Archivi Mensili: aprile 2012

Palermo: Gesip, arrivano 10 milioni di contributo straordinario per emergenza

QUADRO NEWS.pngVia libera al contributo straordinario da 10 milioni di euro voluto dalla Regione siciliana per far fronte all’emergenza Palermo garantendo la prosecuzione dell’attivita’ della Gesip, societa’ di servizi del Comune, che occupa 1800 dipendenti. E’ il risultato dell’incontro romano convocato dal prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, a cui hanno preso parte la Regione siciliana, il Dipartimento nazionale di…

Protezione civile e il Comune di Palermo. E’ stato raggiunto un accordo sulle modalita’ con cui, mediante il rinnovo dell’ordinanza di protezione civile n. 3957 finalizzata a far fronte alla situazione d’emergenza verificatasi a Palermo “in ordine allo svolgimento dei servizi pubblici di trasporto a discarica scarti, tutela del verde pubblico, tutela della salute e della salvaguardia ambientale, pulizia e bonifica spiagge, pulizia e bonifica sottopassi, parchi e ville”, verranno utilizzati i 10 milioni di euro messi a disposizione per Gesip dall’amministrazione regionale siciliana, con le risorse provenienti dagli obiettivi di servizio ex delibera Cipe. Le somme saranno erogate in due trance da 5 milioni ciascuna, la prima delle quali sara’ resa rapidamente disponibile. Per ottenere la seconda trance entro il 31 maggio, il Comune di Palermo dovra’ predisporre e presentare, entro il 26 maggio, il Piano analitico per l’attuazione delle linee guida ed il Piano di azione per la razionalizzazione dei servizi essenziali. (AGI)

Palermo, i lavoratori di Grande Migliore protestano loro futuro

QUADRO NEWS.pngChe ne sarà della sede principale di Grande Migliore? Se lo chiedono i dipendenti pronti a fare ben 10 ore di protesta davanti il Tribunale di Palermo per capire cosa ne è stato dei libri contabili portati per traghettare Grande Migliore all’amministrazione controllata e a possibili nuovi acquirenti.

ituazione destinata comunque a non risolversi in tempi brevi. CasaCrea è già intervenuta per il rivelamento dell’attività di Grande Migliore a Trapani e nella succursale di via Costantino ma nuovi…

Sprogressi sulla vicenda non sembrano arrivare, anzi comincia concretamente a farsi strada l’idea che la sede storica di Grande Migliore ed i suoi dipendenti potranno essere realmente assorbiti solo da un centro commerciale o da un’attività di media-grossa grandezza.

In attesa delle decisioni del giudice fallimentare, la contemporanea notizia dello spostamento di interessi del gruppo Ikea in Europa in generale e in Sicilia in particolare, potrebbe portare ad un graduale ri-assorbimento delle professionalità che hanno lavorato con Grande Migliore. In tal caso però i tempi sono abbastanza lunghi e non esiste alcuna garanzia sindacale di un accordo in tal senso.

In periodo di crisi, la cosa migliore da fare per gli imprenditori palermitani, non sembra essere quella di salvare Grande Migliore.

Fonte: palermoreport.it

Palermo, costa inquinata da Carini a Villagrazia. Il pm Ferrara ha avviato un’indagine

QUADRO NEWS.pngLa Procura di Palermo sta cercando i responsabili del disastro ambientale che colpisce interi chilometri di costa.  Il pm Geri Ferrara ha aperto un’indagine sugli scarichi non autorizzati attraverso i quali decine di abitazioni private, lidi, centri commerciali e strutture turistiche gettano in mare i rifiuti nelle acque costiere che da Carini arrivano nella zona del Villaggio dei Pescatori di Villagrazia di Carini. I danni all’ambiente…

sono stati accertati dall’Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente). Si tratta di un problema molto serio: l’ipotesi del magistrato è di disastro colposo e scarichi non autorizzati.

Aperto un fascicolo che ancora è carico di ignoti, ma non si esclude che l’inchiesta potrebbe portare all’iscrizione nel registro degli indagati dei sindaci dei Comuni (Torretta, Carini e Capaci), responsabili della salvaguardia delle coste, che si trovano sul litorale.Inoltre, gli investigatori hanno individuato gli scarichi che consentono soprattutto alle villette della zona, un’area altamente lottizzata, di fare defluire in mare i liquidi.Ora bisogna risalire alle abitazioni e alle strutture a cui sono collegati. La zona interessata dalla indagini parte dal torrente Ciachea e termina a Villagrazia.

Un anno a Zamparini e 10 mesi a Lotito, la Figc punisce i trasferimenti irregolari

QUADRO NEWS.pngUn anno di inibizione al presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, e dieci a quello della Lazio, Claudio Lotito: la Commissione disciplinare della Figc inoltre ha multato le due società di 80.000 euro ciascuna per violazione del regolamento negli acquisti di alcuni giocatori. In particolare, quelli di Javier Pastore da parte del patron rosanero e di Mauro Zarate e Julio Cruz per quello biancoceleste…

IL PALERMO – Per quanto riguarda Zamparini, è stato ritenuto colpevole di non aver conferito nel 2009 l’incarico al procuratore di Pastore, Alberto Marcelo Simonian, ma a una società, la Kasari Overseas Sa, peraltro rappresentata proprio da Simonian. Inoltre, sono risultati irregolari anche l’ingaggio di Michael Morganella dal Basilea e del rumeno Cristian Costel Melinte dalla Dinamo Bucarest, poiché Zamparini non diede incarico scritto ai procuratori dei due difensori. Irregolare anche il tesseramento di Afriyie Acquah e di Karim Laribi, centrocampista marocchino ora in prestito al Foggia (Il club si appoggiò alla Scmg Sport consulting & management Gbh, soggetto non autorizzato, e non lo comunicò nemmeno alla Figc).

LA LAZIO – Lotito, invece,è stato deferito insieme alla società Lazio e al procuratore Riccardo Petrucchi per aver omesso di trasmettere alla Procura atti e documenti formalmente richiesti, per essersi avvalso contemporaneamente di Petrucchi e della società Pluriel Limited, di cui il Petrucchi era il rappresentante, nell’ingaggio di Mauro Zarate nel 2009. Stesso discorso per l’ingaggio di Julio Cruz, effettuato con un’altra società (l’olandese Van Dijk B.V.) e non mediante un agente. Questi due acquisti erano stati posti sotto esame dalla Covisoc (Commissione di vigilanza delle società di calcio) perché le cifre, elevate, versate alle due società non parevano in linea con i costi di acquisizione dei calciatori. Anche nel caso biancoceleste, come per Zamparini, segnalata anche una violazione nell’attività di scouting di nuovi calciatori, dato che i due club si erano rivolti a due diverse società e non ai rispettivi direttori sportivi che dovrebbero essere gli unici competenti in materia. La Lazio e i legali del presidente non si sono presentati in giudizio. Sanzionato anche l’agente Petrucchi che non aveva depositato mandato presso la Figc.

LA FIGC: «VIOLAZIONI FORMALI» – La stessa Figc ha riconosciuto che «le violazioni contestate sono in gran parte di natura formale. Ciò non ne limita la gravità in quanto il rigore formale garantisce la sostanza, specie in fattispecie di così grande rilievo economico e di così evidente opacità».

Palermo, scoperta evasione su videogiochi da 5,5 mln

QUADRO NEWS.pngI finanzieri di Palermo hanno scoperto un’evasione fiscale da 5,5 mln di una societa’ che distribuisce videogiochi. L’importo delle giocate non dichiarate in 3 anni e’ di oltre 9 mln. I ricavi non dichiarati al Fisco risultano superiori ai 10 mln, con oltre 4,5 mln di costi illecitamente dedotti. Nel 2011 erano stati sequestrati beni all’amministratore della societa’: quote sociali, appartamenti e saldi di conti correnti bancari, per un mln. L’uomo e’ indagato con il rappresentante legale della societa’. (ANSA)

Diffamo’ ristorante Charleston, Clerici propone risarcimento

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare,antonella clerici,charleston

Si concludera’ probabilmente con tante scuse e un risarcimento del danno la ”lite” scoppiata tra la conduttrice Tv Antonella Clerici e gli ex gestori del Charleston, ristorante di Mondello, la borgata marinara di Palermo. Oggi il legale della Clerici, per la quale era stato chiesto il rinvio a giudizio per diffamazione, e l’avvocato delle parti lese Francesco Crescimanno, hanno chiesto al Gup un rinvio per cercare una ”soluzione bonaria della controversia”. Clerici durante una puntata de ”La prova del cuoco”, aveva detto: ”Peccato, un posto cosi’ bello, si mangia cosi’ da schifo”. (ANSA)

Palermo, Panucci si dimette. Zamparini: “Vi spiego sua scelta”

2774393565.124.pngE’ durato poco il binomio Zamparini-Panucci al Palermo. Nella giornata di ieri tra il patron rosanero ed il nuovo direttore tecnico c’è stato l’ennesimo diverbio che ha portato, stamattina, all’ufficialità del divorzio, con le dimissioni dell’ex-difensore di Roma e Milan.

Lo scontro, palesatosi ieri al termine di un’intervista radiofonica durante la quale Zamparini annunciava l’arrivo di Perinetti come direttore sportivo, è successivamente sfociato nell’arrabbiatura di Panucci, che ha…

deciso di fare ritorno a Roma, dove vive. Panucci ha rimproverato più volte a Zamparini anche il fatto di non averlo fatto sentire ancora al centro del progetto, di non averlo reso partecipe delle prospettive di mercato in vista della prossima stagione.

Zamparini, prima dell’ufficialità delle dimissioni di Panucci, si è così espresso: “Panucci ha delle grandi qualità che ho potuto apprezzare in questi giorni, ma ha anche un carattere molto particolare. Spero che gli potrà passare l’arrabbiatura, ma a questo punto non so se lo riprenderò. Se l’è presa perchè mi ha detto che ufficializzando, durante un’intervista che mi hanno fatto alla radio, l’arrivo di Perinetti come nuovo ds l’ho delegittimato, ma come delegittimo uno al quale do 400.000 euro l’anno”.

Il vino siciliano presente in 60 paesi, un business da 250 milioni

QUADRO NEWS.pngQuasi il 60 per cento del fatturato vitivinicolo delle aziende siciliane è frutto di esportazioni all’estero. “La vendemmia 2011, protagonista della nona edizione di Sicilia en Primeur, conferma l’ulteriore innalzamento qualitativo delle nostre produzioni e contemporaneamente la loro capacità di mantenere un volto tutto siciliano che piace anche all’estero”, dice Antonio Rallo, presidente di Assovino che…

ieri ha  partecipato alla chiusura della manifestazione “vetrina” del vino dell’Isola.

I vini siciliani, secondo un’indagine Assovini, sono distribuiti in oltre 60 paesi, per un fatturato di circa 250 milioni di euro annui (e il 58 per cento arriva da fatturato all’estero). Il 44 per cento delle aziende conduce un’attività di sperimentazione in vigna e il 50 per cento dei produttori è interessato alla produzione di varietà antiche, tra cui Nocera, Vitrarolo e Alzano. Il 39 per cento produce vino da uva biologica e un ulteriore 33 per cento si dice disposto a farlo in futuro.

Fonte: repubblica.palermo.it

Guido Grugnola in giro per la Sicilia in kajak per riscoprire la costa

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, Guido GrugnolaScoprire il patrimonio naturalistico del litorale siciliano e salvaguardarlo da ogni forma di degrado: è questo l’obiettivo del nuovo viaggio in mare di Guido Grugnola, partito sabato scorso da Catania a bordo del suo kayak per circumnavigare la Sicilia, in solitario e in completa autosufficienza energetica, un impegno di circa 45 giorni per una percorrenza di oltre 600 miglia…

Nel 2011 Grugnola ha compiuto la prima circumnavigazione della penisola italiana in kayak da Trieste a Ventimiglia in solitario e senza assistenza. Ora il kayaker milanese affronta una nuova impresa. Con sè ha circa 80 kg di materiali, viveri e attrezzatura, stivati in un gavone stagno a prua e in due gavoni stagni a poppa.

Ogni giorno Grugnola effettua video e scatta foto lungo il percorso. Le immagini fotografiche e le riprese video pubblicati con regolarità sul sito www.rounditalycruise.it dove è anche possibile seguire la navigazione con l’ausilio di un tracker (sistema di cartografia elettronica), sveleranno da una prospettiva ravvicinata e inedita i tratti costieri più sconosciuti della Sicilia per condividerne la natura ma anche l’urbanizzazione, affinché possano venire salvati o riqualificati per le generazioni future.

Fonte: repubblica.palermo.it

Cesena – Palermo: 2-2 il finale, rosa a 41 punti

2774393565.164.pngLa ripresa è stata meno scoppiettante del primo tempo, nel quale si sono visti quattro gol e tanto spettacolo. Nonostante tutto è stata una sfida divertente quella del “Manuzzi”, dove il Palermo ha pareggiato 2-2 contro il Cesena. Iniziale vantaggio rosanero con Bertolo, risultato ribaltato dalle reti di Santana e Rennella, pareggio firmato da Matias Silvestre…

Mutti schiera Munoz a centroocampo, mentre nella linea difensiva torna dopo un lungo stop Silvestre. Il giovane Rennella affianca Mutu nel tandem d’attacco romagnolo. Le squadre iniziano l’incontro su ottimi ritmi: il Palermo impensierisce Antonioli con due tiri da fuori di Donati e Della Rocca e una punizione velenosa di Miccoli che termina di poco a lato. Il Cesena prova a rispondere ma a passare in vantaggio sono i rosanero. Percussione sulla destra di Munoz, cross rasoterra, piatto destro di Bertolo per l’1-0. E’ il 20′.

La squadra di Beretta costringe subito dopo ad una grande parata Viviano, strepitoso a respingere con i piedi una deviazione di Ceccarelli su punizione di Mutu. Giannoccaro aveva comunque fermato il gioco per la posizione irregolare dell’esterno cesenate. Nel miglior momento del Palermo, il destino gioca un brutto scherzo alla squadra di Mutti tra il 25′ e il 28′. Inizialmente è Vazquez a rendersi pericoloso al limite dell’area con un sinistro che centra in pieno la traversa. Sul capovolgimento di fronte, Santana si libera con un numero di quattro difensori rosanero e batte di destro Viviano. E al 28′, Rennella sfrutta una corta respinta della difesa rosanero e può realizzare di collo il gol che vale il vantaggio dei bianconeri.

Il Palermo sembra accusare il colpo. Mutu prova a sorprendere Viviano piazzando un colpo di testa che termina di poco a lato a cinque minuti dal termine. Nel finale di frazione i rosanero spingono e reagiscono, trovando il pari in pieno recupero: angolo di Miccoli, perfetto colpo di testa di Silvestre, nulla da fare per Antonioli. Miglior rientro il centrale argentino non poteva augurarsi.

Dopo le tante emozioni del primo tempo, la ripresa riserva meno occasioni da gol ma è caratterizzata da un ritmo comunque gradevole. Il Cesena spinge con maggiore intensità, il Palermo prova a sfruttare gli spazi lasciati dai bianconeri. Al 6′ Labrin salva su Mutu lanciato a rete con una chiusura perfetta. Cinque minuti più tardi Donati ha sui piedi una ottima occasione per riportare davanti la sua squadra: Miccoli crossa rasoterra dalla destra, il numero 23 conclude di piatto ma Ceccarelli respinge a pochi passi dal gol.

La formazione di Beretta mette in campo l’orgoglio, cercando un gol che allontanerebbe lo spettro sempre più vicino della retrocessione: è però Munoz a sfiorare la rete al 18′ su una punizione di Miccoli “sporcata” da Della Rocca. Vazquez si segnala per due incursioni, una fermata per fuorigioco, l’altra conclusa con un tiro decisamente alto. La sua prova comunque è più che positiva. L’argentino viene sostituito da Budan, che al 90′ ha una ottima chance per decidere l’incontro: il croato prova a battere Antonioli sul primo palo ma calcia alto da posizione defilata. L’ultima occasione della partita è per Bertolo, che sfrutta un assist di Donati calciando di punta ma non centra la porta da pochi passi. L’undici di Mutti centra il quarto risultato utile consecutivo in trasferta e sale a quota 41 in classifica.

Questa quanto sintetizzato dal sito ufficiale del Palermo.