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Palermo, controllo dei Nas all’Arenella e alla Kalsa. Multe per diversi pub e ristoranti

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, arenella, kalsaCinque locali non in regola e 12 mila euro di multe. Questo è il risultato dell’attività di controllo di carabinieri e Nas che nel week end hanno setacciato i locali notturni e i ristoranti all’Arenella e alla Kalsa. I locali sono: il ristorante “Al pirata”, ristorante “Nautilus”, il pub “The Navy”, la drinkeria “Trizzano” e il ristorante cinese “Kong Yuhua”.

Alla Kalsa il pub “The Navy” è stato sanzionato perché, oltre a non essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa allo scarico delle acque reflue, per la quale è stata elevata una sanzione amministrativa di 6 mila euro, i militari hanno verificato che le acque “grigie” (scarichi dei lavandini) venivano fatte defluire tramite uno scarico a cielo aperto in strada. Il ristorante cinese Kong Yuhua invece è stato sanzionato per le gravi carenze igienico sanitarie all’interno della cucina. Qui all’ingresso dei militari il cuoco ha lanciato una secchiata d’acqua sul pavimento nel tentativo maldestro di coprire le tracce di sporco e le incrostazioni dovute dal grasso. I carabinieri hanno elevato una multa di mille euro ed è stata inoltrata la proposta di chiusura immediata del locale all’Asp.

All’Arenella invece la trattoria-pizzeria “Al Pirata” è stata sanzionata per “le gravi carenze strutturali ed igienico sanitarie del locale cucina e perchè rilevate sul pavimento e sui banconi tracce di sporco ed incrostazioni dovute dal grasso”: anche qui multa di mille euro. Alla drinkeria e stuzzicheria Trizzano oltre alla mancata attuazione del piano di controllo dell’Haccp, i militari operanti hanno riscontrato la mancata autorizzazione alla preparazione dei cibi cotti nel locale cucina ed è stata inoltrata la proposta di sospensione di attività di produzione cibi cotti all’Asp oltre al pagamento di sanzioni per un totale di 3 mila euro. Infine nel ristorante “Nautilus” sono state riscontrate carenze minime strutturali del locale cucina (locali troppo stretti) ed oltre alla sanzione di mille euro è stata inoltrata la proposta di chiusura del locale all’Asp.

Fonte: PalermoToday

Pergolizzi: “Presto un progetto di riqualificazione per l’Arenella”

QUADRO NEWS.pngIeri mattina, durante la messa in posa dei dissuasori all’altezza della spiaggia del porticciolo, all’Arenella, alcuni residenti hanno chiesto un parcheggio per gli abitanti della zona all’assessore Michele Pergolizzi, il quale ha garantito “una riqualificazione del quartiere”. “Entro settembre, infatti, si presenterá un progetto di riqualificazione dell’area antistante la via della Leva, in prossimitá della spiaggia dell’Arenella, che preveda…

 anche la creazione di un parcheggio da mettere al servizio dei residenti. Chiederemo all’Autoritá Portuale di autorizzare l’opera necessaria per dotare i cittadini residenti dei necessari parcheggi: l’impegno dell’Amministrazione comunale é teso a valorizzare il patrimonio ambientale e paesaggistico pubblico”. A dichiararlo é l’assessore all’Ambiente del Comune di Palermo, Michele Pergolizzi. “Siamo consapevoli – prosegue – che assieme al contrasto dell’abusivismo e alla messa in sicurezza dell’ambiente, si debba valorizzare e riqualificare la costa: é altrettanto importante dare ai cittadini i servizi e le dotazioni utili al vivere civile. Parcheggi, arredo urbano e spiaggia attrezzata saranno gli obiettivi da centrare con la nostra iniziativa”. L’Arenella, in questo periodo, é stata al centro dell’impegno dell’Amministrazione comunale su diversi fronti: il ripristino dell’illuminazione del Molo, la pulizia della spiaggia, le rimozioni delle carcasse abbandonate e, ancora, il posizionamento di dissuasori per garantire la sicurezza e lo sgombero delle “tendopoli” abusive. (ITALPRESS)

Palermo: all’Arenella arrivano i dissuasori in spiaggia

QUADRO NEWS.pngDopo un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi in prossimita’ della spiaggia dell’Arenella, a Palermo, saranno collocati oggi dei dissuasori per impedire ogni tipo di bivacco o insediamento non autorizzato. Al sopralluogo era presente l’assessore alle Manutenzioni del Comune di Palermo, Michele Pergolizzi, e il…

direttore tecnico del Coime, Antonio Aruta, che hanno deciso l’intervento prima di ferragosto. I dissuasori saranno sistemati in prossimita’ dei due varchi potenzialmente carrabili presenti nell’area antistante la spiaggia. “Stiamo lavorando – spiega l’assessore Pergolizzi – sulla costa palermitana, anche questo intervento si inserisce in una politica amministrativa a largo raggio che si impegna a rendere la strada in sicurezza ed evitare bivacchi, bravate notturne e accampamenti di gente non autorizzata in zone di proprieta’ comunali o dello stesso demanio. In sinergia con le forze dell’ordine proposte si vuole quindi garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini da un lato, ma nel contempo pensare all’ambiente ed evitare sporcizia, abusi e atti vandalici in siti appartenenti alla collettivita’”. (ADNKRONOS)

Sequestri e multe all’Arenella e Vergine Maria per tende abusive in spiaggia

QUADRO NEWS.pngNuove multe e nuovi sgomberi nelle spiagge dell’Arenella e Vergine Maria. I militari della Guardia Costiera sono entrati in azione nelle spiagge palermitane e hanno fatto rimuovere e sequestrato una decine di tende e almeno 20 auto che erano state posteggiate nell’arenile. Per tutti i trasgressori sono scattate multe da 200 euro…

L’intervento degli uomini della Capitaneria di Porto coordinati dall’ammiraglio Francesco Carpinteri sono stati disposti per rendere fruibile a tutti gli spazi di spiaggia cercando di scongiurare il camping fai da te e tutte quelle pratiche, messe in campo da alcuni palermitani, che usano la spiaggia senza il minimo rispetto dell’ordinanza balneare. «In questi ultimi giorni abbiamo intensificato i controlli come sollecitato dal questore – dicono dalla Capitaneria -. Una serie di operazioni per rendere più sicura e piacevole l’utilizzo dell’arenile da parte di tutti. In questi proseguiremo questa serie di azioni di contrasto per evitare che si formino queste baraccopoli nelle spiagge palermitane. Un intervento più volte richiesto dai tanti residenti costretti a convivere con queste forme di camping abusivi”. Nei giorni scorsi c’erano state operazioni identiche sempre all’Arenella, a Vergine Maria ma anche alla Bandita. Quindici tende erano state sequestrate. Una seconda operazione era stata messa a segno pochi giorni fa alla Bandita nei pressi dell’ex ristorante Renato. Anche qui gli uomini della capitaneria, della polizia, dei carabinieri, dei vigili urbani e della polizia provinciale hanno trovato di tutto.

Frigoriferi, congelatori, faretti, televisori, tutti allacciati alla rete elettrica comunale. Per i possessori delle tende sono scattate le multe da 200 euro. Una grande baraonda nell’arenile che creava non pochi problemi ai residenti e ai commercianti che dovevano sopportare il frastuono e il fastidio del camping abusivo. Nel corso dell’operazione sono stati multati anche diversi automobilisti che avevano parcheggiato l’auto per recarsi al mare quasi nell’arenile. Un parcheggio del tutto abusivo che crea non pochi ai residenti. Martedì un intervento simile era stato messo a segno a Vergine Maria. Qui gli uomini della Capitaneria avevano rimosso una decina di tende come ha raccontato Rosa Siino ai microfoni di Ditelo a Rgs.

“Gli uomini della Guardia Costiera sono intervenuti e hanno sequestrato le tende che si trovavano in spiaggia – ha raccontato la radioascoltatrice – Una nuova buona notizia per il litorale dopo gli interventi di questi giorni”. E per l’intervento alla Bandita l’operazione resiste visto che non c’erano più tracce di tende anche se si attende la bonifica piena della spiaggia. In quell’operazione gli uomini della Guardia Costiera con le altre forze dell’ordine avevano allontanato trenta famiglie che avevano trasformato l’arenile nella zona dell’ex ristorante Renato, in un camping abusivo. C’era il baretto. E poi le tende. Una trentina con tutti i comfort. Con i frigoriferi, i congelatori, le cucine, i ventilatori e manco a dirlo i televisori. Tutto il necessario per allietare il periodo di ferie da trascorrere in spiaggia. (Giornale di Sicilia)

Alga tossica: pericolo cessato ma spuntano i cartelli

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, alga tossicaIl pericolo è stato scongiurato dall’Arpa ma l’allarme alga tossica torna a destare panico tra i bagnanti. Soprattutto a Vergine Maria (in via Nostra Donna del Rotolo e in via Bordonaro) e all’Arenella (in via della Barca e piazza Tonnara) dove il Comune ha posizionato quattro…

cartelli che segnalano il pericolo nelle acque con una concentrazione dell’Ostreopsis ovata superiore a 400 mila cellule litro, valori enormi che si sono sfiorati solo più di venti giorni fa. Ma poi tutto è rientrato nella normalità.

A Capaci e Isola delle Femmine – dove qualche giorno fa gli esercenti delle circa 115 attività commerciali che si affacciano sulla costa hanno brindato al mare sicuro e pulito in seguito alla certificazione dell’Arpa – invece, di avvisi neanche l’ombra.
Sarebbe colpa della burocrazia «lumaca» il ritardo che ha fatto sì che la cartellonistica venisse piazzata a riflettori sul problema ormai spenti. «Una richiesta è partita immediatamente, dopo i primi prelievi – spiega Michele Pergolizzi, assessore alla Riqualificazione urbana della costa – non appena perverrà negli uffici la richiesta da parte dell’agenzia regionale provvederemo subito a farli rimuovere. L’area comunque è già sottoposta a un divieto di balneazione che coinvolge 12 chilometri di litorale cittadino per il vecchio problema degli scarichi fognari in mare, anche se la prossima settimana l’impianto di Vergine Maria sarà attivato».

I livelli di concentrazione dell’alga adesso sono irrisori, secondo i dati forniti dall’Arpa. In acqua c’è solo una minima traccia portata a riva dal maestrale. Livelli che non arrecano danni all’uomo. «Quattro i controlli in mare da quando è scattato l’Sos – spiegano dall’Arpa – erano 400 mila le cellule-litro il 27 giugno, 32 mila il 5 luglio, sono poi risalite a 67 mila il 20 luglio, fino a ridursi a 5 mila durante l’ultimo accertamento di mercoledì, sotto il limite di tolleranza attestato a 10 mila cellule litro».
Nessun nuovo caso nemmeno al pronto soccorso. «Sono state poco più di dieci le persone accorse tra la fine di giugno e i primi di luglio – racconta Manlio De Simone, primario del pronto soccorso dell’ospedale Cervello – in ogni caso, nulla di preoccupante. È chiaro che i soggetti più colpiti sono stati quelli predisposti, con maggiore sensibilità bronchiale, problemi allergici o immunodepressi. In ogni caso le esalazioni dell’alga non sono assolutamente letali, altrimenti avrebbero interessato tutta la popolazione e sarebbe stata una vera epidemia.

Invece si è trattato di un semplice fenomeno irritativo delle prime vie aeree che ha provocato congestioni come la congiuntivite, irritazioni a naso e gola e, nel peggiore dei casi, un lieve rialzo delle temperature corporee». Intanto a Capaci e Isola delle Femmine ci hanno pensato i gestori degli stabilimenti a promuovere la fruizione delle spiagge attraverso una campagna di comunicazione e iniziative varie. «Da imprenditori territoriali – dice Michele Longo, titolare del lido attrezzato Tropical – ci siamo mossi indipendentemente dalle istituzioni per rassicurare la cittadinanza sulla sicurezza delle acque. Ancora, però, c’è molta titubanza da parte dei bagnanti». Si è registrato, infatti, un calo di presenze di oltre il settanta per cento rispetto ai giorni in cui l’allarme alga tossica non era scattato. Ne è la prova il fatto che, se in una normale domenica estiva si possono impiegare anche due ore di tempo per arrivare a Capaci dallo svincolo di via Belgio, negli ultimi weekend la strada si percorreva in meno di dieci minuti. Articolo di Chiara Lizio (Giornale di Sicilia)

Alga tossica, cartelli di divieto balneazione a Vergine Maria e Arenella

QUADRO NEWS.pngCartelli sul pericolo alga tossica compaiono a Vergine Maria e all’Arenella. Si tratta di una disposizione del Comune per avvertire i frequentatori della zona del possibile spiacevole «incontro». Nell’area, tra l’altro già sottoposta a divieto di balneazione, l’Arpa ha rilevato infatti…

concentrazioni di Ostreopsis ovata superiori ai limiti considerati tollerabili. Da qui la decisione assunta dall’ assessore alla Sanità Marianna Caronia: «Toglieremo i cartelli solo quando l’emergenza sarà rientrata».

(Corriere del Mezzogiorno)

Arenella: litorale ripulito e cestini in spiaggia (foto)

DoQUADRO NEWS.pngpo le continue segnalazioni da parte dei residenti, la spiaggia della borgata Arenella è stata ripulita. Nei scorsi giorni nel litorale erano presenti vari rifiuti, a partire da semplici cartacce fino ad auto abbandonate. Anche quest’ultime in parte sono state rimosse, dando un aspetto più…

consone al litorale. In spiaggia sono stati inseriti anche degli appositi cestini per la raccolta dei rifiuti. Ora sarà compito di chi vive e frequenta l’aria a dare un segnale di civiltà, senza far ritornare il manto sabbioso ciò che era. A seguire due foto scattate quest’oggi da PalermoBeach..

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