Archivi Mensili: settembre 2011

Spettacolo rosa al Barbera, Palermo – Cagliari finisce 3-2

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, calcio, sport, serie aUna grande prestazione, nonostante un finale con qualche brivido. Un ottimo Palermo supera 3-2 il Cagliari al termine di una prova di grande carattere e qualità. Di Zahavi (un gioiello la sua rete) e Bertolo nel primo tempo e di Miccoli nella ripresa le reti rosanero. Nel finale le reti di Conti e Nainggolan rendono meno amara la sconfitta rossoblù…

L’avvio della partita supera le più rosee aspettative dei tifosi palermitani. Dopo venti secondi Zahavi riceve palla sulla sinistra: l’israeliano esplode dai venti metri una conclusione che termina sotto l’incrocio dei pali. Due minuti più tardi Peruzzo annulla una rete a Migliaccio per fuorigioco sugli sviluppi di una punizione battuta da Miccoli. E’ poi lo stesso capitano del Palermo a rendersi pericoloso con un destro deviato in corner da Canini. Al 14′ il primo tentativo cagliaritano, con una conclusione larga di Conti. Ma la formazione di Mangia sa far male ogni volta che si spinge in attacco: grande suggerimento in profondità di Miccoli per Bertolo, l’argentino controlla e di destro batte Agazzi per il 2-0 al quarto d’ora. Il monologo rosanero continua: Zahavi non riesce a concretizzare due ottime opportunità per la doppietta. L’israeliano prima manda prima alto un tiro dalla distanza e poco dopo non riesce a finalizzare un assist di Balzaretti dalla sinistra. La migliore occasione per il terzo gol del Palermo arriva però al 32′: un errato retropassaggio di Pisano libera Miccoli solo davanti ad Agazzi, il diagonale del capitano termina di qualche centimetro a lato. Nel finale, una conclusione di Nainggolan termina di poco alla destra della porta difesa da Tzorvas.

La ripresa si apre con due brividi per i tifosi rosanero. Al 6′ Agostini serve un perfetto cross per la testa di Nenè: Tzorvas salva la porta rosanero con un grande riflesso. Sugli sviluppi del successivo corner Conti manda di poco alto in mischia. I sardi continuano a spingere e si rendono ancora pericolosi al quarto d’ora. Canini serve sulla sinistra Thiago Ribeiro, gran destro del brasiliano, Tzorvas tocca quanto basta per far terminare il pallone prima sulla traversa e poi in corner. La sfida sembra incanalarsi su ritmi più bassi, complice anche il turno di campionato giocato domenica, ma le emozioni non sono ancora finite. Ad esempio, c’è tempo per una perla di Fabrizio Miccoli. Il numero 10 rosanero, da posizione molto defilata, trova una punizione a giro che sorprende Agazzi e porta il Palermo sul 3-0. La punizione di Conti, all’81’, e la percussione centrale di Nainggolan al 90′, consentono solo ai sardi di rendere meno amaro il passivo. Mangia e i suoi ragazzi possono sorridere: per il Palermo due vittorie in due uscite in campionato al “Renzo Barbera”. (PALERMOCALCIO.IT)

Palermo – Palasport, due milioni di euro per il suo restauro

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, palasport palermoDue milioni di euro per il restauro del palazzetto dello sport di Fondo Patti. E’ questo il costo del piano di recupero, già completo di tutte le autorizzazioni, che il Comune ha inoltrato alla Regione. Si tratta dello stesso progetto che avrebbe dovuto avere i finanziamenti dai fondi Cipe. La scadenza del bando – che prevede il…

 rifacimento della copertura, la ristrutturazione degli interni e la messa in sicurezza dell’intera struttura, inagibile dal 25 marzo 2008 – è fissata per il 6 ottobre. Terminati i tempi stabiliti, l’assessore regionale allo Sport avrà a disposizione quaranta giorni per pubblicare la graduatoria.
“Speriamo molto in questa soluzione. – spiega Alessandro Anello, assessore comunale allo Sport – Se dovessimo rientrare fra coloro che beneficeranno del finanziamento, penso che anche i tempi di erogazione delle somme saranno rapidi”. Anello, inoltre, sta facendo predisporre dagli uffici altri due brandi per la gestione del Palasport. Uno dei bandi è rivolto alla gestione del Palasport già restaurato; l’altro per chi volesse gestirlo durante i lavori di manutenzione e recupero. (GDS)

Da Roma pioggia di fondi per Palermo. Gesip e tram al coperto

QUADRO NEWS.pngGiornata proficua per il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, che torna da Roma in serata con la notizia della firma, da parte del ministero delle Infrastrutture, del pagamento di 16 mln del contributo statale relativi alle tre linee di Tram, che corrispondono alla metà circa di pagamenti anticipati dal Comune per i Sal già presentati dalla ditta che sta realizzando l’opera.

«Le risorse finanziarie, utilizzabili subito per cassa – si legge, in una nota – saranno accreditate alla tesoreria comunale entro il 30 settembre. Soddisfatto il sindaco Cammarata che ha ricevuto notizie positive anche per quanto riguarda le risorse destinate a Gesip, 45 milioni, con l’ordinanza di Protezione civile firmata dal presidente Berlusconi». «È stata firmata – prosegue – la richiesta di variazione di bilancio che sposterà queste risorse nei capitoli di bilancio della Protezione civile che, a sua volta, in tempi brevissimi, potrà accreditarli al Comune di Palermo. Infine, per quel che riguarda i lavoratori del Coime, è stato firmato il decreto di ripartizione delle risorse finanziarie propedeutico all’accredito di 21 mln alle casse del Comune di Palermo». (GDS)

Satellite Uars, i frammenti potrebbero arrivare in Italia

QUADRO NEWS.pngI frammenti del satellite della Nasa Uars potrebbero ricadere anche in un’area del Centro-Nord Italia, in modo particolare tra Liguria, Emilia Romagna e Toscana. Emerge da alcune indiscrezioni ai margini della riunione in corso da stamattina a Roma, che si è protratta a lungo e ha fatto slittare l’orario della conferenza stampa, inizialmente convocata per le ore 12:00 ma ancora non iniziata…

I calcoli della Nasa, basati sull’orbita del satellite Uars, vedono una delle possibili traiettorie su cui potrebbe orientarsi il satellite proprio sull’Italia centro/settentrionale e proprio qui, tra Liguria, Emilia Romagna e Toscana, sono moltissime le aree abitate e poche quelle disabitate.

Fonti ufficiali sottolineano che la situazione e’ in continua evoluzione ma sembrerebbe confermato che il rientro di Uars, il satellite dal peso di 5 mila kg, grande quanto un’autobus, dovrebbe verificarsi nel tardo pomeriggio o nella serata di domani, venerdì 23 settembre. Il satellite esploderà a contatto con l’atmosfera terrestre, disintegrandosi in numerosi frammenti. (METEOWEB)

VIDEO SCHOCK: PALERMO, LA NAVE SUPREMA ROMPE GLI ORMEGGI AL PORTO

Ecco il video della nave “Suprema” che stamani ha rotto gli ormeggi nel porto di Palermo a causa del fortissimo nubifragio, accompagnato da forti raffiche di vento, che intorno le 9 del mattino ha colpito il capoluogo siciliano.

Entro fine mese il vecchio satellite Uars piomberà sulla terra, dove?

QUADRO NEWS.pngIl cielo talvolta inquieta. Nel giro di qualche settimana, ma forse già il 23 settembre, un corposo satellite scientifico della Nasa cadrà sulla Terra, e, come sempre accade in questi casi, c’è chi teme che possibili frammenti possano arrivare in superficie provocando danni. L’oggetto è il satellite per lo studio dell’atmosfera UARS portato in orbita esattamente vent’anni fa, nel settembre del 1991 con…

lo shuttle Discovery del quale riempiva quasi l’intera stiva essendo lungo 12 metri e largo poco più di quattro. Massiccio anche nel contenuto, raggiungeva le sei tonnellate e mezza.

L’IMPATTO– Ecco perché qualcuno immagina che certe parti non riescano a disintegrarsi completamente quando precipiterà definitivamente nell’atmosfera sbriciolandosi nella vampata dell’attrito. La Nasa lo sta seguendo, ma non potendolo gestire con assoluta perfezione qualcosa potrebbe sfuggire. Però i controllori stanno facendo di tutto per governarne la caduta in modo da provocarla quando si troverà a sorvolare l’Oceano Pacifico come sempre accade in questi casi. Intanto lentamente si abbassa e quando incontrerà gli strati atmosferici più densi il suo tuffo senza speranza si farà rapido e definitivo. La Nasa informando di quanto sta succedendo e pur non essendo in grado di indicare il giorno preciso, garantisce che nulla di pericoloso si verificherà ricordando che da mezzo secolo numerosi satelliti piovuti sulla Terra alla fine della loro vita non hanno mai causato danni alle persone o alle cose. Non si può tuttavia dimenticare che il satellite militare sovietico Cosmos 954 per la sorveglianza oceanica e dotato di un reattore nucleare, cadde nel gennaio 1978 in zone per fortuna disabitate del Canada e che il recupero immediatamente avviato da americani e canadesi con l’ «Operation Morning Light» portò alla raccolta di dodici pezzi di non trascurabile entità, alcuni dei quali carichi di radioattività.

UN LAVORO PREZIOSO– Ma, ovviamente, non è il caso di UARS (Upper Atmosphere Research Satellite) che non ha reattori atomici a bordo e che comunque viene in qualche modo ancora seguito. Pur essendo stata la sua vita piuttosto difficile ancora prima di essere lanciato, per la scienza dell’atmosfera rimarrà uno strumento che ha fatto storia. Intanto era partito con anni di ritardo perché lo scoppio dello shuttle Challenger nel 1986 provocava la paralisi dei voli. Una volta lanciato cominciava presto a soffrire di disturbi al pannello di celle solari che forniva energia e in seguito a vari sensori per cui veniva in qualche occasione interrotta la sua attività finendo poi per funzionare solo parzialmente. Tuttavia i suoi dieci strumenti scientifici (sei sono ancora funzionanti) hanno compiuto un lavoro prezioso. E’ stato UARS infatti, tra i numerosi risultati, a compilare la prima mappa del clorofluorcarburi che distruggono la fascia di ozono atmosferico proteggendo dalla radiazioni ultraviolette e rilevandone anche le variazioni stagionali. Decifrava in seguit i vortici atmosferici nelle zone polari, il ruolo di particelle energetiche nella chimica della stratosfera e per la prima volta misurava i venti dallo spazio. Nel team di scienziati che lavoravano con i dati ricevuti al centro Goddard della Nasa c’era anche il premio Nobel Paul Crutzen. Volava a seicento chilometri d’altezza ma dal 2005 non era quasi più utilizzabile perché troppo acciaccato. Doveva lavorare per tre anni e invece diventava il satellite atmosferico più longevo mai lanciato. Ora la sua storia e il suo tormentato ruotare intorno alla Terra si sta per concludere. Speriamo senza lasciare cattivi ricordi finali. (CORRIERE DELLA SERA)

Incertezza a Palermo dopo sospensione strisce blu

QUADRO NEWS.pngGli automobilisti palermitani dovranno ancora pagare per parcheggiare nelle aree delimitate dalle strisce blu? La domanda non ha ancora una risposta certa, anche dopo che il ministero delle Infrastrutture, rispondendo al ricorso avanzato dall’associazione Noiconsumatori, ha stabilito di ”sospendere l’esecuzione del provvedimento impugnato, salvo che ricorrano motivi d’urgenza”. Ma l’urgenza, secondo il…

presidente di Noiconsumatori ”e’ stata gia’ decretata una volta dal sindaco Diego Cammarata e il provvedimento non puo’ essere reiterabile perche’ verrebbe annullato”. (ANSA)

Al largo di Mondello nuota un capodoglio (VIDEO)

Incontro ravvicinato con un capodoglio, appena fuori il golfo di Palermo. È la bella avventura che ha visto protagonista Roberto Sansone, 43 anni, impiegato, che pochi giorni fa era uscito con la sua piccola imbarcazione per una battuta di pesca. “Solitamente andiamo alla Secca della Barra a pescare ricciole, tonni e dentici, in compagnia di qualche amico – dice Sansone – gettiamo una lenza e andiamo al traino

Tempesta su Palermo, è panico: aereo si solleva a Punta Raisi, nave rompe ormeggi. Foto e video

QUADRO NEWS.pngCentralino dei vigili del fuoco intasato, traffico in tilt e una città sprofondata nel caos. Così si è svegliata oggi Palermo, con un violento nubifragio che si è abbattuto per le strade del capoluogo siciliano intorno alle 9 di stamattina. La pioggia, fortissima e con raffiche di vento, è durata solo una ventina di minuti. Poi la situazione è tornata alla normalità. Il breve acquazzone, però, è bastato per mandare…

 la città in tilt. “Alberi e cartelloni caduti, strade allagate – spiegano dal comando dei pompieri – tombini trasformati in “fontane” d’acqua, cornicioni pericolanti, auto bloccate nei sottopassaggi e traffico impazzito in numerose strade”.
Disagi anche all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, che è stato chiuso dalle 8.30 alle 9.08. Il tornado, che si è abbattutto sulla città provocando diversi danni, ha sollevato un “Falcon 2000” parcheggiato nell’area di sosta; l’aereo è finito contro due auto, una della polizia e l’altra dei pompieri, vicino la casermetta dei vigili del fuoco. Nessun problema, invece, per la rimessa dei mezzi di soccorso che hanno operato regolarmente.
A causa della pioggia intensa, inoltre, si è verificato ad Agrigento un incidente stradale che ha coinvolto quattro autovetture e un tir che si è ribaltato. E’ accaduto lungo la statale 115 all’altezza del bivio per Realmonte. Non ci sono feriti. La strada è però chiusa in entrambi i sensi di marcia e il traffico deviato sulle strade provinciali.

A causa del maltempo e del forte vento il traghetto “La Suprema” della Grandi navi veloci ha rotto gli ormeggi nella banchina Piave Nord del porto di Palermo, affondando una piccola imbarcazione e finendo contro un cacciatorpediniere inglese, il “Monmouth”, che non ha subito danni apparenti. “La Suprema”, invece, ha una vistosa ammaccatura nell’angolo destro di prua, finito contro la banchina che ha anch’essa subito danni. Gli uomini a bordo del traghetto hanno appena fatto in tempo ad alzare il portellone della nave, manovra che ha consentito di limitare i danni. L’incidente è accaduto poco dopo le 9, mentre sulla città si abbatteva un nubifragio, durato circa mezz’ora. (GDS)

Manuela Arcuri rifiuto’ un incontro sessuale con Berlusconi?

QUADRO NEWS.pngI presunti festini di Arcore tengono ancora banco e, dopo il caso Sara Tommasi, la stampa prova ad infangare il nome di Manuela Arcuri. Molti giornali hanno riempito le loro pagine con una indiscrezione, tutta da dimostrare, sul presunto rifiuto della Arcuri di intrattenersi con il Premier Silvio Berlusconi. Secondo le…

malelingue della carta stampata, accettando un incontro sessuale l’attrice avrebbe in cambio ottenuto la conduzione del festival di Sanremo. Sono solo voci, non esiste alcuna prova, eppure il fango scorre già a fiumi.

Manuela Arcuri ha appreso la notizia mentre era ospite negli studi Mediaset, e pare si sia indignata molto per questa ennesima “storiaccia” all’italiana. L’attrice sta intanto promuovendo la nuova fiction ‘Sangue caldo’, dove recita a fianco di Gabriel Garko. (PIACENZANIGHT)