Archivi Mensili: giugno 2012

Palermo, iniziano gli interventi di pulizia sulle spiagge

QUADRO NEWS.pngInterventi di pulizia delle spiagge a Palermo. Al via da stamattina i lavori alla Bandita, come ha detto a Ditelo a Rgs l’assessore comunale all’Ambiente Giuseppe Barbera. Si partirà dalla zona nei pressi dell’ospedale Buccheri La Ferla. Via le alghe, intanto, dal porticciolo di Sferracavallo. Interventi anche all’Addaura. Ma sulle spiagge sporche sono tante le proteste. (GDS)

L’ex sindaco Cammarata rinuncia all’incarico al Senato

2774393565.18.pngDopo le polemiche sull’opportunità della sua nomina, l’ex sindaco di Palermo Diego Cammarata ha rinunciato all’incarico di consulente al Senato per i tagli agli sprechi. “Ho inviato a Cicolani una lettera per rinunciare all’incarico – ha affermato Cammarata – non tanto perche’ credo che sia tutto irragionevole, ma soprattutto perche’ era una cosa che avrei fatto per passione e invece passo per uno a cui si sta facendo un favore. Ho gia’ chiarito con il senatore Cicolani che, se vorra’, prestero’ la mia consulenza a lui, a titolo gratuito”.

Contro la nomina dell’ex sindaco si era espresso il capogruppo di Idv al senato Felice Belisario, secondo il quale “nominare il responsabile del disastro economico a Palermo consulente antisprechi del Senato è come affidare la gestione dell’Avis a Dracula. Il presidente Schifani non può alzare le mani e dire che non c’entra nulla con questa designazione insopportabile e il suo silenzio su questa vicenda è gravissimo”.

Cammarata ha voluto precisare di non essersi dimesso da sindaco per i conti in rosso del Comune ma per i contrasti con il presidente delal Regione Raffaele Lombardo.

Repubblica Palermo

Palermo: Orlando, circoscrizioni si trasformeranno in municipalita’

2774393565.45.pngLa Giunta comunale di Palermo ha approvato una delibera per il decentramento amministrativo che prevede il trasferimento di funzioni, competenze, risorse e strumenti alle circoscrizioni in modo da trasformarle in delle municipalita’. ”E’ un primo provvedimento dal quale emerge la concreta volonta’ di fa nascere delle municipalita’ a Palermo e di far avvicinare i cittadini alle istituzioni, eliminando sprechi e valorizzando risorse – ha detto il sindaco Leoluca Orlando.

I presidenti delle circoscrizioni diventeranno dei veri e propri ”mini’ sindaci ed entro il 30 maggio del 2013 avranno strumenti, risorse umane e finanziarie che permetteranno loro di non essere semplici scatole vuote. Il 16 luglio – ha annunciato inoltre Orlando – convocheremo una riunione di Giunta con tutti i presidenti di circoscrizione per discutere insieme dei miglioramenti del piano e dela tempistica d’attuazione nelle diverse zone della citta””. L’assessore al Decentramento, Giusto Catania, ha spiegato che ”prima che cio’ avvenga sara’ avviata un’analisi delle necessita’, delle criticita’ e delle possibili soluzioni, in modo da arrivare, nel piu’ breve tempo possibile, al decentramento di tutti i servizi alle otto circoscrizioni”. L’assessore Catania ha precisanto anche che ”finalmente si potra’ dare piena attuazione all’articolo 29, utilizzando pero’ un sistema diverso. In passato, infatti, e’ mancata una regia unica, una figura ad hoc che si occupasse di coordinare i vari settori, per questo motivo nomineremo un dirigente coordinatore e cominceremo dalla devoluzione delle funzioni nel settore della cultura e delle attivita’ sportive.

Abbiamo escluso in questo momento l’assistenza ai disabili per evitare eventuali disparita’ nell’erogazione delle prestazioni e per garantire a tutti i cittadini di Palermo gli stessi livelli assistenziali”. (ASCA)

Eroina sul traghetto da Napoli a Palermo, 18 arresti

QUADRO NEWS.pngUn traffico di droga da Napoli alla provincia di Palermo e’ stato scoperto dai carabinieri che hanno arrestato la scorsa notte 18 persone nell’operazione “Piazza Pulita”. Nei provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Termini Imerese, su richiesta del procuratore Alfredo Morvillo e del sostituto Giacomo Urbano, si contestano a vario titolo i reati di spaccio di stupefacenti in concorso e rapina.

Dalle indagini, avviate nel 2010, e’ emerso che tre napoletani erano entrati in contatto con palermitani e avevano organizzato il trasporto, su traghetti di linea, di ingenti quantita’ di eroina. Altri corrieri movimentavano invece hashish da Palermo alla provincia di Siracusa, e in particolare ad Avola, dov’e’ stato eseguito uno degli arresti. Gli indagati spacciavano anche cocaina, e da uno degli acquirenti di questa sostanza, intercettato dai carabinieri a Misilmeri, nei pressi di Palermo, aveva preso le mosse l’attivita’ investigativa. Il consumatore di cocaina aveva indicato il nome di battesimo del suo fornitore, Massimo. I carabinieri lo avevano poi identificato compiutamente e arrestato. L’uomo, al quale sono attribuiti un centinaio di episodi di spaccio, operava in un bar, designava la droga col nome cifrato di birra e non porava con se’ mai piu’ di un grammo in modo da essere denunciato solo come assuntore se fosse incappato in un controllo. Da lui, i militari sono poi risaliti agli altri spacciatori e hanno ricostruito i percorsi della droga che veniva poi immessa sul mercato dai pusher, tra i quali una donna di Misilmeri di 42 anni, che si serviva anche del figlio di 19 anni per piazzare le dosi. Il giro d’affari viene stimato in circa quindicimila euro settimanali.
  L’accusa di rapina si riferisce alla sottrazione, con la violenza, di orologi di marca e somme di denaro ai clienti che non riuscivano a pagare puntualmente i loro debiti con gli spacciatori. Nel corso delle indagini, sono stati identificati e segnalati alla prefettura di Palermo oltre 200 consumatori di stupefacenti. (AGI)

Capaci, torna l’incubo dell’alga tossica

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, alga tossica, capaci“Siamo andati a mare  e ci siamo tuffati in acqua, ma dopo qualche ora in riva sono incominciati i problemi e abbiamo iniziato a sentirci male” dichiara un ragazzo che ieri è stato nella spiaggia di Capaci a Palermo.

Una decina di persone infatti hanno accusato dei malesseri dopo aver fatto il bagno nella spiaggia di Capaci. Finora, fanno sapere dall’ ospedale di “Villa Sofia”, non ci sono stati ricoveri, ma molti bagnanti accusano i classici sintomi di questa intossicazione avendo tutti difficoltà respiratorie, una lieve febbre, gola arrossata e voce rauca.

Per approfondire la vicenda a BlogSicilia è intervenuto il direttore dell’Arpa Sicilia, Luigi Librici : “In quella zona abbiamo effettuato dei rilievi intorno al 20 di questo mese. Ad Isola delle Femmine i valori sono ben al di sotto dei limiti a norma di legge, mentre a Capaci i valori sono al limite e nelle giornate più calde la soglia massima può essere oltrepassata, perché ne abbiamo rilevato una certa quantità”.

Il rischio più alto si verifica dunque nelle giornate più calde perché il pericolo non è solo per chi entra a contatto con l’acqua, visto che le alghe tossiche si spiaggiano e, a causa della dispersione per aerosol, finiscono per diffondersi nell’aria sottoforma di sostanze tossiche e nocive per i bagnanti, o comunque per chi vi entra in contatto.

Fonte: blogsicilia.it

Aeroporto di Palermo, Orlando: abbiamo impedito che la Gesap potesse essere svenduta

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, leoluca orlando, punta raisiNell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” viene riportata un’intervista al nuovo sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Tra le varie questioni poste dal giornalista, v’è quella che riguarda la Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo di cui il Comune è uno dei principali azionisti.

Sollecitato sulle ultime vicende Orlando ritiene che “Con Avanti abbiamo impedito che Gesap, una società fortemente strategica, potesse essere svenduta per consentire l’arricchimento di qualcuno. Lo statuto consente a piccoli soci privati di mettere le mani sulle quote a prezzi vantaggiosissimi qualora Comune e Provincia non fanno in tempo a ricapitalizzare. E, come è noto, gli enti pubblici non hanno a disposizione grosse somme se non programmate nei bilanci”.

Sollecitato a fare come Pisapia a Milano con la Sea, Orlando ha detto che la Gesap sarà privatizzata, “Ma il Comune non venderà tutte le quote. Resteremo soci”. Visto il tenore dell’intervista, l’Enac ha chiesto una relazione sulla situazione finanziaria dello scalo di Palermo. Il presidente dell’Enac, Vito Riggio, come informa una nota di Enac, “Preoccupato per la denunzia di comportamenti tendenti a svendere lo scalo ‘Falcone Borsellino’, ha chiesto al direttore generale dell’Enac di condurre un’immediata verifica sulla situazione finanziaria e sulle procedure deliberate dal consiglio di amministrazione della Gesap, per quanto di competenza dell’Ente, al fine di ribadire la funzione dell’ente di autorità unica di regolazione, vigilanza e controllo del settore”.  (Avionews)

Palermo, avvistato a Mondello cavalluccio marino

QUADRO NEWS.pngAvvistato un cavalluccio marino nelle acque di Mondello. Un bagnante, al largo del circolo Lauria, l’ha fotografato con l’Ipad.  Da qualche anno era diventato difficile vederli nuotare a Mondello dove grazie alla Posidonia oceanica esiste un habitat a loro idoneo.

 “Da diversi anni  l’avvistamento di cavallucci è diventato abbastanza raro, un po’ perché la posidonia è diminuita, un po’ perché è un animale vulnerabile, fa pochi figli e si sposta pochissimo. Tant’è che l’ippocampo si trova nelle liste degli animali protetti – dice Michele Gristina, biologo marino del Cnr, che ha in corso una ricerca sui  cavallucci con l’Università di Bari –    ce ne sono di due specie.  Ed è  inrteressante che a Mondello l’ippocampo sia riapparso.  Prima in tutte le barche dei pescatori e in tutti i ristoranti c’erano un sacco di  cavallucci secchi che pendevano.  Da una decina di anni non è più così. Che nel mare di Mondello ci siano i cavallucci è comunque indicatore di uno stato di salubrità complessiva”.

Addio World Festival on the Beach: annullate date di ottobre, sospese quelle di maggio 2013

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PalermoBeach vi ripropone il comunicato apparso sul sito ufficiale dell’Albaria, l’associazione sportiva che da 27 anni organizza nel mese di maggio il famoso “World Festival on the Beach”:

L’Albaria comunica che, a causa di un contenzioso generato ad hoc dalla Società Italo-Belga contro la Regione Siciliana, verrà compromesso il rilascio delle autorizzazioni per l’utilizzo della solita porzione di…

spiaggia di Mondello e pertanto il programma di ottobre è stato annullato, mentre quello della prossima edizione prevista a maggio 2013 è stato attualmente sospeso per quelle manifestazioni che necessitano di quel tratto di spiaggia. L’immobiliare Italo-belga chiede al TAR Sicilia (Tribunale Amministrativo Regionale) addirittura di annullare l’autorizzazione per la manifestazione già conclusa lo scorso mese di maggio. Inoltre, ha chiesto alla Regione Siciliana un risarcimento di oltre 500mila euro per il mancato utilizzo dei 100 metri di spiaggia nei sei giorni del festival.

Tempi lunghi che metteranno in stand-by ulteriori decisioni nell’ambito delle autorizzazioni per l’utilizzo delle aree demaniali di Mondello, a meno che l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente non metta in atto quanto di sua competenza, per contrastare il paradosso sostenuto dai legali della società Amministrata da Gianni Castellucci: revoca parziale o totale dell’atto concessorio al privato.
Alla 27ma edizione del World Festival On The Beach, conclamato evento di pubblico interesse, era stato comunque impedito l’utilizzo dell’area di cui sopra, nonostante l’intervento del Tribunale di Palermo che in data 16 maggio 2012 aveva emesso il provvedimento d’urgenza che ordinava alla Mondello Immobiliare Italo Belga: “di rimuovere ogni e qualsiasi struttura, vecchia e nuova, collocata sulla c.d. “area 1″, estesa mq. 1445, di sua competenza; di rimuovere le cancellate sul marciapiede antistante le aree demaniali marittime di fronte piazza Valdesi e viale Regina Elena;” e “di adottare ogni ulteriore accorgimento che si rendesse necessario, all’interno dell’area di sua competenza, al fine di permettere lo svolgimento della manifestazione denominata World Festival On The Beach”.

Dichiarazione di Vincenzo Pottino, presidente dell’Albaria:
“Fatta salva la facoltà di ciascuno di volere difendere i propri diritti, reali o presunti, crediamo che stavolta si sia davvero superato il limite.
Siamo stati costretti a fare valere le nostre ragioni in tribunale ma nessun risarcimento in denaro potrà mai compensare quanto non è stato e non sarà possibile organizzare a causa degli impedimenti posti in essere dalla italo-belga.

Non ci resta che resistere anche davanti al Tribunale amministrativo nell’interesse della Regione Siciliana che auspichiamo possa agire con determinazione. Se la Immobiliare Italo-Belga venisse condannata a risarcire gli enormi danni provocati, l’Albaria devolverà tutto in beneficenza. Lo faremo per fare valere i nostri diritti, ma non possiamo che ribadire, lontano dalle aule di giustizia il senso di incredulità per questa azione sproporzionata nella sostanza e nella forma”.

Scomparso imprenditore nel palermitano, ritrovata l’auto in via Paruta

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, partinico, Aurelio BrignanoUna denuncia di scomparsa e’ stata presentata al commissariato di polizia di Partinico (Palermo) dai familiari dell’imprenditore Aurelio Brignano, 63 anni, del quale non si hanno notizie da ieri. La Volkswagen “Golf” dell’uomo, che e’ incensurato e opera nel settore delle forniture ospedaliere, e’ stata ritrovata dalla polizia a Palermo in via Paruta, dopo la segnalazione di un passante che si era insospettito perche’ la vettura era aperta e con le chiavi inserite nel quadro. Sono stati sentiti dagli investigatori i parenti e alcuni conoscenti di Brignano. Le indagini non escludono al momento aluna ipotesi. (AGI) .

Fisco, controlli a Palermo: niente scontrino per 60% commercianti

palermo,turismo,news,notizie,sicilia,estate,mare, fisco, scontrinoControlli fiscali a tappeto della Guardia di finanza nei comuni di Partinico, Bagheria e Termini Imerese, Terrasini e a Cefalu’, nel palermitano. Le attivita’ commerciali ispezionate sono state oltre 200 e in 145 casi le Fiamme gialle hanno risoscontrato la mancata emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, o l’omessa l’installazione del misuratore fiscale. Nel complesso, l’incidenza delle irregolarita’ e’ stata pari al 60% dei commercianti controllati.

Una quota significativa degli interventi, e’ stata concentrata nei mercatini rionali presenti nel territorio delle Madonie e dei principali centri cittadini rientranti nella circoscrizione territoriale delle Compagnie di Partinico, Termini Imerese e Bagheria. Proprio nei mercati, si e’ registrato il picco piu’ alto di irregolarita’, con una incidenza pari all’85%. negli stessi mercatini, soprattutto a Bagheria e Partinico, la Guardia di finanza ha anche sequestrato a carico di ambulanti completamente abusivi, circa 500 articoli contraffatti fra cd musicali e dvd, borse, cinture ed accessori vari con il loghi falsi di famose griffe, denunciando alla Procura della Repubblica 3 persone.

Dall’inizio dell’anno fino a maggio 2012, ammontano a 3.035 i controlli sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali, con una percentuale di irregolarita’ di circa il 47%, che sale all’82% a Palermo. Nello stesso periodo sono stati 12 gli esercizi commerciali chiusi per alcuni giorni dalla Guardia di Finanza, per mancato rilascio del documento fiscale. (Adnkronos)