggio del custode della Cappella Palatina e in un’ala di fronte via del Bastione, occupata da personale dell’ Ars. Il sindaco ha anche emanato un’ordinanza di messa in sicurezza nei confronti del segretario generale dell’Ars, in qualità di responsabile. L’atto prevede anche che in caso di inadempienza “si procederà con denuncia all’autorità giudiziaria”.

Pedofilia, annullata la condanna per Don Turturro

QUADRO NEWS.pngLa Cassazione ha annullato la condanna a 6 anni e 6 mesi per violenza sessuale su minori inflitta a don Paolo Turturro, sacerdote palermitano accusato di avere abusato di due ragazzini della sua parrocchia. Per i giudici romani è prescritta la contestazione più grave costata
al sacerdote la pena di sei anni, mentre è da rideterminare la condanna a sei mesi inflitta, in continuazione, per l’accusa di minore gravità. La Cassazione, dunque, ha imposto un nuovo processo d’appello per il riconteggio della seconda pena, mentre ha annullato senza rinvio la condanna a sei anni.

Le presunte violenze si verificarono tra il 2000 e il 2001 quando don Turturro, noto prete antimafia di Palermo, era parroco della chiesa di Santa Lucia, nel quartiere del Borgo Vecchio. Due bambini, che allora avevano sei e dodici anni, raccontarono di essere stati violentati dal sacerdote uno all’interno della parrocchia, l’altro in una casa adibita a colonia per bambini in cui aveva sede l’associazione ‘Dipingi la pace’ fondata dal prete.

Nel 2003 don Turturro venne allontanato da Palermo e gli fu applicato il divieto di dimora in città. Durante il processo di primo grado molti ragazzini citati come testi ritrattarono difendendo il sacerdote, ma le due vittime confermarono le accuse. Al termine del processo di primo grado, durato 5 anni, don Turturro, lontano parente dell’attore americano John Turturro, ebbe sei anni e sei mesi, poi confermati nel 2011 in appello. (GDS)

Crocetta: sì alla cassa integrazione in deroga

QUADRO NEWS.png“Dopo l’accordo politico raggiunto ieri sera a Roma con il Ministero del Lavoro, a cui ha partecipato anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, è stato confermato stamattina dal tavolo tecnico, l’accordo sulla cassa integrazione in deroga per la Sicilia”. Lo comunica il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. L’accordo prevede la firma congiunta tra il ministro Fornero e il Presidente della Regione.

“Sono 65 i milioni erogati dallo Stato con fondo della cassa integrazione in deroga, – dice Crocetta – 8,5 milioni dagli strumenti di sostegno al reddito, che sono parte della misura previsti per Gesip presi dalla legge 236/93 più 40 milioni di compartecipazione regionale. Con questo accordo tutti i lavoratori, compresi quelli dell’indotto di Termini Imerese e Gesip, possono usufruire della cassa integrazione”. “Queste misure – conclude Crocetta – permettono immediatamente di avviare un periodo di tranquillità nel mondo del lavoro, e daranno il tempo per consentire riforme e misure necessarie che saranno varate dal governo regionale per rilanciare le attività produttive in Sicilia”. (GDS)

Sicilia: verso’ in ritardo introiti biglietteria Regione, arrestato per peculato

QUADRO NEWS.pngCon l’accusa di peculato per essersi appropriato di un’ingente somma di denaro pubblico avvalendosi delle associazioni temporanee di impresa, i Finanzieri del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo hanno perquisito e arrestato un uomo residente a Bracciano (Roma).

Nel 2003, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali per la Sicilia ha dato in concessione alle 3 Associazioni Temporanee di Impresa riconducibili all’indagato, finito agli arresti domiciliari, la gestione di alcuni servizi nell’ambito di vari siti di interesse storico – culturale ubicati nelle province di Messina (il Teatro Antico di Taormina, il Museo Archeologico di Messina, la Villa Romana di Patti Marina, l’Area Archeologica e l’Antiquarium di Giardini Naxos, la Villa Romana di S. Biagio presso Terme Vigliatore, l’Area Archeologica Halaesa Arconidea di Tusa, il Museo Archeologico Eoliano “Bernabo’ Brea” di Lipari), Siracusa (la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, il Museo archeologico “Paolo Orsi”, l’Area della Neapolis e l’Orecchio di Dionisio e l’Area archeologica Castello di Eurialo a Siracusa, l’Area archeologica Teatro Antico presso Palazzolo Acreide, il Museo Archeologico di Lentini e l’Area Archeologica di Megera Hyblea ad Augusta), Ragusa (il Museo Archeologico Ibleo di Ragusa, la Cava di Ispica a Modica, la Zona Archeologica di Caucana, il Museo Regionale Kamarina e l’Area archeologica in Santa Croce Camerina) e Trapani (il Museo Archeologico “Baglio Anselmi” di Marsala, l’Area Archeologica di Segesta a Calatafimi, l’Area Archeologica di Selinunte e il Museo Regionale Pepoli di Trapani).

La concessione disciplinava, tra l’altro, la gestione degli introiti di biglietteria di ingresso presso i siti, per la quale era stato stabilito l’obbligo da parte del concessionario di versare le somme incassate entro determinati termini, decurtate dall’aggio riconosciutogli per i servizi prestati, nella misura del 70% alla Regione Sicilia e del 30% ai Comuni dove sono ubicati i siti di interesse culturale.

Al termine delle indagini, consistite in acquisizioni documentali, accertamenti bancari e attivita’ tecniche, e’ emerso che l’indagato, dal 2004 al 2011, non ha versato ovvero ha versato con notevole ritardo gli introiti di biglietteria spettanti alla Regione Siciliana e ai vari Comuni, per un importo complessivo di 33 milioni di euro. In particolare, ammonta a 19 milioni di euro l’importo del denaro di cui aveva la disponibilita’ per ragioni derivanti dal proprio ruolo di “incaricato di pubblico servizio”, di cui il soggetto si e’ personalmente e indebitamente appropriato, mentre altri 14 milioni sono stati dallo stesso versati ma con notevole e ingiustificato ritardo. I 19 milioni di euro complessivamente non versati dall’indagato hanno cagionato un corrispondente ammanco di 14 milioni di euro circa nel bilancio regionale e di 5 milioni di euro nei bilanci comunali. Le indagini proseguono ad ampio raggio, non potendosi escludere la sussistenza di ulteriori reati e l’eventuale coinvolgimento di altre persone in concorso con l’indagato. (Adnkronos) 

Palermo – Juventus: grande sconto per i tifosi presenti al derby

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, sport, calcio, serie aIl Palermo chiama a raccolta tutti i suoi tifosi anche per la sfida contro la Juventus.

Per riempire il Barbera di veri tifosi rosanero che si aggiungeranno ai fedelissimi d’inizio stagione, la Società di Viale del Fante ha deciso di ripagare i propri sostenitori con un importante regalo. Tutti coloro i quali presenteranno il tagliando, riferito ad uno qualsiasi dei settori della gara contro il Catania, avranno la possibilità di acquistare il biglietto della partita contro la Juventus alle seguenti condizioni:

Curve                                                          euro 20,00

Montepelligrino Superiore Laterale             euro 30,00

Montepelligrino Superiore Centrale         euro 45,00

Montepelligrino Inferiore Laterale           euro 40,00

Montepellegrino Ineferiore Centrale        euro 55,00

Tribuna Laterale                                       euro 80,00

Tribuna Centrale II anello                        euro 120,00

Tribuna Centrale I anello                         euro 130,00

Tribuna Centralissima B                           euro 140,00

Tribuna Centralissima A                           euro 150,00

Tribuna Autorità Italiacom                       euro 230,00

 

Tutti gli altri tifosi potranno acquistare i biglietti alle seguenti condizioni:

 

Curve e settore ospiti                                  euro 60,00

Montepelligrino Superiore Laterale             euro 70,00

Montepelligrino Superiore Centrale             euro 85,00

Montepelligrino Inferiore Laterale               euro 80,00

Montepellegrino Ineferiore centrale            euro 90,00

Tribuna Laterale                                          euro 120,00

Tribuna Centrale II anello                           euro 160,00

Tribuna Centrale I anello                             euro 170,00

Tribuna Centralissima B                              euro 180,00

Tribuna Centralissima A                              euro 190,00

Tribuna Autorità Italiacom                          euro 260,00

 

La prevendita dell’incontro avrà inizio per i possessori del tagliando della gara contro il Catania giovedì 29 novembre. La Società precisa che le rivendite Lottomatica abilitate per l’esercizio del diritto di prelazione saranno solo quelle della città di Palermo, compresa la Biglietteria Sud dello stadio “Renzo Barbera”.

Per acquistare il tagliando è indispensabile consegnare il biglietto del derby e all’utente sarà emesso un biglietto a nome dello stesso intestatario, presentando il necessario documento di riconoscimento. Su questi tagliandi non sarà possibile effettuare il cambio nominativo.

 Da lunedì 3 dicembre, invece, la vendita sarà riservata a tutti gli altri tifosi.

Il club rosanero comunica, inoltre, che per questo incontro sono sospese tutte le entrate di favore.